Rivelazione shock di Cameron Diaz. La modella e attrice statunitense ha raccontato un episodio risalente ai primi anni di carriera, quando ancora era molto lontana dal successo e dalle luci di Hollywood. Come lei stessa ha svelato al podcast “Second Life”, prima di iniziare la carriera di attrice è stata usata come corriere della droga. Il fatto risale ai primi anni Novanta, quando viveva a Parigi e lavorava come modella. Un periodo tutt’altro che felice per Cameron.
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“Sono stata lì un anno intero e non ho lavorato un giorno”, ha confessato l’attrice di The Mask. “Poi ho ottenuto un lavoro ma, davvero, penso di essere stata un corriere che trasportava droga in Marocco, lo giuro su Dio”. Il trasporto è avvenuto, ovviamente, a sua totale insaputa. Doveva essere un viaggio di lavoro: le fu consegnata una valigetta contenente i suoi vestiti, ma una volta arrivata all’aeroporto ha scoperto che si trattava di droga.
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Colta dallo stupore e incapace di darsi una spiegazione, è stata presa dal panico vista la gravità della situazione in cui si è ritrovata. “Che c…o c’è in quella valigia? Sono una ragazza bionda con gli occhi azzurri in Marocco, sono gli anni Novanta, indosso jeans strappati e stivali con la zeppa e ho i capelli sciolti. Tutto questo è molto pericoloso“. L’attrice californiana ha provato a giustificarsi come poteva con le autorità locali, cercando di discolparsi e di far capire loro che si trattava di un equivoco.
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Cameron Diaz carriera: la disavventura prima del successo
Quando le è stato chiesto un chiarimento sul contenuto della valigetta e a chi appartenesse, Cameron ha risposto: “Non lo so, non è mia, non ho idea di chi sia….”. Dopo il malinteso e qualche momento di paura, la modella è rientrata senza problemi a Parigi. Per sua fortuna in quel periodo i controlli negli aeroporti non erano ancora rigidi come quelli odierni. Proprio dopo lo spiacevole inconveniente è iniziata la brillante carriera di Cameron che, a soli 21 anni, è stata chiamata per recitare con Jim Carrey in The Mask.