L’esigenza di ritardare il giorno di arrivo del ciclo mestruale nasce da fattori molto diversi ma di sicuro è una necessità comune a molte donne in alcuni momenti della vita. Ritardare il ciclo può essere una soluzione di emergenza da usare occasionalmente…ma per tutti gli altri casi impara ad utilizzare nel modo giusto la coppetta mestruale!
Ritardare il ciclo mestruale: quali possono essere i motivi
Facendo un po’ di conti sul calendario ci si rende conto ad esempio che l’arrivo delle mestruazioni coinciderà con la data di un evento davvero importante come può essere il giorno del proprio matrimonio, o con una gara sportiva in cui è indispensabile essere al 100% o ancora se ci si deve sottoporre a un intervento chirurgico. La necessità di ritardare il ciclo può nascere da ragioni intime e perfino religiose: certo, è bene ricordare che il ciclo mestruale è un fenomeno naturale e che con la natura è meglio non interferire per capriccio o piccole esigenze. Se però hai davvero necessità di ritardare l’arrivo delle mestruazioni la prima cosa da fare è chiedere un parere al proprio medico che saprà senza dubbio consigliarti come fare!
Questo articolo ovviamente non serve a spiegarti nei dettagli come ritardare il ciclo ma piuttosto a mostrarti che esiste un modo per farlo qualora il tuo ginecologo ti autorizzi a procedere: si tratta di un metodo sicuro e abbastanza diffuso.
Dalla pillola anticoncezionale al Noretisterone
Se assumi la pillola contraccettiva sai che l’assunzione può influenzare l’arrivo del ciclo. Basta non effettuare la pausa di 7 giorni tra una sessione e l’altra. Ma se non prendi la pillola anticoncezionale, allora, l’unico modo per ritardarlo è il Noretisterone, un progesterone che però non dà alcun tipo di copertura contraccettiva. Solitamente si prende una compressa 4 giorni prima della data di arrivo delle mestruazioni, l’assunzione della pillola di Noretisterone deve continuare per tutto il periodo in cui si vuole evitare il ciclo. È bene tenere conto del fatto che il ciclo non può mai essere ritardato dopo le 2 settimane. Appena interrompi il Noretisterone, tempo 48 ore, arrivano le mestruazioni! Esistono anche dei rimedi naturali per ritardare l’arrivo delle mestruazioni: si tratta di ipotesi non provate che non hanno alcun fondamento scientifico e si tramandano generazione dopo generazione. Come ad esempio le docce fredde: il risultato non è assicurato, anzi, non ci sono prove che possa funzionare!
Ritardare il ciclo: quali sono i reali rischi di posticipare l’arrivo delle mestruazioni
Il problema non è quello di ritardare il ciclo mestruale ma è legato a tutte le controindicazioni conseguenti all’assunzione di Noretisterone. Questo farmaco ad esempio non può essere somministrato a donne che soffrono di patologie a livello epatico o circolatorio o a cui è stato diagnosticato un tumore di un tipo particolare, ormone-dipendenti. Il Noretisterone può essere esclusivamente prescritto dal medico: in nessun caso bisogna prenderlo senza un parere medico! Il Noretisterone è un farmaco ormonale, che sintetizza l’ormone femminile, molto efficace perché in grado di preservare l’endometrio per ritardare la comparsa del ciclo mestruale fino a un tempo massimo di 2 settimane. Oltre che per ritardare il ciclo mestruale, il Noretisterone viene utilizzato in caso di dismenorrea, endometriosi e per il trattamento della sindrome premestruale perché questo farmaco riesce ad avere un effetto sedativo per l’utero. Ti ricordiamo che il Noretisterone causa il ritardo ma non è un contraccettivo e non può svolgere in nessun caso la funzione di anticoncezionale.
Noretisterone: come assumerlo per ritardare il ciclo
Per ritardare il ciclo mestruale dovrai prendere la prima pillola 3 giorni prima della data di arrivo delle mestruazioni. Durante il periodo in cui vuoi bloccare le mestruazioni dovrai prendere 3 pillole ogni giorno all’orario dei pasti, colazione, pranzo e cena. Appena interrompi il trattamento con Noretisterone l’endometrio inizia il naturale processo che porta al ciclo mestruale che solitamente arriva in 48 o 72 ore. Come abbiamo detto ci sono molti casi in cui le donne non possono assumere questo farmaco:
patologie al fegato, cardiache e vascolari, alcune tipologie di tumore, intolleranza o allergia al galattosio, irritazioni cutanee e Herpes gestationis. Il medico non lo prescriverà anche se soffri di depressione, epilessia, asma, diabete e se sei un soggetto con ricorrenti emicranie croniche. Quando ritieni indispensabile ritardare il ciclo mestruale, quindi rivolgiti al tuo ginecologo e ricordati di avvisare il medico di tutto ciò che normalmente assumi, farmaci ma non solo, anche integratori alimentari e prodotti di erboristeria con cui il Noretisterone può causare interazioni anche gravi. Un’altra cosa importante è non prendere mai questo farmaco insieme ad altri farmaci ormonali proprio come ad esempio la pillola anticoncezionale.
Fonte articolo Alfemminile