Curato, elegante, discreto: lo smalto neutro è la manicure preferita di moltissime donne. Un po’ perché è il più semplice da applicare (soprattutto da sole) rispetto a rossi e bordeaux, un po’ perché svela meno piccoli difetti e ricrescite. Certo, facile dire smalto “naturale”, meno trovare quello giusto: la color palette dei cosiddetti neutri ha un infinito guardaroba di sfumature tra cui scegliere con criterio.
Certi rosa “si perdono” sulle dita, altri fanno sembrare la pelle stranamente gialla, grigiastra: a quante è capitato? Questione di armocromia: bisogna trovare il match giusto. Ecco come, con i consigli dei nail artist.
Capire il tipo di pelle
Cercate di capire se siete una tipologia “cool”, con pelle rosata e bluastra, “hot”, pelle tendenti al giallo o “olive”, olivastra, a base verde. In linea di massima «se le vene sono blu il sottotono è freddo, se tendono al verde allora si ha una carnagione calda» spiega la nail guru Deborah Lippman. Questo vi indicherà la categoria base dello smalto, se nude caldo o nude freddo. «Bisogna guardare il sottotono della pelle e cercare di restarci il più possibile vicino».
La regola base
La regola base: le donne con una pelle molto chiara e trasparente, tipicamente “fredde”, stanno bene con sfumature nude che virano al bianco o Lrosa; gli incarnati più caldi possono indossare nudi più ricchi di giallo e marrone, tendenti ad esempio al caffelatte, al fango o al malva.
L’errore più comune è scegliere un nude caldo per una pelle fredda, o un nude freddo per una pelle calda. Il perché attenersi alla regola è questione di ottica.
Sulla ruota del colore, il giallo è opposto al viola, che fa sembrare il giallo “più giallo”. Così uno smalto nude freddo e bluastro rischia di far sembrare la pelle dorata… più giallastra.
Il verde è invece opposto al rosso: la pelle olivastra sembra ancora più verde e spenta con un rosa molto rosa, denso di rosso.
La scorciatoia: guardare l’unghia
Un’alternativa è osservare il colore naturale del letto ungueale. Per alcune è rosa, per altre più tendente al beige, altre ancora si abbina perfettamente alla pelle.
Un altro buon trucco è «Scegliere uno smalto che si avvicini al colore di base naturale dell’unghia: è facile che si integri con i toni naturali della pelle e la valorizzi davvero» continua la Lippmann.
Mai spostarsi su sfumature più calde o più fredde: si gioca solo con l’intensità. Appena più chara o appena più scura, più light o satura.
Ricapitolando, ecco una piccola guida alle principali shade secondo Betina R. Goldstein, nail artist di Los Angeles molto apprezzata su Instagram.
Pink soft, a base bianca
“I rosa tenui e lattiginosi, carichi di bianco, baby, così come le sfumature confetto, sono indicati per le pelli chiare dal sottotono rosato. Oppure al contrario, per carnagioni dark profonde o abbronzate, su cui contrastano illuminando bene l’unghia”. La nail artist Michela May (@lacoachdelleunghie) li definisce “effetto lucidalabbra: poco più che traslucidi, regalano unghe brillanti super chic”.
Blush pink, rosati
I rosa rosati freddi, con una punta di blu, pastello, “valorizzano al massimo le pelli chiare e medio chiare, sempre fredde e rosate, con le vene blu”.
Caramel nude
Inizia ad esserci una punta di giallo, così il nude vira al color pelle, al guscio d’uovo, al caramello: “nuance che stanno bene a pelli dorate che si abbronzano facilmente, oppure alle olivastre scure. Tendono invece a ingrigire le pelli chiare e fredde”. Come tutti i nude, se azzeccati, allungano otticamente le dita.
Cappuccini e taupe
Più lo smalto tende al caffelatte, al cappuccino, denso di beige e marrone, “più si adatta a pelli scure, sempre abbronzate o a incarnati profondi”. I taupe, incece, i marroncini freddi, con una punta di blu (evitare sempre i grigiatri), risultano invece intensi sulle pelli chiare stance del solito lattiginoso.
Gli account IG da seguire
Instagram come sempre è fonte di ispirazione, anche in tema unghie naturali: basta ad esempio dare un’occhiata all’account di Michela May, alias la @coachdelleunghie, maestra (italiana) del nude, per farsi un’idea delle mille varianti che la manicure neutra può regalare, su ogni unghia. In smalto, semipermanente o ricostruzione gel. “Ho sempre sognato avere unghie bellissime applicando solamente una base smalto” svela. “Lo chiamo #effettonessuneffetto in tutte le sue forme e sfaccettature”.
Interessanti anche le sperimentazioni minimal e decor di Betina Goldstein, @betina_goldstein specializzata in nail art raffinate spesso su base nude.
E poi c’è sempre Tom Bachik (@tombachik), il nail expert di J.Lo: anche lei è una fan del genere, spaziando spesso – come la sua pelle suggerisce – su rosa caldi, nude caramellati e variazioni semi sheer preziose.
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