Con questo articolo scoprirai come bloccare il ciclo mestruale in caso di emergenza o reale necessità. In tutti gli altri casi tranne che se è in atto un concepimento il ciclo arriva puntuale….e con lui la necessità di acquisti femminili. Guarda il video!
La pillola anticoncezionale combinata per ritardare il ciclo: un rimedio o un pericolo?
Sempre dopo aver chiesto il parere del vostro ginecologo, qualora vi abbia assicurato che non ci sono rischi per la vostra salute, se usate di solito la pillola anticoncezionale, assumendone una confezione dopo l’altra, senza pausa, potreste ritardare il ciclo. Una decisione simile, però, non dovrebbe mai essere presa ala leggera. Il meccanismo del ciclo mestruale è sempre delicato e complesso. Non andrebbe mai modificato artificialmente, soprattutto se non si tratta di un motivo di vitale importanza. La regolarità del flusso mensile potrebbe alterarsi e non è possibile prevedere tutte le controindicazioni di una simile alterazione. L’uso della pillola anticoncezionale combinata può avere effetti negativi sul fisico e, infatti, molte donne non possono prenderla proprio per motivi di salute. Con i farmaci non si scherza e vanno assunti solo in caso di reale necessità per una patologia accertata da una diagnosi conclamata. Ricordiamo che ci sono altri metodi anticoncezionali e che non è giusto che il peso della decisione di non procreare ricada sulla salute della donna. Nel caso poi tu non prenda questo tipo di pillola come contraccettivo, dovresti passare a quella combinata per ritardare il ciclo. Il medico potrebbe anche prescriverti, sempre che tu non abbia alcun tipo di patologia, il noretisterone, per evitare che il ciclo cominci quando non lo ritieni opportuno. Anche per un rimedio simile, si dovrebbe avere la certezza matematica che il farmaco non abbia sul tuo fisico effetti collaterali.
Qualora sia già cominciato il flusso mestruale, interromperlo non è possibile, ma può divenire meno abbondante e durare di meno, assumendo la pillola anticoncezionale combinata. Il sanguinamento abbondante e il dolore ad esso legato potrebbero in alcuni diminuire con dei normali analgesici, che calmano le contrazioni uterine. In questo caso controlla sempre sul bugiardino le dosi raccomandate, leggi le interazioni con altri farmaci e i possibili effetti collaterali.
Anche prima di assumere prodotti di erboristeria, tipo tisane a base di valeriana e camomilla o di ortica e mirtillo, consulta sempre prima il tuo medico. Molte donne le assumono, infatti, ritenendo che diminuiscano il mestruo. Come rimedio naturale potrebbe essere utile un regolare esercizio fisico che rilassi l’utero e riduca il flusso del sangue. Un ciclo come cavolo a merenda in un’occasione speciale non è gradito a nessuna, ma dal punto di vista scientifico non è sicuro se queste posticipazioni o riduzioni del ciclo possano essere a lungo sicure per il benessere fisico della donna. Per questo, non vale la pena di rischiare la salute, nemmeno per un evento particolare. Basta ricorrere agli assorbenti interni che almeno evitano il fastidio degli assorbenti esterni. L’orologio naturale non andrebbe mai alterato, Pertanto, pensaci bene e non essere avventata.
Si può rendere i ciclo più breve, velocizzandolo? E come?
A quasi tutte le donne sarà capitato di desiderare che questo benedetto mestruo duri un po’ meno giorni, per problemi di vestiario, per il dolore, per tutti i malesseri che lo accompagnano, gonfiore dell’addome, nausea, mal di testa, nervosismo. Si può davvero rendere meno lungo il ciclo o comporterebbe qualche problema fisico importante? Gli antinfiammatori che vengono utilizzati durante le mestruazioni per ridurre il dolore mestruale, ossia la dismenorrea, potrebbero anche aumentare la perdita di sangue, in quanto influenzano l’aggregazione piastrinica. Inoltre, alcuni di essi possono avere gravi effetti collaterali. Per avere meno dolori durante il mestruo dovresti fare una cura contro la colite, se ti capita di soffrirne, mangiare sempre in modo sano e soprattutto mantenerti molto leggera nei giorni antecedenti il flusso mestruale, facendo un po’ di esercizio fisico in più e camminando molto. Non è tanto la scelta di determinati alimenti a influire sulla regolarità del mestruo e sul dolore, quanto un’alimentazione molto equilibrata, che renda equilibrato l’organismo nel suo complesso. II succo di lampone sembra agisca positivamente per avere un ciclo regolare, mentre altri preparati di erboristeria aiutano la donna durante la menopausa per i disturbi dovuti al calo degli estrogeni e pare servano anche ridurre la durata del ciclo. Ricordati sempre, però, che anche se si tratta di preparati naturali o piante officinali, non vanno mai assunti senza interpellare il medico. Molte donne dicono di aver tratto beneficio dall’omeopatia o dalla medicina cinese, in particolar modo con l’agopuntura, altre assumendo magnesio.
Cosa si intende per ciclo mestruale?
Se una donna ha un ciclo regolare, l’intervallo di tempo che va dal giorno in cui comincia il mestruo al giorno precedente la mestruazione successiva è di 28–30 giorni.
Anche se l’intervallo di tempo è dai 21 ai 35 giorni viene considerato ugualmente regolare. La quantità del sanguinamento è molto soggettiva. Alcune donne hanno un flusso mestruale breve e non molto abbondante, altre lo hanno doloroso, lungo e decisamente abbondante sin dalla prima mestruazione. Una perdita sangue normale circa 80 ml in totale si calcola di solito con il consumo di assorbenti. Un flusso normale di sangue dura circa 5-7 giorni, presentandosi più abbondante nei primi 2-3 giorni e riducendosi man mano a perdite più scure negli ultimi giorni. Anche in assenza di patologie, la quantità di sangue varia molto da donna a donna e anche nello stesso soggetto, se ci sono variazioni di clima, di alimentazione o in periodi di stress. A volte può essere legata al DNA. Un ciclo regolare in termini di ritmo, quantità e durata indica un equilibrio e sicuramente ci rassicura sul nostro stato di salute, ma spesso interferisce con occasioni speciali o di lavoro, soprattutto se arriva con forti dolori e un generale stato di malessere o se è troppo abbondante. Quando però la mestruazione salta, allora temiamo per qualche patologia, per qualche problema all’utero, sospettiamo si tratti di una menopausa precoce o di una gravidanza non desiderata in quel momento.
Ancora si sentono in famiglia consigli fai da te per interrompere le mestruazioni. La natura come abbiamo detto più su dovrebbe sempre fare il suo corso, anche perché questi sistemi casalinghi potrebbero essere di dubbia validità. L’acqua fredda potrebbe ridurre il sanguinamento, in quanto il freddo restringe i vasi sanguigni e fa contrarre l’utero. Il caldo, invece, può aumentarlo, anche se fa diminuire il dolore (la famosa borsa calda sulla pancia, in caso di forti dolori uterini) Il ghiaccio, invece, agisce come emostatico e può bloccare il sanguinamento.
Comunque bloccare o posticipare il flusso mestruale non è mai consigliabile, in quanto significa alterare un processo fisiologico importante, al quale è legato oltre che la salute del tuo fisico anche la possibilità di procreare, la fertilità e, quindi, andrebbe fatto solo se ad avviso del ginecologo è indispensabile per una seria patologia.
Fonte articolo Alfemminile