Il codice 172 del Codice della Strade esonera le donne incinte dall’uso delle cinture ma solo quando c’è un certificato medico che ne attesti l’effettivo pericolo per la salute.
Noi abbiamo chiesto alla Dr.ssa Stefania Luchini, Responsabile dell’Unità Funzionale della Day Surgery ginecologica dell’Ospedale San Raffaele di Milano di fare un po’ di chiarezza in merito.
“Le cinture di sicurezza in gravidanza vanno sempre indossate – ci ha tenuto a precisare la Dottoressa – nonostante esista questa legge che prevede l’esonero attraverso un certificato medico. Il mancato utilizzo può provocare delle conseguenze davvero gravi sia per la mamma, sia per il nascituro. Ma non solo; bisogna indossarle anche quando si viaggia sul esile del passeggero, tenendo attivato l’airbag e quando la gestante si trova sui sedili posteriori”.
La cintura va posizionata in modo corretto per evitare traumi all’utero: la parte inferiore, dal secondo trimestre della gravidanza, va inserita sotto la pancia, nella zona del pube. La parte laterale, invece, deve trovarsi a distanza dal collo e passare tra i due seni, mentre il sedile della guidatrice incinta deve avere una distanza dal volante di circa 25 centimetri.
Diversi studi hanno evidenziato che, nel caso di incidente in auto, le donne in gravidanza che non indossavano la cintura hanno subito delle conseguenze gravi, anche letali nel 25% dei casi. Dato che scende al 3% nel caso in cui, invece, siano state indossate in modo adeguato e corretto.
Seguite Mamme in Auto sui social:
-Instagram
-Facebook
-Youtube