Il 1° agosto si è rivelato nuovamente un giorno memorabile per l’Italia: in questa edizione, tutti pazzi per l’oro di Alice Bellandi e Giovanni De Gennaro. Come già accaduto nel 2021 con le vittorie di Marcell Jacobs nei 100 metri e Gianmarco Tamberi nel salto in alto (conquistate entrambe nel giro di pochi minuti), anche quest’anno la coppia di atleti vincente si è dimostrata essere brillante in soli 20 minuti. Quest’anno sono stati Alice Bellandi e Giovanni De Gennaro a regalare all’Italia altri due successi: il primo nel judo femminile 78kg, e il secondo nella canoa slalom K1.
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La carriera brillante di Alice Bellandi
Alice Bellandi ha conquistato la medaglia d’oro nel judo femminile 78 kg alle Olimpiadi, portando un grande orgoglio all’Italia. La 26enne bresciana ha superato la portoghese Patricia Sampaio in semifinale e ha poi trionfato contro l’israeliana Inbar Lanir in finale, raggiungendo così il gradino più alto del podio. Bellandi, già distintasi nelle competizioni giovanili con il titolo europeo cadetti nel 2015 e il mondiale junior nel 2018, aveva ottenuto il settimo posto nel torneo dei pesi medi e il nono nella competizione a squadre miste alle Olimpiadi di Tokyo. Tre anni dopo, il suo sogno olimpico si è finalmente realizzato. Ha condiviso la gioia con la famiglia e la sua fidanzata. “Non ci posso credere,” ha dichiarato emozionata ai microfoni di Eurosport, “ho lavorato ogni giorno per questo momento, è un sogno che diventa realtà.”
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Le origini e il percorso di De Gennaro
Giovanni De Gennaro, 32enne carabiniere bresciano, ha compiuto un’impresa storica nella canoa slalom K1, ripetendo il successo di Daniele Molmenti a Londra 2012. Partito dall’ottava posizione in semifinale, ha concluso la sua prova con un tempo di 88″22, esente da penalità, battendo lo spagnolo Echaniz e il francese Castryck. “È un sogno che inseguivo da tempo, che ho realizzato con fatica e un pizzico di fortuna.”
Originario di Brescia, De Gennaro ha intrapreso il percorso nella canoa grazie all’influenza del fratello maggiore Riccardo. Prima di conquistare il suo trionfo olimpico, aveva già dimostrato il suo talento con un argento ai Mondiali di Augsburg nel 2022 e un oro agli Europei di Tacen. Nonostante le sfide delle precedenti Olimpiadi (settimo a Rio 2016 e quattordicesimo a Tokyo 2020), è riuscito a riportare l’Italia sul podio olimpico, dimostrando una determinazione e una resilienza eccezionali.
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| Da Rumors.it