Una volta scoperchiato il vaso di Pandora, è molto difficile se non impossibile richiuderlo esattamente come sta sperimentando sulla sua pelle Adam Levine, 43 anni e frontman dei Maroon 5. Il cantante statunitense è infatti da giorni sotto la luce dei riflettori e i motivi non sono affatto positivi: il cantante si trova al centro di una serie di scandali e accuse di tradimento ai danni della moglie incinta, la supermodella e angelo di Victoria’s Secret Behati Prinsloo.
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Dopo le accuse di Sumner Stroh e di altre due ragazze, ora ad accusare Levine è Alanna Zabel, 49 anni ed ex insegnante personale di yoga del cantante dal 2007 al 2010. “Non si tratta di una storia d’amore, ma di essere un essere umano decente“, ha dichiarato la donna giovedì al Daily Mail, aggiungendo: “Gli amici non si trattano come spazzatura usata, ed è così che mi ha trattato lui”. Alanna si stava all’epoca preparando per unirsi al tour dei Maroon 5 quando ricevette per sbaglio dal cantante un messaggio di flirt diretto probabilmente alla fidanzata, dopo il messaggio Adam non si è mai scusato, ha ignorato l’accaduto ed ha rimosso subito l’insegnante di yoga dall’ingaggio per il tour.
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Adam Levine tradimento: spunta la quinta accusatrice
L’insegnante di yoga non è la sola però a raccontare la sua storia. Oltre a lei e alle alle tre donne già nominate, ora anche una quinta ragazza, la ventunenne e modella di fitness Ashley Russell, ha rivelato che Adam Levine le ha scritto più e più volte strani messaggi commentandole le stories in cui condivideva i suoi allenamenti per le gambe e per i glutei. “Quando gli ho detto che sarebbe stato beccato a mandare DM a ragazze come me, ha smesso di mandarmi messaggi”, ha rivelato lei.
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