A due anni dalla Megxit, che ha portato i duchi di Sussex oltreoceano facendogli voltare le spalle alla Corona, Harry e Meghan hanno annunciato pubblicamente di aver raggiunto l’indipendenza economica e di non aver più bisogno degli indennizzi provenienti dalla Royal Family, ovvero dai soldi pubblici dei sudditi inglesi. Ma come amministrano le loro finanze i due outsider reali? E cosa li ha portati a raggiungere il loro obiettivo di emanciparsi dalla casata?
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La tanta agognata libertà finalmente è stata raggiunta, anche sotto il profilo economico. Nell’intervista che ha fatto il giro del mondo, rilasciata da Meghan alla conduttrice statunitense Oprah Winfrey, la duchessa rivelò che a Palazzo si sentiva in gabbia. Da quando si è trasferita nella sua villa di Montecito, sui colli di Los Angeles, ha ritrovato la serenità che aveva perso e la libertà che desiderava. Partiti alla volta degli States, il primo obiettivo finanziario dei duchi era monetizzare il loro brand che nel 2020, dopo il plateale addio, è stato cambiato da Sussex a Sussex Global Charities. Una scelta di rebranding che gli ha consentito di mantenere il marchio reale, specificando al contempo l’attività benefica dei due duchi.
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Adesso, finalmente, la missione è compiuta. Stando a quanto riporta il The Mirror, anche il principe Carlo in persona si sarebbe congratulato con il figlio e la nuora per questo nuovo traguardo raggiunto. A rimpinguare il portafoglio di Harry e Meghan, indubbiamente ha contribuito l’accordo multimilionario stretto con la piattaforma di streaming Netflix, a cui i due hanno rilasciato il diritto esclusivo di produrre una docu-serie sulla loro vita californiana, attesa per fine anno. Anche dal lato Spotify le cose non sono peggiori, infatti questa estate uscirà Archetypes, la serie a tema empowerment di Meghan.
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Harry e Meghan news, le scelte finanziare per ottenere la libertà dalla Corona
Insomma, i duchi si danno da fare. Anche sul fronte editoriale le soddisfazioni non mancano. Meghan ha da poco pubblicato il libro per bambini The Bench, che le è valso settimane di primi posti in classifica e le voci si rincorrono su una presunta autobiografia sulla vita del principe Harry, che però tarda ad arrivare. A questo si aggiungono scelte di investimento strategiche che hanno dato i loro frutti: da una startup al femminile di cibo organico, a Better Up che si occupa di benessere e salute mentale.
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