«Facciamo così, io metto in pausa la mia vita, ma solo mentre mi baci.»
C’è chi la vede come la fine di un rapporto e chi, invece, la reputa un prezioso aiuto: la pausa di riflessione riscontra pareri contrastanti. All’inizio sono tutte rose e fiori, ma una volta finito il momento idilliaco dell’innamoramento, tutte le coppie conoscono, prima o poi, l’abitudine e molte di loro sperimentano anche diversi scontri sugli argomenti più vari. Tutto ciò deve far considerare la storia d’amore finita? Non per forza. Le incomprensioni sono normali, soprattutto se dovute a un periodo particolarmente faticoso e stressante, quando è più difficile scendere a compromessi. In questo caso, può essere una buona idea optare per una pausa di riflessione. Se, invece, i problemi sono più complessi, come un brusco calo di desiderio e di passione, allora prendersi una pausa non sarà altro che prolungare e ritardare la già annunciata chiusura della relazione.
In questo articolo ti sveleremo se sia utile una pausa di riflessione, dandoti anche qualche consiglio su come renderla il più possibile costruttiva. Ricorda che, quasi sempre, all’interno di una coppia, i problemi iniziano perché non si parla abbastanza. Cerca di esprimere i tuoi sentimenti nei confronti della persona che ami…
Quanto deve durare una pausa di riflessione
Pur non essendoci una regola precisa su quanto debba durare, la pausa di riflessione deve essere un momento per pensare e prendere delle decisioni. Per questo motivo, la durata di questa pausa può variare a seconda della coppia e del tipo di rapporto che i due partner hanno alle spalle. Prendere una pausa di riflessione eccessivamente lunga significa non voler affrontare la chiusura della relazione, mentre si consiglia un periodo che varia dalla settimana al mese, perché rende possibile a entrambi un’analisi dei sentimenti da entrambe le parti. Infatti, solo così tu e il tuo lui potrete capire che cosa provate ancora l’una per l’altro e se sia meglio andare avanti o rompere definitivamente.
I vantaggi della pausa di riflessione
Il principale vantaggio di una pausa di riflessione consiste nel prendersi del tempo con se stessi. Ciò vuol dire che si possa fare tutto quello che si vogliamo, ma che siamo libere di concentrarci su di noi e i nostri sentimenti. Infatti, l’amore è un sentimento, non un’emozione: l’emozione è uno stato d’animo “passeggero”, che si prova soprattutto quando ci si innamora, momento ricco di sorprese e nuove scoperte. L’amore, invece, è un sentimento complesso che rimane nel tempo nonostante le difficoltà. Trascorrendo qualche giorno con te stessa, pensando alla tua relazione, potrai capire se ciò che provi è abbastanza forte per considerarsi amore.
Poi, una pausa di riflessione ti permette di analizzare meglio il tuo comportamento nei confronti del partner. Domande come “forse in quel caso era colpa mia e non sua?” o “gli ho rinfacciato un mio errore?” potrebbero affollarsi nella tua mente: prova a rivedere tutto sotto una prospettiva diversa e a dare una risposta ai vari interrogativi. Capire gli errori che hai commesso è il primo passo per iniziare a pensare a come sarebbe meglio uscire da questa crisi.
Come comportarsi durante una pausa di riflessione
«Il tuo cuore lo porto con me, lo porto nel mio cuore»
E.E. Cummings
Quando una coppia sente il bisogno di prendere una pausa di riflessione, entrambi i partner sentono qualcosa che non va nella loro relazione. Le cose non dette per paura di discutere diventano di più di quelle che si dicono a voce alta, la scoperta dell’altro sembra essersi esaurita e ci si incolpa a vicenda per quella sintonia che pare essere svanita per sempre. “Prendiamoci un po’ di tempo” è una frase che spaventa, che fa pensare a una chiusura imminente del rapporto. Tuttavia, se vissuta con criterio, la pausa di riflessione è molto utile. Se credi che anche per te e il tuo lui sia giunto il momento di stare un po’ da soli con voi stessi, ti suggeriamo di seguire questi consigli.
