La pastiera è un antico dolce di Napoli che si usa in genere offrire durante le festività di Pasqua. È una squisita torta di pasta frolla, con un morbido ripieno di ricotta e grano bollito e aromi vari.
Come ogni dolce della tradizione, anche la pastiera conosce diverse varianti di famiglia in famiglia. Vi daremo la nostra versione, dall’inconfondibile profumo di cannella e fiori d’arancio.
Ecco la ricetta e le istruzioni da seguire se volete preparare a casa la pastiera napoletana (le dosi sono per due teglie di 28/30 cm ognuna):
Ingredienti la pasta frolla
- 6 etti di farina,
- 2 etti di burro,
- 2 etti di zucchero,
- 2 uova intere più un tuorlo,
- 1 pizzico di sale
- la buccia grattugiata di una arancia
Ingredienti per la crema pasticcera:
- 3 tuorli d’uovo,
- 3 cucchiai colmi di zucchero,
- 3 cucchiai rasi di farina,
- 1 bustina di vanillina,
- 1/2 litro di latte
Ingredienti per la farcitura:
- 1 vasetto di grano,
- 750 gr di ricotta,
- 400 gr di zucchero,
- 6 uova intere più 2 tuorli,
- due fiale di millefiori concentrato,
- 150 gr di canditi,
- un generoso pizzico di cannella
- Tempo Preparazione:
250 minuti circa - Tempo Cottura:
60 minuti circa - Tempo Riposo:
12 ore - Dosi:
per 8 persone - Difficoltà:
bassa
La sera prima vi conviene preparare la pasta frolla, la crema e il grano (secondo le istruzioni del barattolo). Poi, quando siete pronti, il giorno dopo in una capiente ciotola schiacciate con una forchetta la ricotta con lo zucchero e riducetela a crema.
Aggiungete un uovo per volta, poi la cannella e la crema (sempre mescolando), il grano, le fiale di millefiori e infine i canditi leggermente infarinati (operazione che consente di non farli “precipitare”). Foderate le teglie con la pasta frolla, versatevi il composto e decorare con strisce della restante pasta frolla.
Infornate in forno già caldo a 170° fino a raggiungere una bella doratura (non meno di 45 minuti circa).
Una volta pronta, dovrete conservare la pastiera napoletana in frigorifero per due/tre giorni e prima di servirla dovrà essere fatta un po’ intiepidire a temperatura ambiente.
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