La notizia ha colto di sorpresa tutti e rattristato profondamente il mondo della moda: Sergio Rossi è morto oggi a causa del Coronavirus.
L’imprenditore romagnolo, fondatore del marchio di scarpe luxury Made in Italy apprezzato in tutto il mondo è tra le vittime del Covid 19.
Era ricoverato da qualche giorno presso l’ospedale Bufalini di Cesana con conclamati sintomi della malattia.
Romagnolo, 85 anni, Sergio Rossi cominciò la sua “avventura” negli anni 60, imparando l’arte calzaturiera dal padre e fu tra i primi a concepire l’esportazione delle sue scarpe pregiate in tutto il mondo.
Ha dato vita nella zona di San Mauro Pascoli, suo paese natale, un distretto dedicato alla realizzazione di scarpe di lusso, diventato nei decenni un polo di eccellenza del Made in Italy.
Nel 1999 aveva ceduto il 70% della società al gruppo Gucci e il restante 30% nel 2005 a Kering. Ha affiancato negli anni il figlio Gianvito Rossi ( fondatore di un altro marchio di scarpe luxury amatissimo).
Dal 2007 al 2013 è stato presidente del Cercal, scuola internazionale di moda della scarpa rivolta ai giovani. Sergio Rossi è sempre stato in prima linea nel sostenere l’esigenza di diffondere la “cultura tecnica” , la necessità di formare artigiani e modellisti di primo livello per mantenere alto il valore della moda Made in Italy.
Il marchio Sergio Rossi aveva supportato l’Ospedale ASST Fatebenefratelli – Sacco di Milano con una donazione di €100.000 e ceduto il 100% delle transazioni effettuate su SergioRossi.com dal 14 al 20 marzo nella lotta contro il Covid-19.
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