1. Stabilite delle regole
Sia che l’abbiate scelta entrambi o che si stata suggerita da uno di voi, la pausa di riflessione dovrebbe seguire delle “regole“, in modo tale che tu e il tuo partner sappiate come comportarvi nel periodo in cui siete separati. Queste regole riguardano soprattutto il poter o meno frequentare un’altra persona. Il nostro consiglio è quello di non cadere nella trappola “chiodo schiaccia chiodo“: prendersi una pausa nella relazione equivale a sentire il bisogno di riflettere e non compiere decisioni affrettate che porterebbero alla separazione. Vedere un’altra persona può davvero peggiorare le cose, perché trasportata dall’entusiasmo di conoscere, potresti non prestare la giusta attenzione al tuo “vecchio” rapporto, non ancora finito.
2. Interrompi i contatti
Non è fare una vera pausa di riflessione se si scambiano continui messaggi o si telefona con costanza al partner. Se tu e il tuo lui avete scelto di prendere del tempo per voi stessi è perché, per qualche motivo, la vostra storia d’amore iniziava a starvi stretta e sembravate non stare più bene insieme. Per questo, dovete concentrarvi su di voi tagliando i contatti con la vostra dolce metà, senza chiedere costantemente come sta o rimanere in continua attesa di una chiamata o di una risposta a un messaggio. Probabilmente è la cosa più difficile da fare, ma è anche quella decisiva: senza sentirlo e sapere come sta, ti manca? Senti la nostalgia della sua presenza e di tutti i momenti belli che avete passato insieme? Allora, forse, è l’uomo della tua vita e avete vissuto una crisi come succede alla maggior parte delle coppie. Ma se dopo giorni di silenzio non provi nemmeno un po’ di malinconia, allora dovrai prendere una decisione diversa e quell’amore era già finito da tempo.
3. Concentrati su te stessa e i tuoi affetti più cari
Quest’occasione di momentanea separazione è una buona opportunità per pensare a te stessa e magari per provare qualcosa che non hai mai fatto prima. Questo non vuole dire buttarsi a capofitto in molte e varie distrazioni, ma di focalizzarsi su ciò che reputi importante e che ti piace. Così, trascorrendo del tempo con solo te stessa, capirai meglio i tuoi sentimenti.
In questo periodo, però, non devi per forza stare sempre isolata: scegli la compagnia delle persone di cui ti fidi di più, che siano amici o familiari. Confidati e sfoga le tue emozioni con loro: in tal modo non potrai sbagliare. Potresti anche accorgerti che, mentre eri impegnata a tempo pieno nella tua storia d’amore, hai trascurato questi affetti e questa potrebbe la giusta occasione per recuperare il rapporto con chi ti vuole bene.
Ritrovarsi
Dopo che è trascorso il tempo a disposizione per riflettere, sia tu che il tuo partner sarete giunti a una decisione. Se avete capito quanto sia forte il vostro amore, è giunto il momento di ricominciare. Come? Semplicemente, tornando a conoscersi. Raccontatevi a vicenda qualcosa di nuovo che avete scoperto di voi stessi mentre eravate separati e magari degli aneddoti che non conoscevate l’uno dell’altra. Digli cosa ti piace di lui e perché secondo te è l’uomo giusto per te, che cosa te l’ha fatto capire. Sarà come ripartire dall’inizio, ma con già un sentimento forte alle spalle. Avete superato la crisi, vi siete ritrovati e avete una vita insieme davanti: buon nuovo inizio!
«Da quando mi sono innamorata di te, ogni cosa si è trasformata ed è talmente piena di bellezza… L’amore è come un profumo, come una corrente, come la pioggia. Sai, cielo mio, tu sei come la pioggia ed io, come la terra, ti ricevo e accolgo.»
Frida Khalo
Fonte articolo alfemminile