Prurito al cuoio capelluto: 5 rimedi della nonna per sbarazzarsene

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Per risolvere il problema del prurito al cuoio capelluto sarà necessario in prima battuta individuare le cause che lo hanno scatenato. Una produzione eccessiva di sebo, piccoli brufoli, rossore e desquamazioni sono i sintomi più comuni per risalire alla radice del disturbo. Prima di approfondire insieme devi considera che la salute del cuoio capelluto passa anche dai capelli: abbiamo raccolto 10 consigli utili per averli sani e forti. Guarda il video qui sotto!

Prurito al cuoio capelluto: le cause

Provare prurito al cuoio capelluto è una condizione che coinvolge sia uomini che donne, abbastanza frequentemente e dalla durata variabile.
Alla base ci può essere un’infiammazione o addirittura un’infezione, ma in generale le cause possono essere numerose e diverse tra loro. Per tutti questi motivi è sempre bene chiedere consulto al proprio medico.
Una volta scoperta l’origine del problema, per evitare complicazioni e non ledere il cuoio capelluto si può optare per più rimedi: shampoo mirati oppure i rimedi della nonna di cui ti parleremo più avanti. Anche lo stile di vita sano è fondamentale per evitare stress che potrebbe generare prurito al cuoio capelluto.
Vediamo quali sono le cause più nello specifico.

 

  • Forfora e dermatite seborroica

Tra le cause più frequenti del prurito al cuoio capelluto ci sono la forfora e la dermatite seborroica. Mentre la prima è una semplice desquamazione del cuoio capelluto senza insorgenza di infiammazione, la dermatite seborroica è formata da lesioni squamose ed infiammate, concentrate soprattutto dietro le orecchie, lungo il contorno del cuoio capelluto e, in alcuni casi, anche sul petto e sulle sopracciglia.
Entrambe queste condizioni possono causare un prurito molto fastidioso al cuoio capelluto, che può peggiorare nel caso in cui, per lavarsi i capelli, si utilizzino dei prodotti aggressivi e non adatti.

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  • Psoriasi

Anche la psoriasi può scatenare il prurito al cuoio capelluto. Si tratta di una patologia infiammatoria a carico del sistema immunitario, che si manifesta con bruciore e prurito misto a chiazze eritematose rossastre, coperte di squame dal colore biancastro e secche. Non colpisce le mucose, ma può comunque interessare tutto il corpo, cuoio capelluto in primis!

prurito cuoio capelluto: infezioni© Istock

 

  • Infezioni

Anche le infezioni sono fattori legati al prurito del cuoio capelluto. Sia di natura batterica, quando i batteri infettano un follicolo pilifero e ci si trova di fronte alla famigerata follicolite, sia di natura fungina, quando cuoio capelluto viene colpito da funghi che lo colonizzano, infettandolo.

  • Sole e caldo

Con il caldo ed il sole, non si possono non considerare anche le scottature solari: il cuoio capelluto si brucia molto più di altre zone del corpo, perchè i raggi UV sono perpendicolari. Un’esposizione eccessiva e troppo prolungata al sole può irritare ed infiammare la pelle, generando di conseguenza prurito.

  • Stress

Anche lo stress, inoltre, può influire nei disturbi più frequenti legati al cuoio capelluto, favorendo un indebolimento del fusto dei capelli con conseguente caduta.

  • Tinte chimiche

Sottoporsi frequentemente a tinte chimiche per capelli è tra le cause più comuni di prurito e bruciore al cuoio capelluto. Per questo motivo, bisogna sempre fare molta attenzione a testare una tinta che non si conosce per evitare intolleranze ed allergie. In alternativa, meglio preferire prodotti naturali come l’henné.

  • Pidocchi

Se sono i bambini a soffrire di prurito al cuoio capelluto, la causa potrebbero essere i pidocchi. Nutrendosi e deponendo le uova sul cuoio capelluto, possono essere molto fastidiosi, oltre che contagiosi e difficili da eliminare.

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prurito cuoio capelluto: rimedi© Istock

Rimedi della nonna per trattare il prurito al cuoio capelluto

1 – Tuorlo d’uovo
Se avverti prurito al cuoio capelluto, la causa potrebbe essere la secchezza. Prova questo semplice rimedio casalingo: lava i capelli con del tuorlo d’uovo. Il tuorlo è ricco di sostanze nutrienti, acidi grassi, vitamine e minerali. Se hai capelli molto lunghi o folti, utilizza anche 2 o 3 tuorli.
Potresti anche non usare lo shampoo successivamente, tuttavia, molte persone sentono la necessità di lavare comunque i capelli con uno shampoo dopo il trattamento con il tuorlo d’uovo. In questo caso, scegli se mescolare i tuorli con lo shampoo oppure applicarli come maschera pre lavaggio.

