Mark Hoppus ha rivelato che la depressione di cui ha sofferto dopo che gli è stato diagnosticato un cancro lo ha privato della volontà di vivere. Il bassista 50enne dei Blink-182 ha ricordato in un’intervista a People di quando era “in soggiorno a piangere” mentre diceva a sua moglie Skye: “Non so se posso farcela”.
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Ma dopo questo triste momento è tornato alla sua vita normale quando i medici lo hanno dichiarato libero dal cancro nel settembre 2021 e si è finalmente affrancato dai suoi oscuri pensieri che aveva confidato alla moglie la quale aveva risposto: “Beh, cosa hai intenzione di fare, ucciderti?”. E in effetti era proprio questa l’intenzione del musicista.
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Sebbene il cancro di Hoppus fosse già a uno stadio avanzato quando gli è stato diagnosticato nell’aprile 2021, e si era già diffuso ad almeno un organo, il linfoma è più curabile in quello stadio avanzato rispetto ad alcune altre forme.Tuttavia, ha detto che i trattamenti chemioterapici a cui è stato sottoposto sono stati “brutali”.
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“Non avevo energia e ho finito per stare sul divano da solo cercando di superare la giornata”, ha detto. “Ho avuto la peggiore nebbia cerebrale della mia vita” Il pop-punk rocker ha ricordato che stava cenando con gli amici quando addirittura si è reso conto che non riusciva a ricordare il nome di battesimo di uno degli invitati.
