Il remake di Mortal Kombat, nuovo take sul popolare franchise di videogame, si preannuncia ad altissimo tasso di violenza tanto che uno degli interpreti del film prodotto da James Wan ha confessato di aver avuto la nausea di fronte a tutti i morti (fictional) presenti nel film.
L’attore Lewis Tan, che interpreta un ruolo sconosciuto nel nuovo film Warner Bros., ha raccontato a ComicBook i retroscena sulle raccapriccianti scene di violenza cui ha assistito sul set, tutte dovute ad un approccio il più fedele possibile al franchise picchiaduro.
“Lasciami dire solo questa cosa, ci sono stati alcuni giorni sul set nei quali ho rischiato davvero di sentirmi male“, ha confessato Tan. “Non sto scherzando. Non hanno … Diciamo che non si sono tirati indietro.”
Lo sceneggiatore Greg Russo ha ribadito l’impegno del nuovo film di Mortal Kombat per ottenere il giusto livello di violenza. “Posso dire con certezza che le Fatality che inseriremo nel film provengono dal gioco“, ha spiegato Russo. “Scopriremo alcune cose nuove che non abbiamo mai visto prima, ma allo stesso tempo ci siamo voluti assicurare che queste mosse speciali non fossero nel film solo per apparenza: avranno anche uno scopo nella trama“.
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