Avere il cuoio capelluto secco provoca disagio perché comporta prurito e irritazione. Le cause sono molte e spesso possono cambiare da persona a persona. In ogni caso, esistono delle valide soluzioni da mettere in pratica per sbarazzarsi una volta per tutte della cute secca e te presenteremo in questo articolo. Prima di proseguire nella lettura, ti suggeriamo la visione del video qui sotto per preparare a casa una maschera efficace contro i capelli secchi.
Cuoio capelluto secco: di cosa si tratta?
Il cuoio capelluto secco è un problema risolvibile, ma per capire come fare è bene soffermarsi soprattutto che cos’è il cuoio capelluto. Si tratta di vari strati di pelle che rivestono la calotta cranica, dove sono presenti anche vasi sanguigni, bulbi piliferi e capelli. La funzione principale del cuoio capelluto è quella di fare da barriera, proteggendo ed isolando termicamente dagli agenti esterni. Se il naturale equilibrio del cuoio capelluto viene danneggiato, la conseguenza può essere il prurito e la secchezza cutanea. Un cuoio capelluto secco e pruriginoso può essere associato all’invecchiamento o a particolari condizioni della pelle come la dermatite atopica o la psoriasi, che possono manifestarsi con sintomi da molto lievi ad estremi.
Le cause principali del cuoio capelluto secco
Le cause principali che stanno alla base del cuoio capelluto secco sono diverse, ma possono essere distinte in interne ed esterne. Vediamo quali sono nello specifico.
Le cause interne che possono provocare secchezza e prurito del cuoio capelluto comprendono:
- particolari condizioni della pelle come la Dermatite Atopica o la Psoriasi
- normale e fisiologico invecchiamento della pelle
- stress fisico e fattori emotivi
- genetica
- sbalzi ormonali
Tra le cause esterne, invece, possono causare la secchezza e il prurito del cuoio capelluto:
- sbalzi di temperatura e cambio di stagione
- stile di vita
- dieta sbilanciata
- fumo
- assunzione di farmaci
- inquinamento ambientale
- cosmetici aggressivi come shampoo, saponi e trattamenti per capelli
In linea generale, quando si perde la naturale idratazione del cuoio capelluto, il suo strato protettivo può essere danneggiato. E’ proprio in questo momento che le sostanze dannose penetrano facilmente nella pelle, causando microinfiammazioni del cuoio capelluto. Da questo processo hanno origine prurito, rossore e una sensazione di pelle che tira.
Quando parliamo di microinfiammazioni ci riferiamo ad infiammazioni lievi della pelle, talmente lievi da non essere rilevate spesso durante gli studi clinici. In poche parole la pelle risponde alle irritazioni con l’infiammazione e quindi tenta di ripristinarsi autonomamente. Le microinfiammazioni del cuoio capelluto sono da considerarsi la prima causa di tutta una serie di disturbi come assottigliamento dei capelli e la forfora, alla secchezza, al prurito e alla sensibilità del cuoio capelluto.
Se noti qualsiasi cosa anomala relativa al cuoio capelluto (una perdita improvvisa di capelli, i capelli fragili, ecc…) potresti avere una patologia non manifesta come un problema alla tiroide, una mancanza di ferro, o una malattia autoimmune. Oppure potrebbe essere l’assunzione di alcuni farmaci che ti provoca secchezza cutanea. Chiedi un consulto al dermatologo per indagare il problema.
Cuoio capelluto secco: si può prevenire?
La cute secca può essere causata da diversi fattori interni al nostro corpo o provenienti dall’esterno. Le principali cause della secchezza del cuoio capelluto sono:
- carenza di zinco, di vitamine del gruppo B
- scarsa igiene dei capelli
- dermatite seborroica
- uso di phon a temperature elevate
- dermatite da contatto
Per prevenire il disturbo è evidente che il modo migliore sia agire proprio su queste cause. Assicurarsi che l’alimentazione sia varia ed equilibrata, assumendo frutta e verdura in grande quantità che servono soprattutto per immagazzinare le principali vitamine. Usare uno shampoo specifico, che risulti idratante per la pelle ed evitare il phon a temperature troppo elevate. Tutti questi sono solo piccoli accorgimenti, ma possono fare la differenza.
