Sono passate diverse settimane da quando Nino Frassica, a Spoleto per girare le nuove puntate di Don Matteo, ha smarrito il suo gatto Hiro. Tutto il web si è mobilitato per cercare di aiutare Nino nel tentativo, ormai vano, di recuperare Hiro, il gatto di Birmania più famoso d’Italia. Adesso, però, il maresciallo di Don Matteo si trova a interpretare la parte dell’imputato. Infatti, secondo l’attore, il micio sarebbe trattenuto contro la sua volontà da una coppia di anziani accumulatori seriali di gatti. Coppia che, ora, ha deciso di procedere per vie legali.
Nino Frassica gatto denunciato: situazione insostenibile per la coppia di anziani
Nino Frassica e la sua famiglia hanno ormai lasciato Spoleto e sono rientrati a Roma già qualche tempo. A Spoleto però è rimasto un pezzo di cuore per la famiglia: il gatto Hiro, ricercato dall’intera Città. Tale situazione sta iniziando ad essere pesante soprattutto per la coppia di anziani sospettata dall’attore e dalla moglie Barbara Exignotis. La coppia è stata costretta a rivolgersi a un legale per la “situazione insostenibile” che sta vivendo. Prima è partita la diffida e poi la querela. Il motivo? Gli insulti che arrivano dai social nei confronti dei due anziani.
Nino Frassica contro la coppia di anziani: “Ormai non abbiamo dubbi che si trovi proprio lì dentro”
Sui social li additano com due ladri, vengono addirittura descritti dagli abitanti della città come degli accumulatori seriali di gatti. Secondo quanto riportato da Il Fatto Quotidiano, gli anziani vivrebbero ormai barricati in casa, per paura di essere aggrediti (alcune persone avrebbero addirittura provato a sfondare il portone della loro abitazione, in piazza Campiello a Spoleto, altre si sarebbero affacciate alla finestra del piano terra e altre ancora si sarebbero finte avvocati). Ma nonostante questo, Nino e Barbara rimangono fermi nella loro idea: “Per molti è solo un gatto, per noi è la vita“.
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