Acconciature capelli lunghi: le trecce della primavera 2020. Micro e grintose

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Intrecciare i capelli

è un gesto semplice quanto arcaico, che affonda le sue radici lontano, nell’antico Egitto. Eppure, che siano semplici o molto complessi, i raccolti a treccia non smettono di piacere, anzi, si reinventano ogni stagione, come hanno insegnato le ultime passerelle.

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Le novità? La treccia sembra aver messo da parte, almeno per il momento, la sua allure romantica e boho chic per farsi più dinamica e metropolitana, perfetta non solo per spiriti sognanti ma anche per donne grintose.

La stagione delle micro treccine

La treccia si scopre anzitutto accessorio decorativo di qualsiasi taglio e altro raccolto. Il trend è partito in passerella Max Mara, dove mini treccioline laterali sfuggenti decoravano code e look sciolti realizzati dall’hairstylist Sam McKnight. A fissarla, un laccio di tessuto, altrettanto essenziale. Un tocco adatto anche ai capelli più corti, come nel caso di Kaia Gerber: la treccia si confonde con il bob mosso, regala dinamicità e un tocco insolito.

Soluzioni analoghe si sono viste da Zimmermann e da Tadashi Shoji, che hanno puntato su capelli sciolti leggermente mossi dal mood etnico. Le trecce anche in questo caso sono mini, parte del tutto e al contempo accessorio. Dettaglio vedo non vedo nel primo caso, essenziali nel secondo, complici lacci in colori vistosi, che non passano inosservati e focalizzano l’attenzione sulla scelta di styling.

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Il trend era già trapelato dalle passerelle della Primavera estate 2020, quando Alexander McQueen era stato tra i primi a intuire il potere delle micro trecce, come ciuffi sfuggiti per caso a raccolti fintamente spettinati.

Le classiche: a spina di pesce, a tre ciocche o a due

Non tramontano le trecce “classiche”: quelle a spina di pesce, alla francese e a tre ciocche (la più facile da fare). Si sono viste, per la primavera estate 2020, da Dior, doppie alla Greta Thunbergh, da Max Mara, strettissime e rigide, paglia.

E già per il prossimo inverno 2021 lo ribadiscono Issey Miyake e Chromat, o la bella variazione di Laquan Smith: una treccia a elica, ossia realizzata con due ciocche al posto di tre: il risultato è un torchon strettissimo che dà il meglio di sé su capelli molto lunghi.

Afro e hippie, sulle celeb

Al successo, come spesso accade, contribuiscono anche le star. Mentre Amber Heard lancia la treccia più trendy di stagione, un raccolto a groviglio di intrecci hippie chic, star come Rihanna, Naomi Campbell e Beyoncé sempre più spesso scelgono acconciature afro in sintonia con la natura dei propri capelli, tra cornrows alle radici o intere lunghezze a treccine fitte.

C’è anche chi le copia, come Kim Kardashian, che osa spesso cascate di treccine, a cui abbina anche i look della figlia North, che a 6 anni è già una baby fashionista. Un potere, quello delle radici, ribadito pure dall’attrice Lupita Nyong’o, che dopo anni di corti oggi usa le treccine per la frangia.

Le proposte dai saloni

Soluzioni interessanti per la primavera alle porte arrivano anche dai saloni. La collezione Italian Style di Framesi, ad esempio, si ispira alle celeb con treccine strette da realizzare su capelli lunghissimi, mentre Wella The Club propone nodi complessi e Wella James un intreccio più easy, adatto anche a un taglio medio. Nella gallery tutte le soluzioni più cool del momento.

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