La vicenda giudiziaria tra Amber Heard e Johnny Depp sembra destinata a durare in eterno. La querelle tra le due star di Hollywood continua a regalare colpi di scena, per la felicità di riviste e siti di gossip di tutto il mondo. Sebbene l’attrice abbia perso la causa per diffamazione contro l’ex marito, continua a difendere le sue ragioni con ogni mezzo. L’attrice 36enne sembra proprio non avere pace con le vicende giudiziarie, che in questi ultimi mesi la stanno praticamente tormentando.
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Questa volta a far discutere è la notizia secondo cui Amber starebbe pensando ad una soluzione per pagare il risarcimento milionario che deve all’ex Johnny Depp. La cifra ammonta a quasi 10 milioni di dollari, una somma astronomica, che lei vorrebbe pagare mettendo in vendita un regalo di fidanzamento ricevuto anni fa da un personaggio tutt’altro che sconosciuto, Elon Musk. L’attrice vorrebbe dunque sbarazzarsi della lussuosa Model X ricevuta dal fondatore di Tesla e Space X per iniziare a risanare il “debito”.
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Gli osservatori più attenti, infatti, ricorderanno sicuramente che i due hanno avuto una storia qualche anno fa, durata ben poco. Secondo quanto riportato dall’Hollywood Reporter, tutto sarebbe iniziato nel 2013 quando Amber ed Elon hanno cominciato a flirtare durante le riprese del film Machete Kills, in cui entrambi hanno recitato con ruoli secondari. Musk si era preso una cotta per l’attrice e aveva iniziato a fare pressioni al regista per ottenere un appuntamento. Dopo una frequentazioni, i due si sono fidanzati, subito dopo la fine del matrimonio col Pirata dei Caraibi. Johnny pensava che la relazione tra i due fosse iniziata addirittura prima della fine del suo matrimonio; inoltre non ha mai nascosto la sua antipatia nei confronti dell’imprenditore miliardario, ribattezzandolo più volte “Mollusk“.
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Amber Heard Johhny Depp: una storia infinita
Amber aveva dichiarato di recente di volersi allontanare dai riflettori dopo la dura sentenza subita, per dedicarsi completamente alla figlia, ma a quanto pare non è riuscita a digerire la bruciante sconfitta. Nonostante l’idea di vendere il regalo di Musk, sembra intenzionata ad avviare una nuova battaglia legale: i suoi avvocati, infatti, già al lavoro per rimettere in discussione la sentenza e annullare l’ultimo processo.
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Pare che i legali abbiano consegnato un documento di 43 pagine alla corte della Virginia lo scorso 1° luglio, esponendo le motivazioni per cui, a loro avviso, la decisione del tribunale non sarebbe stata supportata da abbastanza prove. Uno dei cavilli legali riguarderebbe l’errata data di nascita di un membro della giuria: sembra sia nato nel 1970 e non nel 1945, come avevano dichiarato i funzionari del tribunale. Un vizio di forma che potrebbe riaprire il caso. Insomma, un nuovo capitolo di una vicenda che sembra non avere mai fine.
