Tra le nuove tecnologie di cui si parla maggiormente in questi mesi la realtà virtuale copre un ruolo di prim’ordine, questo perché per lunghi anni nell’immaginario collettivo essa è stata associata a scenari fantascientifici e di difficile realizzazione. In realtà, le tecnologie VR sono sempre più alla portata di tutti e presto potremo utilizzarle quotidianamente per tante differenti attività: cosa ci prospetta dunque il futuro?
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Come funziona la realtà virtuale
La realtà virtuale si sta imponendo sempre più come una delle migliori soluzioni per semplificare la nostra vita e offrire opportunità fino a qualche anno fa inimmaginabili. Da tecnologia di nicchia, utilizzata prevalentemente per simulazioni e sperimentazioni in settori di particolare delicatezza, come quelli medico e militare, oggi questi sistemi si stanno infatti affermando in molti altri ambiti garantendo accessibilità e nuove modalità di interazione, con l’abbattimento di numerose barriere geografiche e fisiche.
Ciò è possibile grazie alla particolare natura della realtà virtuale, che permette di immergersi in mondi digitali tridimensionali semplicemente sfruttando la rete internet e appositi visori simili a occhiali: una volta effettuato l’accesso nel mondo virtuale, l’utente può in pratica svolgere ogni tipo di attività proprio come nella realtà fisica, vivendo dunque un’esperienza pienamente immersiva che aumenta il livello di coinvolgimento e rende le azioni più vivide. Le applicazioni di questa tecnologia aumentano e si migliorano di anno in anno, facendo presagire una forte crescita nell’uso di tali sistemi già nei prossimi anni: cosa faremo, dunque, in futuro con la RV?
Realtà virtuale: le possibilità future
Come detto, i sistemi di realtà virtuale sono sempre più diffusi anche negli ambienti domestici e nelle aziende, anche per via di una sempre maggiore accessibilità di tali tecnologie in termini di costi. Ciò che prima sembrava destinato a rimanere confinato nei grandi laboratori di ricerca e presso gli enti più importanti, oggi si apre al grande pubblico, offrendo tante nuove opportunità per vivere al meglio esperienze di varia natura.
L’uso della realtà virtuale è già in forte espansione in alcuni settori, come per esempio quello dei videogame, che in molti casi utilizzano questi sistemi per creare un’esperienza ludica ancora più coinvolgente e soddisfacente. Nei casino e nelle poker room digitali, per esempio, i sistemi VR sono già in uso per consentire ai giocatori di accedere a tavoli live e sfidare altri utenti in uno scenario ricostruito in 3D, così da rendere la partecipazione al gioco online sempre più simile a quella fisica.
Iniziative simili si iniziano a vedere però anche in altri comparti ben lontani dal semplice intrattenimento, come nel caso dell’istruzione, con università e scuole di formazione che sfruttano l’immersione nel mondo virtuale per creare esperienze di apprendimento interattive e più efficaci sia dal punto di vista teorico che pratico, il tutto combinando in molti casi quest’opportunità con la possibilità di non dover raggiungere un’aula fisica.
Molto interessato alla realtà virtuale è anche il settore turistico, destinato a sfruttare sempre di più questa tecnologia per consentire alle persone di viaggiare virtualmente ed esplorare destinazioni lontane anche se non vi è la possibilità di farlo fisicamente, o ancora di visitare musei e addirittura immergersi in altre epoche attraverso dettagliate ricostruzioni 3D, aggiungendo così un ulteriore livello esperienziale all’idea stessa di viaggio.
Impossibile, infine, non guardare al mondo del lavoro, che potrà sperimentare nuove forme di interazione e collaborazione attraverso l’incontro di avatar virtuali in uffici e sale riunioni digitali. Questa idea, paventata con forza anche dal CEO di Meta Mark Zuckerberg durante la presentazione del suo Metaverso, è un’opzione molto interessante se si considerano gli enormi risparmi in termini di tempi e costi dovuti alla riduzione degli spostamenti da una località all’altra o addirittura da una nazione all’altra, senza perdere nulla dal punto di vista del rapporto interpersonale.
La realtà virtuale supererà la nostra immaginazione?
La realtà virtuale sta dunque rapidamente diventando parte integrante delle nostre vite, andando oltre il mero intrattenimento. Con applicazioni in settori come l’istruzione, la medicina, il turismo, gli affari e lo shopping, la VR ci sta conducendo verso un futuro sempre più immersivo e coinvolgente, che ci vedrà sempre più protagonisti in un mondo digitale del tutto simile a quello fisico.
Alla domanda che ci siamo posti inizialmente, ossia cosa faremo tra qualche anno con la realtà virtuale, la risposta sembra però essere molto più ampia: questa tecnologia infatti sembra destinata a trovare spazio in ogni settore e a rendere possibile non solo ciò che possiamo già immaginare, ma anche molto altro ancora, per un futuro davvero ricco di opportunità a tutti i livelli.
