L’abuso verbale nella coppia non nasce dal nulla. Di solito è una situazione che cova da tempo, così insidiosa che a volte la vittima si chiede se non stia esagerando e addirittura incolpa se stessa.
La cosa peggiore è che la violenza verbale nella coppia avviene nella sfera privata, quindi è difficile da rilevare. Infatti, spesso le persone razionalizzano l’abuso nella loro mente e non si rendono conto che si tratta di una forma di comunicazione malsana. Tuttavia, ciò non la rende meno dolorosa e non minimizza il danno che provoca all’autostima di chi la soffre.
La metà delle persone ha subito violenze verbali nella coppia: perché?
L’abuso non è solo fisico. Esistono infatti molti tipi di violenza e la violenza verbale è una di queste. Le parole possono ferire quanto un arma. Infatti, uno studio condotto presso la Case Western Reserve University ha rivelato che l’abuso emotivo nelle relazioni può essere altrettanto dannoso dell’abuso fisico, dato che entrambi generano una bassa autostima e causano problemi psicologici come la depressione.
Sfortunatamente, l’abuso verbale nella coppia è molto più comune di quanto si possa pensare. Un sondaggio nazionale condotto negli Stati Uniti ha rivelato che il 47,1% delle donne e il 47,3% degli uomini riferiscono di aver subito abuso emotivo e aggressioni da parte del proprio partner.
La violenza verbale nella coppia è comune a causa della natura stessa della relazione. Quando si convive con una persona per molto tempo, è più probabile che questa diventi il capro espiatorio su cui sfogare le proprie frustrazioni.
Anche il legame di fiducia gioca a suo sfavore perché rompe le barriere sociali di contenimento che normalmente abbiamo nei rapporti con gli altri. Questo rende più facile esprimere le emozioni negative in modo più impulsivo, e ciò può finire per trasformarsi in una vera e propria violenza verbale.
Molte volte l’abuso verbale nella coppia si instaura gradualmente, come modello di comunicazione, tanto che a volte la vittima non se ne accorge nemmeno. Per questo è importante comprendere le diverse forme che assume l’abuso verbale, per stroncarle sul nascere non appena si manifestano.
Le tipologie di violenza verbale più diffuse nella coppia
1. Degradare e umiliare il partner
Il rapporto di coppia deve diventare una fonte di fiducia, di sostegno per entrambi i membri. Sfortunatamente, non è sempre così. Quando una delle persone cerca di imporre il proprio punto di vista conquistando una posizione di potere, è probabile che tenti di degradare e umiliare l’altro.
Gli aggressori possono farti sentire male con te stesso attraverso frasi come “sei inutile”, “mi metti in imbarazzo” o “non vali niente”. Questo tipo di frasi, ripetute nel tempo, mettono a dura prova l’autostima della vittima, facendole pensare di non poter aspirare a niente di meglio, riuscendo così a tenerla intrappolata in quella relazione malsana.
2. Critica distruttiva
Le critiche sono importanti per la crescita in quanto evidenziano i nostri errori, ma quando sono troppe e vengono fatte in modo inappropriato, finiscono per essere distruttive. Nella relazione di coppia, se una persona è troppo critica, può esercitare violenza psicologica sull’altra.
La critica distruttiva va ben oltre l’onestà, perché il suo obiettivo non è migliorare l’altro, ma tenerlo sottomesso, intaccando l’immagine che ha di sé. Frasi come “rovini sempre tutto” o “sei un disastro” non aiutano a risolvere nulla e portano a una notevole perdita di autostima.
3. Accuse continue e infondate
Le accuse continue non sono solo una forma di violenza verbale nella coppia, ma anche una tattica di manipolazione relativamente comune. In molti casi sono causate da un’intensa gelosia, come quando il partner è accusato di vestirsi in modo inappropriato o di parlare troppo.
Queste accuse mirano a minare l’indipendenza e l’autonomia del partner, facendogli credere che la gelosia e le insicurezze dell’altro siano sua responsabilità. In questo modo, la persona manipolatrice tesse una tela attorno all’altro, mettendo costantemente in discussione non solo il suo comportamento, ma anche i suoi sentimenti e il suo modo di essere.
