“Il Commissario Montalbano”: in quarantena niente di meglio della sicurezza di una replica su Rai1

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Sono passati più di vent’anni

dagli esordi di Luca Zingaretti nei panni di Salvo, eppure i gialli de Il Commissario Montalbano non smettono di appassionare il pubblico. Che attende con lo stesso entusiasmo vecchi e nuovi episodi. La nuova stagione, diretta dallo stesso Zingaretti dopo la scomparsa del regista Alberto Sironi e composta dagli episodi Salvo amato, Livia mia e La rete di protezione, ha fatto da apripista per il tradizionale ciclo di repliche della fiction. E il microcosmo di Vigata torna anche stasera in prima serata su Rai1 (alle 21.25) con l’undicesima puntata intitolata Il giro di boa.

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Il Commissario Montalbano

Luca Zingaretti e Sonia Bergamasco durante la presentazione dei due nuovi episodi de “Il Commissario Montalbano” nel 2018. (Ansa)

La trama

Tratto dall’omonimo romanzo di Andrea Camilleri e diretto da Alberto Sironi, l’episodio Il giro di boa è stato trasmesso per la prima volta nel 2005. Con un occhio di riguardo per i reali fatti di cronaca, la puntata si apre con un Montalbano profondamente scosso dagli eventi del G8 di Genova e dalle inconcepibili violenze delle forze dell’ordine alla scuola Diaz, tanto da fargli valutare le dimissioni. È così che, durante la consueta e necessaria nuotata di riflessione al largo di Marinella, Salvo si imbatte in un nuovo caso: un corpo senza vita galleggia in mare, irriconoscibile. Lo stato avanzato di decomposizione lo porta a concludere che l’uomo, poi identificato con il latitante calabrese Ernesto Errera, non è morto annegato. È stato invece assassinato circa due mesi prima.

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Il Commissario Montalbano

Mentre è impegnato nelle indagini sul cadavere, il commissario si trova a prendere parte alle operazioni di smistamento nei centri di accoglienza di un gruppo di immigrati appena sbarcati al porto di Vigata. Tra questi viene colpito dallo sguardo impaurito di un bambino di otto anni, che sembra non voler restare con la propria madre. Quando Montalbano apprende dal telegiornale che il bimbo è stato investito mentre tentava la fuga, non può che farsi carico dell’indagine, biasimandosi per non essere riuscito a decifrare la sua richiesta di aiuto.

Pian piano le diverse vicende, prima parallele, sembrano legarsi sempre di più, finchè la polizia di Vigata non scopre un traffico di esseri umani del quale il bambino era vittima. L’orrore della realtà sconvolge Salvo, tanto da portarlo a rischiare la vita durante le operazioni per fermare la rete di criminali.

Il cast de Il commissario Montalbano

L’immancabile Luca Zingaretti, nel ruolo di Salvo Montalbano, è sempre accompagnato sul set da Cesare Bocci, che interpreta Mimì Augello, migliore amico e vice del commissario, e da Peppino Mazzotta, che interpreta Fazio, l’ispettore col pallino per i dati anagrafici. Per non dimenticare Angelo Russo, nel ruolo dell’amatissimo e impacciatissimo Catarella.

Nel resto del cast ritroviamo Isabell Sollman, nei panni della svedese Ingrid Sjöström, Giovanni Argante, Elia Schilton e Aldo Mangiù.

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