Riuscire a creare una zona verde all’interno della propria casa è abbastanza semplice. Infatti, ci sono molte piante d’appartamento che si adattano perfettamente al clima dell’ambiente domestico, una volta che si trova la posizione giusta in cui collocarle. Tuto ciò, però, risulta essere più difficile per la decorazione del balcone o del giardino perché il freddo del periodo invernale rende impossibile la sopravvivenza di alcune piante e dei loro fiori.
Con questo non bisogna pensare che sia impossibile avere un ambiente esterno colorato anche d’inverno: basta saper scegliere le specie botaniche resistenti al freddo. Perciò, abbiamo selezionato le 10 migliori piante invernali perfette per dare un tocco di colore e di allegria anche nei mesi più gelidi!
1. Erica invernale
Esistono molte varietà di Erica, ma quella consigliata per l’inverno è l’Erica Gracilis. Anche questa specie è caratterizzata da diversi fusti eretti che producono una quantità notevole di piccoli fiori il cui colore tipico è il rosa o il viola, ma esistono anche casi dove prevale il bianco. Come pianta invernale da esterno, l’Erica Gracilis si adatta perfettamente sia al giardino che al balcone perché può essere trapiantata sia a terra che in vasi di varie forme. L’unica cosa di cui bisogna tenere conto è la posizione: infatti, cresce e fiorisce meglio al sole o, comunque, non stando sempre all’ombra.
2. Ciclamino
Probabilmente è una delle piante invernali per eccellenza e anche tra le più amate: ogni anno il ciclamino spopola sui balconi grazie ai colori diversi dei suoi fiori che vanno dal bianco al rosso, dal rosa chiaro al lilla più intenso. Inoltre, rispetto ad altre piante, la sua fioritura è particolarmente lunga perché inizia con i primi freddi intorno ai primi giorni di ottobre e può continuare fino agli esordi della primavera. Adatto sia in giardino che in balcone, l’unica raccomandazione è di preservare il ciclamino in caso di bruschi cali di temperatura e gelate. Infatti, anche se è resistente al freddo, è meglio portarlo all’interno di casa o di una serra, dove però la temperatura non deve superare i 15-18 gradi.
3. Gelsomino di San Giuseppe
Siamo abituate a pensare al gelsomino come una pianta primaverile con i suoi tipici fiori bianchi e l’inconfondibile profumo. Tuttavia, ne esistono diverse varietà, compresa quella invernale detta Gelsomino di San Giuseppe. A differenza dell’erica e del ciclamino, queste piante si prestano a uno spazio più ampio, quindi le consigliamo solo se si ha un balcone sufficientemente grande o un terrazzo, oltre, ovviamente, a un giardino. Il gelsomino invernale vanta una fioritura tutta sulle note del giallo che inizia da ottobre e novermbre fino alla fine dell’inverno. Bisogna collocare il vaso o interrare il gelsomino di San Giuseppe in una posizione soleggiata per ottenere il massimo dei fiori e, se ben curato, si rivela una delle piante invernali più resistenti.
4. Cavolo ornamentale
Non si tratta della varietà più conosciuta e commestibile, ma di quella puramente decorativa. Il cavolo ornamentale è una pianta che si adatta facilmente alla vita in balcone o in giardino e che non necessita di grandi cure. Ultimamente, la si trova sempre più spesso grazie alla forma e alle tonalità tipiche delle sue foglie. Infatti, con le foglie arricciate o fratagliate, disposte come a comporre una rosa, il cavolo ornametale presenta colori accesi che vanno dal classico viola al bianco, a seconda della tipologia. È perfetto per chi vive in posti particolarmente freddi perché queste piante sono in grado di resistere anche con temperature sotto zero.
