Massaggio al cuoio capelluto: quali benefici porta?

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Il massaggio al cuoio capelluto rientra tra i massaggi ayurvedici e serve in primo luogo a stimolare la circolazione sanguigna. Oltre che a questo, è utile anche per rilassarsi a fine giornata, ed alcuni dicono che possa risolvere il mal di testa. Ma come si fa? Quali prodotti si utilizzano e qual è la tecnica giusta? Prima di rispondere, ecco un video con 10 consigli utili per capelli sani e forti.

Perchè il massaggio al cuoio capelluto è importante?

Il massaggio al cuoio capelluto è un trattamento importante se si vuole trarre giovamento sia per la pelle che per i capelli. Per prima cosa, utilizzando i prodotti giusti, si riuscirà facilmente ad eliminare la secchezza della cute, stimolando la produzione di sebo e sbarazzandosi una volta per tutte della forfora nel caso in cui se ne soffrisse.
Il movimento delle dita sarà fondamentale per andare a riattivare la circolazione dei vas sanguigni e linfatici, rinforzando i capelli, che saranno stimolati a crescere.
Il massaggio al cuoio capelluto, inoltre, servirà a ritardare l’insorgenza dei capelli bianchi ed a prevenire alcuni disturbi come la follicolite.
In ultimo, ma non per importanza, la chioma apparirà più luminosa e piena di vitalità, ed anche i muscoli cranici ne trarranno sollievo.

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Massaggio al cuoio capelluto per riattivare la circolazione

Massaggiare il cuoio capelluto, in generale è sempre una buona abitudine per rallentare il processo di diradamento dei capelli, oltre che la stempiatura. Infatti, ogni alterazione del cuoio capelluto può portare a possibili squilibri che indebolirebbero i capelli.
Bastano pochi minuti: la chioma apparirà sin da subito migliore, sana, lucente, questo grazie alla stimolazione della circolazione sanguigna a livello dei follicoli piliferi.
Se soffri di tensione nervosa oppure stress, il massaggio al cuoio capelluto oltre a rinforzare i capelli, avrà un effetto rilassante su tutto il corpo, permettendo di ritrovare un po’ di sano relax ed equilibrio mentale. I muscoli cranici ed il cuoio capelluto saranno i primi a trarne beneficio, ma con un po’ di costanza questo sarà esteso a tutto il corpo.

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Rinforzare i capelli con i massaggi al cuoio capelluto

Per prevenire la caduta dei capelli e rinforzarli, il punto di partenza è proprio il massaggio al cuoio capelluto.
Molte persone lamentano un prurito alla testa, che talvolta si trasforma in vero e proprio dolore, ed è un segnale di sofferenza dei capelli; la causa va ricercata nell’occlusione dei follicoli piliferi per eccesso di sebo. In questi casi un massaggio al cuoio capelluto è estremamente utile per favorire l’afflusso del sangue nella zona, ed aiutare in qualche modo i capelli a respirare.

Se soffri già di iperproduzione di sebo, devi fare attenzione al massaggio e preferirne uno non troppo prolungato, perché in questo caso andrebbe a peggiorare la situazione. In questo caso il consiglio che ti diamo è quello di utilizzare delle lozioni per regolarizzare il sebo e poter detergere i capelli in tutta tranquillità, senza dover rinunciare all’effetto benefico del massaggio.

Massaggiare il cuoio capelluto favorisce anche l’eliminazione delle tossine che si depositano in questa zona a causa del sebo prodotto dalle ghiandole sebacee, misto al sudore prodotto dalle ghiandole sudoripare.

Se dopo aver preso tutti questi accorgimento o averle “tentate tutte” avverti ancora dolore oppure prurito al cuoio capelluto e la produzione di sebo è sempre abbondante, è il caso di utilizzare prodotti specifici magari consigliati dal medico dopo una visita approfondita.

Se al contrario, soffri di cute secca e sopraggiunge anche la forfora, il massaggio al cuoio capelluto è ancora più utile: con un olio e lozioni specifiche potrai massaggiare delicatamente la zona apportando ulteriore beneficio che si somma agli altri sopra descritti.

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Come si fa il massaggio al cuoio capelluto?

Sicuramente dopo tutte queste premesse ed informazioni utili preliminari, ti starai ancora chiedendo: ma come si fa il massaggio al cuoio capelluto? I capelli devono essere asciutti o bagnati? Rispondiamo subito a questa seconda domanda dicendo che il massaggio può essere effettuato sia su capelli bagnati che su capelli asciutti. Vediamo come.
Sui capelli bagnati, puoi effettuare il massaggio mentre li stai lavando preferibilmente con acqua tiepida. Basterà soffermarsi con i polpastrelli sulla cute e fare movimenti delicati, tendenzialmente circolari.

