I nostri gusti si rispecchiano anche tra le mura di casa. Ultimamente sembra andare di moda non solo uno stile d’arredo moderno e minimal, fatto di mobili semplici ed essenziali che offrono una palette di colori limitata tra il bianco e il nero, ma anche quello dai richiami retrò. Infatti, sono sempre di più le persone che scelgono di arredare il proprio appartamento in modo vintage per ricreare in casa l’atmosfera degli anni passati.
Che cosa significa arredare in stile vintage?
Probabilmente, il termine vintage è uno dei più usati nell’ultimo periodo e anche uno dei più controversi. Esso, infatti, si riferisce indistintamente a un periodo di tempo del passato, che non sempre è facile identificare. Così, quando si parla di arredamento vintage si può indicare una qualsiasi epoca e il relativo stile, da quello settecentesco detto di “Luigi XVI” a quello più vicino a noi degli anni Settanta o Ottanta.
In generale, i mobili, gli accessori e gli oggetti che si prestano meglio per ricreare un ambiente passato sono quelli che si possono ai cosiddetti mercatini delle pulci o d’antiquariato, che molto spesso offrono anche delle grandi occasioni in termini economici. Ovviamente, se si prediligono le epoche retrò particolarmente lussuose si dovranno cercare dei mobili laccati antichi proprio negli appositi negozi. L’unica regola generale dell’arredare una casa in stile vintage è quello di non mischiare eccessivamente complementi d’arredo e accessori di periodi storici differenti.
Oggi ci occuperemo soprattutto dell’arredamento vintage che richiama gli anni che vanno dai ’50’ agli ’80. Questo periodo storico ci permette di ricreare all’interno di casa nostra atmosfere pop dai colori sgargianti, dove il legno la farà da padrone così come stampe, vinili e giradischi.
Salotto vintage
Il soggiorno è certamente una delle parti di casa dove ci si può sbizzarrire con più libertà. Gli amanti della corrente shabby chic possono optare per complementi d’arredo in legno verniciato in modo decoupato. Questo stile si caratterizza per il gusto a metà tra il vintage e il provenzale, che richiama le ville in campagna degli inglesi di metà Ottocento. I colori cardine del tema il bianco e quelli pastello, che si possono alternare tra le pareti, la texture del divano, delle poltrone o dei tappeti. Molti accessori per arredare in clima shabby si trovano o nei mercatini dell’usato o anche online, a seconda del budget che si mette a disposizione. I più gettonati sono i bauli dove riporre vecchi libri e riviste, cornici in legno con foto in bianco e nero, lampade con la struttura in ferro battuto e cuscini a fiori.
Se invece si preferisce un arredamento vintage che ricorda gli anni Sessanta o Settanta, allora la palette di colori cambia sensibilmente. Si tratta di colori più accesi, quelli della pop art che caratterizzò quel periodo, che vanno dal rosso al blu e al giallo, perfetti per le sedie, il tavolo del caffè e le stampe da appendere al posto dei quadri. Di solito, non possono mancare piante in ogni dove e un vecchio giradischi e dei vinili di quel periodo, reperibili abbastanza facilmente tra le bancarelle d’antiquariato o anche online. Noi ti consigliamo il Giradischi Design Retrò AUNA, acquistabile su Amazon a soli 55€.
Cucina vintage
Anche per la cucina sono disponibili diverse opzioni. Tutte, però, devono avere uno scopo ben preciso: quello di creare un clima accogliente tra le pareti di questa stanza, perché proprio la cucina è simbolo di famiglia, di ritrovo e di calore. Rimanendo nel gusto vintage degli anni del boom economico italiano o dei ruggenti anni Ottanta, si può scegliere un pavimento a scacchiera, con l’alternanza di piastrelle bianche e nere o di altre tonalità sgargianti e della carta da parati di vari colori o fantasie a seconda di ciò che piace di più. Inoltre, esistono sedie, tavoli e anche frigoriferi che, con il comfort moderno o il la tecnologia contemporanea, riprendono il design di quel periodo.
Per chi preferisse una cucina più vicina allo stile shabby chic, basta puntare su materiali come legno, porcellana e rame. In una vera cucina della nonna non possono mancare delle tazzine di ceramica o porcellana decorate, una teiera, un set di pentole e padelle di rame appese alla pareti e una credenza dal gusto retrò. Gli elettrodomestici si dovranno inserire per colore e modello in questo ambiente caloroso ed accogliente. Si prediligono le tonalità pastello, dal rosa cipria all’azzurro carta da zucchero, alternabili tra tende, carta da parati e stoviglie.
Camera letto vintage
La camera da letto può essere vista come una continuazione del salotto in fatto di stile d’arredamento. Qualora avessi scelto un vintage più simile al shabby chic, allora non potrà mancare nella tua stanza un letto con la struttura e la testiera in ferro battuto. Va da sé che pareti, coperte e tende vedano principalmente dei colori pastello a cui si può unire sempre il bianco o il grigio perla. Come decorazione del letto sono fondamentali molti cuscini di diverse dimensioni della stessa palette del resto della camera.
Se, invece, preferisci altre epoche storiche, scegli un letto imbottito o dalla struttura in legno. Ricalca per pareti e pavimento i colori del soggiorno e aggiungi dei comodini antichi o restaurati secondo tecniche che non li privano del loro animo retrò. Altri complementi d’arredo e accessori per decorare sono, senza dubbio, poltrone di pelle, una scrivania e una cassettiera che si sposino con il resto del mobilio, delle stampe, dei vinili, una macchina da scrivere e magari anche in questo caso un baule per custodirvi gli oggetti del cuore. Ne puoi trovare tanti su Amazon, come questo in legno dal design unico a mappa a soli 48€.
Bagno vintage
Quando si sceglie di decorare la propria casa seguendo unico stile d’arredo, sicuramente la zona in cui si riscontrano più difficoltà a rimanere fedeli al tema è quella del bagno. In realtà, se questo è il tuo caso, ti sarà sufficiente seguire solo qualche accorgimento. Sappiamo che non sia così scontato trovare dei sanitari che ricordino quegli degli anni passati, soprattutto se hai scelto come epoca di riferimento quella degli anni Venti. Tuttavia, un buon modo per iniziare è quello di sbizzarrirsi con gli accessori.
Per esempio, ci sono ai mercatini e alle fiere d’antiquariato moltissime cornici perfette per abbellire il tuo specchio secondo il tuo gusto retrò. Allo sesso modo, si possono trovare porta saponette, tazze per mettere dentifricio e spazzolino e tutti gli altri oggetti presenti nel bagno che seguano questo stile.
Inoltre, le mattonelle in maiolica sono perfette per aggiungere un tocco vintage all’ambiente, così come le piastrelle del pavimento che possono ricordare o anche essere le stesse di quelle usate già nella cucina. Così facendo darai una linea di continuità a ogni complemento d’arredo di casa tua.
Infine, perché non dare un’ultima rifinitura con la vasca da bagno giusta? Valuta una delle vasche da bagno non strutturate o murate, con sostegni a terra decorati. Un’ottima idea per ricordare ulteriormente i tempi passati.
Fonte articolo Alfemminile