Mark Hamill, l’interprete del leggendario Luke Skywalker nella saga di Guerre Stellari, ha spesso rivelato degli aneddoti molto interessanti riguardo il passato e la lavorazione dei film, rispondendo sui social network alle tante domande dei fan.
L’ultima delle sue confessioni riguarda una battuta del primo film, Star Wars: Episodio IV – Una nuova speranza, che si vociferava essere improvvisata. Hamill ha confermato che la frase “I cant’ see a thing in this helmet” detta quando Luke indossa la tuta da Stormtrooper è stata una sua invenzione e ha spiegato l’aneddoto con queste parole:
“Non era stata scritta, ma l’ho detta quando sapevo che le telecamere stavano girando. Sapevo che non aveva importanza perché avevo il casco e nessuno poteva vedere la mia faccia. A tutti piaceva, quindi George mi ha lasciato tenere la battuta anche nelle riprese successive. #TrueStory “
It was not scripted, but I said it when I knew the cameras were rolling. I knew it didn’t matter because I had the helmet on & no one could see my face anyway. Everyone liked it, so George let me keep the line in subsequent takes.#TrueStory https://t.co/FvW3U4vRZY
— Mark Hamill (@HamillHimself) June 11, 2020
L’articolo Guerre Stellari – Una nuova speranza: quella battuta improvvisata da Mark Hamill che piacque a George Lucas proviene da Noi degli 80-90.