5. Rosa di Natale
Il vero nome di questa pianta è Elleboro. Tuttavia, viene chiamata molto spesso Rosa di Natale grazie alla forma dei suoi fiori che ricorda quella della rosa vera e propria e perché fiorisce proprio tra dicembre e gennaio, in concomitanza con il periodo natalizio. Perfetta da tenere in un vaso sul balcone o da interrare per chi preferisce il giardinaggio, le piante di rosa di Natale non necessitano di grandi cure e non temono il freddo e le gelate, sopravvivendo anche sotto la neve. I fiori dell’Elleboro, bianchi con sfumature rosa oppure porpora, sono noti per resistere anche una volta recisi: infatti, si usano sempre più spesso nella composizione di centri tavola di Natale.
6. Viola del pensiero
Le varietà di Viola che fioriscono d’inverno sono la Viola del pensiero e la Viola cornuta, che deve il suo nome alla caratteristica forma dei petali. Entrambe sono molto apprezzate per la facile gestione e per i colori dei loro fiori che ogni anno si rinnovano grazie al lavoro degli ibridatori: si va dal bianco e giallo al rosa e al lilla fino al viola più scuro. In generale le specie di viola invernali si adattano perfettamente sia alla vita in vaso in terrazzo o in balcone sia interrate in giardino. L’importante è posizionarle in un luogo dove possano godere per qualche ora della luce del sole e non bagnarle in modo eccessivo perché si rischia di far marcire le radici.
7. Skimmia Japonica
Allontanandoci un po’ dalle piante invernali più conosciute, spostiamo la nostra attenzione su una specie ritenuta ancora particolare, ovvero la Skimmia Japonica. Come dice già il nome, è originaria del Giappone ed è una pianta perenne sempreverde ideale per abbellire balconi e terrazze durante i mesi più freddi. Si adatta all’ambiente esterno circostante anche se non va esposta direttamente al sole ma tenuta quasi in ombra. Si distingue per i suoi fiori bianchi, che si trovano come boccioli durante l’autunno e che fioriscono poco più tardi, e soprattutto per le sue bacche rosse. Per avere sempre le bacche rosse durante l’inverno è importante non tagliare mai i fiori una volta secchi e finita la fioritura.
8. Bucaneve
È facile vedere i bucaneve crescere spontaneamente in natura, soprattutto in montagna. Già questo fa capire come queste piante siano particolarmente resistenti al freddo. Infatti, i bucaneve erano inizialmente conosciuti come “fiori di febbraio“, perché la loro fioritura si aggirava attorno la metà di quel mese. Tuttavia, con il cambiamento climatico, oggi fioriscono da gennaio a marzo, regalando a tutti lo spettacolo dei loro fiori bianchi penduli. Possono essere coltivati in balcone o in giardino durante l’inverno. Non amano il sole, resistono anche alla neve e al gelo e possono sopravvivere grazie all’acqua piovana tranne che nei mesi estivi.
9. Calicanto
Originario della Cina, in Italia si trova solo una varietà di questo arbusto, ovvero il Chimonanthus praecox detto anche semplicemente Calicanto invernale. È una pianta molto particolare di medie dimensioni che nei mesi freddi è del tutto priva di foglie. Al loro posto, è caratterizzata da originalissimi fiori gialli che sbocciano tra febbraio e marzo. Emanano un profumo abbastanza simile a quello del gelsomino, dalla fragranza intensa e piacevole. In generale, è una pianta molto resistente alle basse temperature, per questo viene coltivata molto nel Nord Italia. Solo durante la primavera e d’estate, il calicanto si ricoprirà di foglie, attendendo l’inverno successivo per rifiorire.
10. Agrifoglio
Infine, passiamo alla pianta simbolo dell’inverno e delle feste natalizie. L’agrifoglio è un arbusto da esterno il cui vaso può essere collocato ovunque, meglio se in una posizione soleggiata. Necessita di abbondanti dosi d’acqua solo nella stagione calda, facendo attenzione che il terreno sia sempre asciutto prima di procedere con l’annaffiatura.
L’agrifoglio è facilmente riconoscibile per le sue foglie verdi appuntite e per le sue bacche rosse che lo rendono in grado di dare un tocco di colore nonostante l’assenza di veri e propri fiori. Proprio per il loro color rosso, le sue bacche vengono spesso usate per comporre centri tavola di Natale.
Fonte articolo Alfemminile