Beppe Severgnini si è spogliato per un attimo i panni di integerrimo giornalista per raccontare ai lettori de Il Corriere della Sera un aneddoto di cui può vantarsi con tutti i colleghi. La confessione della firma del Corriere si trova all’interno di un lungo “ritratto d’autore” a pagina venticinque del quotidiano milanese di oggi. Per l’occasione Severgnini ha descritto il suo incontro con la bellissima attrice Scarlett Johansson, avvenuto nel 2010 per l’intervista dal titolo Scarlett, adorabile piccolo genio, una cover per il settimanale Sette. Un incontro indimenticabile per Beppe, che ha rivelato: “A cena mi ha chiesto di sedermi vicino a lei“.
LEGGI ANCHE > Andrea Bocelli si esibisce a sorpresa al posto del figlio, e il pubblico ringrazia
Il racconto ha riempito un’intera pagina ed è ricco di dettagli. L’intervista alla star di Hollywood è avvenuta nella Francia del nord, un incontro fortemente voluto da Severgnini, che è da sempre un fan sfegatato della bellissima Scarlett. Vederla dal vivo è stato emozionante, ma Beppe non si è fatto trascinare dall’euforia del momento. “Quand’è arrivato il mio turno, a metà pomeriggio, non ero emozionato, un giornalista non lo ammetterà mai. Diciamo, contento. Sapevo che avremmo avuto tempo. Mi sono ripromesso di mantenere un contegno. Finché non sono entrato”.
LEGGI ANCHE > Selvaggia Lucarelli contro Chiara Ferragni: “Il tuo è un reato”
L’aspetto di Scarlett ha stupito il giornalista, che ha cercato subito di tranquillizzarsi per condurre al meglio l’intervista. Il ricordo del loro incontro è ricco di particolari, che Severgnini non ha mai dimenticato. “Scarlett era più piccola di quanto immaginassi. Uno e sessanta scarso. Stava seduta sul divano, le scarpe sul tappeto, le gambe raccolte sotto la gonna a fiori. Le ho chiesto, come prima cosa: possiamo metterci vicino alla finestra? Il mio iPhone è scarico, e mi serve per registrare l’intervista, ho bisogno di una presa di corrente, e c’è solo lì. Lei si è spostata, poi ha sorriso e ha risposto: ‘Cosa faremmo senza i vecchi, buoni iPhone?’.
LEGGI ANCHE > Hunziker e Panicucci, identificato il loro stalker: “Prendo la doppietta e vi ammazzo”
Beppe Severgnini Scarlett Johansson: il ricordo indelebile dell’incontro
Alla fine è arrivato il momento più emozionante per Severgnini: “Verso la fine dell’intervista, a sorpresa, Scarlett mi ha chiesto perché, a mio giudizio, lei piacesse tanto agli uomini. ‘Ci sono attrici più belle di me’, ha aggiunto serissima. Forse è vero, le ho risposto; ma molte intimidiscono. Scarlett è una ragazza americana. La cassiera più carina del supermercato Walmart, di fronte alla quale si forma la coda più lunga. Ho pensato per un attimo che mi cacciasse. Non lo ha fatto, ha sorriso. “Stasera c’è la cena, ci vediamo là“. Ed è arrivato l’invito a sedersi accanto a lei: “A cena mi ha chiesto di sedermi accanto a lei. Ho ringraziato mentalmente il Corriere della Sera. Era un duro lavoro, ma qualcuno doveva pur farlo” ha concluso scherzando Severgnini.