Quando si pensa alle piante grasse, subito ci vengono in mente gli alti cactus delle zone desertiche oppure quelli di dimensioni più modeste da tenere in casa, interamente ricoperti di spine. Tuttavia, esistono varie specie di questo tipo di pianta, molte delle quali regalano in diverse stagioni dell’anno dei bellissimi fiori colorati. Per questo motivo, oggi scopriremo le più belle piante grasse con i fiori, sia da esterno che da interno.
A proposito di piante da tenere in casa, lo sapevi che certe varietà non solo danno un tocco di verde all’ambiente, ma aiutano anche a purificarne l’aria?
Piante grasse fiorite da interno
Iniziamo a scoprire quali siano le migliori piante grasse da appartamento con fiori. Ognuna di queste specie si presta alla vita in casa e non necessita di molte cure. Ciò che distingue l’una dalle altre è il loro aspetto in fatto di fusti con spine o meno oppure il loro sviluppo in altezza o larghezza. Tutte, però, riescono a portare un particolare tocco di colore e originalità.
Mammillaria
Il genere Mammillaria comprende numerose piante grasse provenienti dall’America Meridionale e dal Messico e fa parte della famiglia delle Cactaceae, ovvero quelli normalmente considerati come “cactus“. Essendo originaria delle zone desertiche, si adatta bene alla vita in casa con temperature mai al di sotto dei 15 gradi. Questa pianta non presenta rami o foglie, ma solo dei piccoli fusti interamente ricoperti di spine. Tuttavia, in molti la scelgono per i suoi bellissimi fiori che sbocciano direttamente dal fusto. Normalmente sono sulle tonalità del rosa e del viola, ma ne esistono anche di colore bianco o giallo a seconda della varietà.
L’unica accortezza che va seguita nel caso del cactus Mammillaria riguarda la posizione. Mai esporlo direttamente ai raggi del Sole, mentre è preferibile una zona di penombra. Come tutte le piante grasse non va bagnato eccessivamente per non fare marcire le radici. Perciò, si consiglia di annaffiarlo solo una volta al mese in inverno e una a settimana nei mesi più caldi.
Echeveria
Uno dei grandi classici per quanto riguarda le piante grasse da interno è sicuramente lei, l’Echeveria. Apprezzata per la sua eleganza e semplicità, appartiene alla famiglia delle Crassulacee ed è originaria dell’America Centrale, in particolare della zona del Messico. Ha spopolato negli appartamenti di città per le sue foglie facilmente riconoscibili. Di forma ovoidale, presentano una tonalità di colore che le caratterizzano, con sfumature sul verde, grigio, argento e blu per dare un tocco raffinato a qualsiasi ambiente. Inoltre, hanno un leggero strato di pruina che le rende morbide al tatto. In primavera l’Echeveria produce dei fiori su uno stelo che si sviluppa dal centro della pianta. Il loro colore può variare a seconda dei casi: di norma si va dal giallo chiaro all’arancione più intenso.
L’Echeveria è una pianta molto resistente, ottima anche per chi non è un esperto di giardinaggio. Necessita solo di abbondante luce e di essere annaffiata spesso e con regolarità, così da mantenere il terreno sempre umido. In estate, si presta anche alla vita sul balcone: l’importante è che il vaso venga rimesso in casa non appena sopraggiungono i primi freddi.
Cactus di Natale
Rimanendo sempre sulle piante grasse da appartamento con dei bellissimi fiori, allora una delle scelte migliori è di certo la Schlumbergera, nota anche come Cactus di Natale. Appartenente alla famiglia delle Schlumbergera, questa varietà proviene dal Brasile e deve il suo nome più popolare proprio al fatto che fiorisca durante le vacanze natalizie. Nonostante siano della stessa specie, la Schlumbergera è molto diversa dai cactus tradizionali. Infatti, non ci sono aghi o spine e i suoi fiori sbocciano sulle sommità dei vari fusti: i loro colori vanno dal rosso al lilla e al rosa. È molto particolare per le foglie cadenti, che la rendono perfetta per essere anche collocata in un vaso in alto o “sospeso”.
Come le altre piante grasse, anche il Cactus di Natale non necessita di grandi cure. Non va esposto direttamente ai raggi del sole e ha bisogno tutto l’anno di temperature miti. È da bagnare poco in inverno, mentre richiede più acqua nelle stagioni calde, dove può essere anche spostato all’esterno, su un balcone o un terrazzo. Infine una curiosità: si è notato come la Schlumbergera purifichi l’aria, riducendo l’inquinamento negli ambienti che la circondano.
Euphorbia Mili
Sotto il nome di Euphoria ci sono diverse varietà di piante grasse da esterno, alcune molto differenti tra loro. Una delle più amate è sicuramente l’Euphorbia Mili, originaria dall’Africa meridionale. A vederla per la prima volta, questa pianta non sembra neanche appartenere alle piante grasse e non assomiglia neanche alle sue sorelle che si sviluppano prevalentemente in altezza. È un arbusto molto decorativo grazie ai suoi fiori gialli, rosa o rossi, che di norma sbocciano durante l’estate, ma, se vengono curati correttamente, possono rimanere per tutto l’anno.