I rimedi più efficaci per il cuoio capelluto secco
Ma quali sono le cure più efficaci per un cuoio capelluto secco?
- Uso di prodotti delicati
In caso di cute secca il primo consiglio è di usare uno shampoo delicato. In commercio ce ne sono molti, se non sei sicuro della scelta, lasciati consigliare dal tuo dermatologo.
- Massaggio con olio
Un altro rimedio per sbarazzarsi della cute secca è fare un vigoroso massaggio utilizzando un olio per capelli. Servirà ad idratare a fondo, stimolando anche la circolazione.
- Laserterapia
La terapia laser viene utilizzata solo nei casi più gravi e serve per rivitalizzare i bulbi piliferi, eliminando la sensazione di pelle che tira e restituendo nuova vita al cuoio capelluto.
Rimedi casalinghi per il cuoio capelluto secco
Se hai il cuoio capelluto secco, sarà necessario ripristinare i normali livelli di idratazione. Ecco alcuni rimedi casalinghi da sperimentare e che potrebbero fare la differenza fin dalle prime applicazioni.
In sintesi il cuoio capelluto secco è un problema che si presenta quando le naturali difese idriche della cute vengono danneggiate e lasciano fuoriuscire l’idratazione. Quindi, è necessario ripristinare questi livelli di idratazione e puoi provare in questo modo.
Olio di cocco o olio di oliva
Olio di cocco e olio di oliva sono i migliori amici per chi cerca rimedi casalinghi e naturali. Idratando il cuoio capelluto secco aiutano a ripristinare la salute della pelle e a ridurre i sintomi associati alla secchezza.
In particolare l’olio di cocco è famoso proprio per essere un ottimo idratante ed in molte culture del mondo, viene utilizzato per la cura di pelle e capelli.
Tuttavia, c’è da considerare che questo tipo di rimedi potrebbe portare ad un beneficio nell’immediato, ma al lungo andare non risolverebbe la causa del problema. Chi ha il cuoio capelluto secco spesso assiste alla comparsa della forfora. La forfora agisce negativamente sulla barriera di difesa naturale del cuoio capelluto secco e provoca l’insorgere della secchezza. Il trattamento con l’olio di cocco e l’olio di oliva non eliminerà la forfora, ma potrà dare solo un blando sollievo.
Potrebbe essere utile usare uno shampoo antiforfora?
Questo tipo di shampoo agisce contro la secchezza del cuoio capelluto associata alla forfora, e ripara i danni provocati sulla cute.
Ecco i nostri consigli per aiutarti nella scelta dello shampoo antiforfora.
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Domande frequenti a tema cuoio capelluto secco
Chi ha il cuoio capelluto secco dovrebbe usare il balsamo?
Il balsamo è un prodotto da utilizzare immediatamente dopo lo shampoo, lasciare in posa qualche minuto e poi risciacquare. In commercio ne esistono diversi tipi specifici per varie problematiche. Se soffri di secchezza al cuoio capelluto potresti optare per un balsamo idratante ed antiforfora, che ti aiuterà a tenere a bada il problema. Ricorda di abbinarlo sempre ad uno shampoo specifico ed usare i due prodotti in combinazione.
Le persone he soffrono di secchezza al cuoio capelluto possono perdere i capelli?
Non esiste una relazione specifica tra prurito e secchezza del cuoio capelluto e caduta dei capelli, tuttavia anche in questo caso la caduta dei capelli può essere una conseguenza della causa principale che ha portato al problema del cuoio capelluto secco. E’ anche vero che spesso il prurito associato a questo disturbo porta il soggetto a grattarsi e questa azione potrebbe incidere sulla caduta dei capelli.
Fonte articolo Alfemminile