A capelli asciutti invece, il nostro consiglio è quello di usare prima un prodotto come una lozione specifica, per inumidire la zona e favorire il movimento delle mani.
Il modo corretto per effettuare il massaggio ai capelli prevde di partire con i polpastrelli dalla nuca e salire fino all’attaccatura dei capelli. È importante esercitare anche una leggera pressione per stimolare la circolazione del cuoio capelluto.
Qual è la durata ideale per un massaggio efficace? Circa 3 o 4 minuti. Inoltre, è consigliabile praticarlo circa 3 volte alla settimana.
Per il massaggio si può utilizzare anche una spazzola con setole di gomma che stimoli il microcircolo sanguigno al fine di consentirne un maggiore afflusso alla radice dei capelli.

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Il tutorial step by step

La regola fondamentale per il massaggio al cuoio capelluto è quella di muovere il cuoio capelluto stesso e non le mani mentre lo stai effettuando; questo è importantissimo per garantire una maggiore riattivazione del microcircolo al livello della cute.

Dopo aver inumdito i capelli con acqua tiepida e aver applicato la giusta quantità di shampoo diluito con acqua, fai così:

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  • Poggia entrambe le mani sulla testa, tieni le dita appoggiate verso il centro in modo che i polpastrelli siano a contatto tra loro.
  • Esercita una leggera pressione sempre mantenendo questa posizione.
  • Picchietta con le punte delle dita l’intera superficie del cuoio capelluto.
  • Effettua movimenti circolari usando i polpastrelli di tutte e due le mani.
  • Dalla parte altra della testa scendi fino alla nuca e quindi al collo, per poi risalire. Puoi effettuare questo massaggio anche partendo proprio dal collo e risalendo.
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Quali risultati aspettarsi dopo il massaggio al cuoio capelluto

Dopo averne accennato nei paragrafi precedenti, vediamo quali sono nello specifico tutti i risultati che potrai vedere avendo semplicemente un po’ di pazienza e di costanza.

  • Circolazone dei vasi sanguigni e linfatici attiva, quindi capelli più forti che non cadono e non si spezzano.
  • Cute idratata e produzione di sebo regolarizzata.
  • Chioma lucente e vitale.
  • Capelli che crescono con maggiore frequenza e velocità.
  • Molti meno capelli bianchi.
  • Forfora azzerata.
  • Follicolite e alopecia prevenute.
  • Muscoli cranici rilassati.
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Massaggio al cuoio capelluto con gli oli: quali scegliere?

In base al tipo di capelli è bene utilizzare i prodotti giusti per non ritrovarsi a fine trattamento con i capelli unti. E’ il caso di chi ha i capelli grassi, ad esempio. Ma ti sveliamo un segreto: puoi utilizzare gli oli!

  • Olio di ricino

Rinforzante e nutriente, favorisce la crescita rapida del capello. Ha anche una funzione antibatterica e antimicotica utile per prevenire disturbi frequenti della chioma.

L’olio di cocco previene la perdita dei capelli e ne favorisce la ricrescita. È raccomandato in caso di prurito e forfora.

E’ uno dei migliori per fvaorire il massaggio al cuoio capelluto. Grazie alle sue caratteristiche non penetra nel capello e quindi non unge. Sigilla il follicolo pilifero mantenendo all’interno l’umidità.

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  • Olio di mandorle dolci

L’olio di mandorle dolci stimola la crescita dei capelli, oltre a rendere i capelli morbidi e voluminosi.


  • Olio di oliva

Prodotto che tutti abbiamo in casa, ma spesso non sfruttiamo abbastanza. Contiene importanti sostanze antiossidanti che combattono l’azione dei radicali liberi, stimolano la circolazione del sangue e apportano nutrienti utili alla crescita sana dei capelli.

Tutti gli oli citati vanno prima riscaldati tra le mani e pi distribuiti con un massaggio sulla cute. Meglio non eccedere con le quantità: un cucchiaino da caffè sarà sufficiente. In ultimo, ricordarsi sempre di sciacquare bene.

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Esempi di massaggiatore per il cuoio capelluto

Massaggiatore per cuoio capelluto – FReatech su Amazon a 9,69€.
Si può usare a capelli asciutti oppure bagnati, è in silicone ed effettua un valido massaggio della testa per favorire la crescita dei capelli e ridurre lo stress.

Massaggiatore per la testa – Paloma su Amazon a 11,95€
Ha 20 “dita massaggianti” ed è in grado di favorire un estremo relax rilassando i muscoli.

Massaggiatore Cuoio Capelluto Elettrico – Marnur su Amazon a 15,99€
Dotato di accessori intercambiabili, funziona a batterie. La vibrazione emessa stimola la circolazione a livello dei follicoli piliferi. Adatto anche al corpo.

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