2 – Olio essenziale di menta
Se cerchi una soluzione rapida ed efficace che doni sollievo immediato senza rinunciare allo shampoo abituale, puoi sfruttare l’olio essenziale di menta. Ne basta una piccola quantità, per non irritare il cuoio capelluto. Quest’olio dona un’immediata sensazione di freschezza e ha un effetto antinfiammatorio.
Come utilizzarlo?

  • Aggiungi allo shampoo 5 gocce di olio essenziale di menta ogni 100 ml di prodotto.
  • Effetti benefici: attiva la circolazione, regola l’eccesso di sebo, combatte le infezioni e la caduta dei capelli.

3 – Calendula
La calendula è nota per le sue proprietà calmanti e lenitive: si tratta di una delle piante medicinali più conosciute, usata soprattutto per calmare diversi tipi di irritazioni e infiammazioni cutanee. E’ facile da reperire in commercio sotto forma di crema oppure shampoo. Come si utilizza?
Prepara un infuso con i fiori di calendula, poi utilizzalo come balsamo o crema. Applicalo dopo lo shampoo senza risciacquare i capelli.

 

prurito cuoio capelluto: maschera aloe e camomilla© Istock

4 – Maschera con aloe e camomilla
Il gel d’aloe vera unito alla camomilla crea un fluido calmante utile per donare sollievo immediato al cuoio capelluto. Eccome come si prepara.
Ingredienti

  • 3 cucchiai di gel di aloe vera
  • 7 gocce di olio essenziale di camomilla

Preparazione e applicazione
Mescola bene i due ingredienti. Applica la maschera sul cuoio capelluto senza inumidire i capelli.
Lascia agire 20 minuti e poi risciacqua. Noterai subito gli effetti di questa cura naturale di bellezza.

5 – Olio di cocco e tea tree
Quando la causa dei problemi al cuoio capelluto è l’eczema, puoi ricorrere a due ingredienti considerati miracolosi per combattere qualsiasi fungo o batterio: olio di cocco e olio essenziale di tea tree. Ecco come devi procedere.
Ingredienti

  • 3 cucchiai di olio extra vergine di cocco
  • 7 gocce di olio essenziale di tea tree

Preparazione e applicazione
Mescola i due ingredienti. Applica il rimedio sul cuoio capelluto prima di andare a dormire e lascia agire per tutta la notte. Il mattino seguente, lava i capelli come d’abitudine. Fai attenzione: l’olio essenziale di tea tree potrebbe essere irritante se hai la pelle sensibile. Fai prima un test in una piccola zona.

 

prurito cuoio capelluto: olio di lavanda© Istock

Prurito al cuoio capelluto: rimedi naturali da avere sempre in casa

Oltre alle ricette che ti abbiamo menzionato nel paragrafo precedente, per trattare i disturbi del cuoio capelluto è sempre bene avere in casa degli alleati pronti all’uso. Vediamo quali sono.
Sicuramente non possono mancare gli estratti e gli oli essenziali come la lavanda, che ha proprietà sfiammanti, antisettiche e purificanti; anche l’equiseto non è da meno, perché è in grado di ammorbidire e di nutrire il cuoio capelluto.
Ci sono poi, l’estratto di ortica indicato per purificare la cute, mentre l’estratto di salvia, ottimo per prevenire la formazione delle squame di cellule morte. Si tratta di rimedi blandi, utili a donare sollievo nell’immediato, ma è importante sottolineare che le cause del problema andranno indagate con l’aiuto del medico.
Il prurito al cuoio capelluto si può anche prevenire curando accuratamente la pulizia di pelle e capelli: la regola fondamentale resta sempre quella di evitare prodotti troppo aggressivi.
Ci teniamo a sottolineare, prima di concludere l’articolo, che anche lo stress può incidere nella comparsa del fastidiosissimo prurito. Cercare di rilassarsi dedicandosi dei momenti per sé, fare sport o praticare yoga, aiuta anche a non pensare al prurito, diminuendone così il fastidio.
Infine, per il benessere di tutto il corpo, è sempre buona norma curare l’alimentazione: una dieta sana e la giusta quantità di acqua possono contribuire a rendere cute e capelli più sani e forti.

Fonte articolo Alfemminile

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Redazione MusaNews
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