Benché non lo sembri all’aspetto, l’Euphorbia Mili sicura esattamente come una pianta grassa. Bastano solo con poche annaffiature, considerando sempre di darle dell’acqua solo quando il terreno sia completamente asciutto. Sono preferibili i vasi di terracotta da posizionare in spazi luminosi della casa. Anche per questo motivo, è una varietà floreale perfetta per arredare con classe e con un tocco di colore qualsiasi ambiente.
Piante grasse fiorite da esterno
Vediamo ora gli esemplari di piante grasse da esterno con fiori. Anche in questo caso, abbiamo selezionato le specie più amate sia per il loro aspetto che per la loro semplice cura. Infatti, non bisogna essere per forza degli esperti di giardinaggio per avere un balcone o un terrazzo decorato solo grazie al verde di queste piante: basta semplicemente qualche attenzione e scegliere la varietà che si preferisce in base a gusti ed esigenze!
Rebutia Minuscula
Il genere Rebutia fa parte della famiglia delle Cactaceae e deriva dall’America del Sud. In particolare, la varietà di Rebutia Minuscula arriva da Bolivia e Argentina. Si caratterizza per le piccole dimensioni dei suoi fusti e la tipica conformazione tondeggiante e cilindrica. Nonostante la taglia contenuta, i fiori della Rebutia Minuscula fanno sì che questo tipo di cactus sia la scelta ideale per decorare e arredare terrazzi, balconi e aiuole in giardino. Infatti, fiorisce tra i mesi primaverili e quelli autunnali e produce fiori rossi, arancioni o gialli, perché il colore varia seconda della specie.
La Rebutia Minuscula non ama particolarmente il freddo, per questo in inverno è meglio posizionarla in un luogo soleggiato e magari proteggiarla dai bruschi cali di temperatura con un telo traspirante. Se possibile, sarebbe meglio non spostarla all’interno per troppo tempo. Va annaffiata solo durante l’estate e i periodi caldi, solo quando il suolo è ben drenato.
Sedum Palmeri
Appartenente alla famiglia delle Crassulacee, il Sedum palmeri è una pianta succulenta che si adatta praticamente a qualsiasi ambiente e ha bisogno di pochissime cure. Oltre a essere di facile gestione, questa specie piace come decorazione esterna di un balcone o terrazzo grazie alla sua ricca fioritura che inizia tra febbraio e marzo. I suoi fiori si distinguono per il loro caratteristico colore giallo e la loro forma a stella. D’altra parte, le foglie cambiano tonalità durante l’autunno passando dal verde a una tinta rossastra.
Come già accennato, il Sedum palmeri viene coltivato in vaso o in giardino e ha davvero poche pretese. Infatti, basta posizionarlo in un punto luminoso e mantenere il terreno ben drenato perché le radici non marciscano. In inverno è sufficiente l’acqua piovana per dissetare questa pianta, mentre in estate andrà innaffiata ogni 10-15 giorni.
Astrophytum
L’Astrophytum appartiene alla famiglia delle Cactaceae ed è una delle piante succulente provenienti dal Messico o dagli Stati più caldi dell’America settentrionale, come Arizona e Texas. È facilmente riconoscibile grazie alla sua caratteristica forma a stella, resa ancor più particolare dai puntini che si estendono in altezza lungo il fusto. Inoltre, è scelta sempre più di frequente per abbellire un giardino o un balcone per il suo fiore giallo con la parte centrale o rossa o bianca che sboccia proprio al centro del fusto tra i mesi primaverili e quelli estivi.
Per coltivare questa pianta succulenta, l’ideale sarebbe collocarla in una posizione non solo soleggiata, ma anche riparata e protetta. Tutto ciò per non rischiare che la pioggia e l’umidità invernali non bagnino eccessivamente il terreno.
Delosperma
Tra tutte le succulente, una pianta grassa davvero celebre è Delosperma. Originaria dell’Africa, questo genere di succulenta nana si distingue per la sua fioritura che dura per mesi. Infatti, inizia a mostrare qualche fiore durante la prime settimane di primavera per poi fiorire del tutto in estate e continuare anche fino all’inverno. I fiori del Delosperma, oltre al tradizionale bianco, hanno colori vivaci che vanno dal viola al giallo e assomigliano a delle piccole margherite. Proprio per le loro tonalità e abbondanza, queste piante si trovano spesso nell’allestimento di giardini e aiuole.
La coltivazione del Delosperma è davvero semplice, perché è di per sé poco esigente e resistente alle diverse condizioni climatiche. Non solo non teme freddo e ghiaccio, ma sopporta anche bene l’assenza di acqua e i periodi di siccità. In queste condizioni, basta bagnarla due volte al mese. Come per qualsiasi altra pianta grassa, l’unica attenzione resta il terreno ben drenato per non far marcire le radici.
Fonte articolo Alfemminile