Nell’ultimo mese si sono susseguite diverse notizie su Madonna riguardanti la sua salute, infatti la cantante è stata colpita da un’infezione molto grave che l’ha portata in terapia intensiva e a farle rischiare la vita. Dopo aver guidato personalmente la sua carriera non voleva che il suo lascito fosse gestito da qualcuno che non avrebbe seguito le sue ultime volontà e per questo aveva già preparato il suo testamento per il peggiore dei casi.
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Madonna testamento: il volere della cantante
Madonna ha stabilito delle regole su cosa i dirigenti e produttori delle case discografiche possono o non possono fare. Come prima limitazione, i suoi ologrammi che non potranno essere usati per “riportare in vita” la cantante in caso di morte e sfruttare la sua immagine per concerti ed esibizioni, come è successo per Whitney Houston. “Ha trascorso tutta la sua vita a prendere le decisioni e a mantenere la rilevanza culturale, e non c’è alcuna possibilità che lasci che tutto il suo duro lavoro venga macchiato”.
Madonna salute: la decisione sulla divisione dei diritti
La seconda e più importante legge da seguire è quella sulla divisione dei diritti dei suoi brani, Madonna infatti non vuole che il suo patrimonio sia disperso tra i membri della sua famiglia ma ha deciso che venga diviso in parti uguali tra i suoi sei figli. Una piccola parte dei diritti andrebbe poi al suo manager di lunga data Guy Oseary che le è stato accanto nei momenti belli e brutti della sua carriera.
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