Angelina Jolie, lo sappiamo bene, si tiene impegnata con le sue attività filantropiche e nei giorni scorsi è stata Washington per alcuni incontri con avvocati e legislatori che stanno lavorando al rafforzamento della Violence Against Women Act. Si tratta di una serie di leggi, emanate nel 1994 da Bill Clinton, che si occupano della tutela delle donne, alle quali si lavora per poter includere anche norme sulla tutela dei bambini e degli emarginati.
Anghy, che si presentata all’incontro accompagnata da sua figlia Zahara, ha scelto un look adatto all’occasione, composto da una camicetta bianca e da una gonna nera lunga fino a metà polpaccio, il tutto completato da decolletè nude. Naturalmente si è ben protetta dal rischio di Covid, indossando una mascherina chirurgica nera, poi rimossa, rispettando scrupolosamente la distanza di sicurezza.
“Abbiamo bisogno di riforme che includano la formazione giudiziaria, processi giudiziari che minimizzino il rischio di danni ai bambini, che prevedano una tecnologia pensata per rilevare lividi su tutte le tonalità della pelle e creare una raccolta di prove forensi imparziale e protezioni per i più vulnerabili” ha scritto la star su Instagram.