Johnny Depp ha vinto la causa. Dopo sei lunghe settimane, il processo più mediatico degli ultimi anni ha finalmente un verdetto: Amber Heard ha diffamato l’ex marito Johnny Depp nel famoso editoriale del 2018 sul Washington Post in cui si era definita “una figura pubblica che rappresenta la violenza domestica” e ora dovrà risarcirlo di 15 milioni di dollari.
Mentre l’attrice era in aula in attesa di una sentenza che si è fatta attendere per ben 4 giorni, Johnny Depp era in Gran Bretagna dove ieri ha suonato con Jeff Beck alla Royal Albert Hall di Londra. Sette giudici si sono ritrovati a rispondere a ben 42 quesiti che hanno visto uscire vincitore la star dei Pirati dei Caraibi.
“La sua assenza dimostra quali sono le sue priorità. Johnny suona la chitarra in Gran Bretagna mentre Amber aspetta un verdetto in Virginia. Depp porta in tournée il suo cinismo e la sua mancanza di serietà” ha commentato l’assenza di Johnny una portavoce dell’attrice.
I due attori si sono conosciuti sul set di “The Rum Diary” nel 2011 e, convolati a nozze nel 2015, dopo appena 15 mesi Amber Heard ha chiesto il divorzio ottenendo un’ingiunzione della magistratura per evitare che l’ex marito le si potesse avvicinare.
Nel 2018 , in concomitanza con l’uscita del film Acquaman, Johnny ha accusato l’ex moglie di avergli rovinato la carriera e la reputazione con un editoriale sul Washington Post. Dopo un anno, l’attrice ha contro-querelato Johnny Depp accusandolo di averla diffamata.
Un processo che, seguito da milioni di persone sia in televisione che sui social, pur avendo diviso il pubblico, aveva già emesso la sentenza a favore di Johnny Depp.
Articolo di Giulia Caruso.