4. Sarcasmo
L’abuso verbale nella coppia non avviene solo attraverso l’umiliazione, gli insulti e le urla. Anche il sarcasmo è una forma di abuso che provoca un profondo danno all’autostima di una persona. In realtà, è un comportamento passivo-aggressivo.
La persona sarcastica di solito fa commenti con un tono beffardo che diventano offensivi per l’ascoltatore. In questo modo, trasforma il suo partner nel centro dei suoi commenti offensivi, generalmente sminuendolo e facendolo stare male con se stesso.
5. Gaslighting
Il gaslighting è una tattica usata dalle persone manipolatrici attraverso la quale fanno dubitare le loro vittime di se stesse e della realtà. Questo tipo di abuso emotivo è particolarmente dannoso e insidioso quando si verifica nella coppia perché priva la persona della fiducia in se stessa, lasciandola così in balia dell’altro, che vede come la sua fonte di sicurezza.
Il gaslighting può assumere molte forme. Può prodursi quando la persona cerca di convincere il suo partner che ha torto. Potrebbe mettere in discussione la sua versione degli eventi o persino il suo giudizio e i suoi sentimenti. Queste persone contrasteranno tutto ciò che dice l’altro, minando la sua opinione con frasi come “sei sicuro? Quello che dici non è vero”.
6. Colpevolizzare
Il senso di colpa è una delle forme più comuni di abuso verbale. Implica incolpare l’altro direttamente o indirettamente dei problemi della coppia o anche delle proprie responsabilità. In questo modo uno dei membri si deresponsabilizza scaricando sull’altro il peso della relazione.
La frase “guarda cosa mi hai fatto fare” è l’esempio perfetto di questo tipo di manipolazione, in cui tutta la responsabilità ricade sempre sull’altro. Questo, a lungo andare, causa esaurimento psicologico, danneggiando l’autostima e l’autoefficacia dell’altro, che finirà per sentirsi in colpa per i problemi della relazione. In questo modo può costringere l’altro a fare cose nelle quali non si sente a suo agio o che vanno addirittura contro i suoi interessi.
7. Indifferenza
L’abuso verbale nella coppia non avviene sempre attraverso parole offensive o dure. A volte assume la forma del silenzio e dell’indifferenza. Infatti, l’invalidazione emotiva è una potente arma manipolativa all’interno delle relazioni intime che dovrebbero essere una fonte di supporto emotivo.
Il silenzio diventa un’arma di manipolazione quando viene utilizzato per cercare di spezzare la volontà dell’altro. È, quindi, una forma di abuso emotivo in cui la parola viene ritirata nel tentativo di punire, manipolare o ferire l’altro.
Se ti senti costantemente nervoso, come se stessi camminando su dei cristalli rotti, quando sei con il tuo partner, potresti subire qualche forma di violenza verbale. È importante stabilire dei limiti e parlare del danno che ti provocano certe parole o atteggiamenti.
Qualsiasi tipo di abuso verbale nella coppia è un segnale di allerta perché finirà per mettere sotto scacco il tuo equilibrio psicologico e il tuo benessere. Non sei obbligato a rimanere in una relazione dove sperimenti abuso, violenza verbale e maltrattamenti, anche se a volte potresti sentirti in trappola. Non cedere ai tentativi altrui di controllarti, manipolarti o minare la tua identità. Parla con qualcuno vicino a te o chiedi aiuto a un professionista della salute mentale in modo da poter ottenere il supporto di cui hai bisogno.
Fonti:
(2017) The National Intimate Partner and Sexual Violence Survey. In: CDC.
Karakurt, G. & Silver, K. E. (2013) Emotional abuse in intimate relationships: The role of gender and age. Violence Vict; 28(5): 804-821.
La entrada 7 modelli di abuso verbale nella coppia che devi riconoscere se publicó primero en Angolo della Psicologia.
