Flavio Briatore è vicino alla cessione del Twiga, il celebre locale di lusso a Marina di Pietrasanta. Secondo quanto riportato da diverse fonti le trattative per la vendita del marchio sono arrivate a un punto di svolta e sul tavolo dell’imprenditore piemontese ci sarebbero già tre offerte.
Il “passo indietro” di Briatore
Il Twiga è stato fondato nel 2001 e si è presto affermato come uno dei locali più esclusivi della Versilia, diventando un punto di riferimento per la mondanità e il lusso. Negli anni, Briatore ha replicato il successo del marchio aprendo altre quattro sedi, tra cui due a Montecarlo, una a Londra e una recente a Baia Benjamin. Con un fatturato di oltre 9 milioni di euro e circa 70 dipendenti, il Twiga rappresenta un asset importante nel panorama della ristorazione di lusso italiana.
In un’intervista, l’imprenditore ha confermato la volontà di vendere: “Io ormai sono assorbito dalla Formula 1, per questo ho messo il gruppo sul mercato“. L’imprenditore ha sottolineato come la Formula 1 richieda gran parte del suo tempo, motivo per cui ha deciso di cedere il Twiga. Nonostante questo, ha dichiarato che la catena Crazy Pizza e il marchio Billionaire continueranno a rimanere nelle sue mani, con nuovi progetti in arrivo, come l’apertura di una sede del Billionaire a St. Moritz.
Le offerte sul tavolo delle trattative
Secondo indiscrezioni, sul tavolo di Flavio Briatore ci sarebbero tre offerte per il Twiga: due provenienti da fondi internazionali e una presentata da Leonardo Maria Del Vecchio. Quest’ultimo, oltre a essere Chief Strategic Officer di EssilorLuxottica, ha recentemente avviato un’importante carriera nel mondo della ristorazione di lusso, aprendo tre locali a Milano e acquisendo ristoranti di pregio come “Franco Mare” a Marina di Pietrasanta e “Le Carillon” a Paraggi, ribattezzati rispettivamente Vesta Mare e Vesta Portofino.
Leonardo Maria Del Vecchio sembra essere il candidato favorito per l’acquisizione del Twiga, grazie alla solidità finanziaria del suo family office, che dispone di almeno 500 milioni di euro. L’acquisto del Twiga si inserirebbe nel suo progetto di promuovere la ristorazione di eccellenza Made in Italy. “L’investimento è coerente con la nostra visione di lungo termine”, ha commentato una fonte vicina al giovane imprenditore, evidenziando come Del Vecchio miri a espandere ulteriormente la sua presenza nel settore.
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| Da Rumors.it
