La maggior parte di noi è bloccata in casa da più di un mese, e potremmo essere preoccupate nel caso avessimo una scadenza in corso che riguarda una multa, la revisione dell’auto o il rinnovo della patente.
Per fortuna il Governo Conte nei due decreti che hanno disciplinato il lockdown è intervenuto anche su questi temi, concedendo tempo all’Italia che viaggia in automobile.
Vediamo insieme cosa cambia!
PAGAMENTO CONTRAVVENZIONI (anche quelle elevate per la vioazione del lockdown): i termini restano congelati fino al 15 maggio
PRESENTAZIONE RICORSI: si può ricorrere contro una contravvenzione e ci sono 30 giorni di tempo nel caso in cui vogliate rivolgervi al Giudice di Pace, e 60 se scegliete il Prefetto. Entrambi i termini sono congelati fino al 15 maggio
PAGAMENTO SANZIONI IN MISURA RIDOTTA: fino al 31 maggio deve essere effettuato nei 30 giorni successivi all’elevazione della multa e non più entro 5
PAGAMENTO BOLLO: nessuna fretta se siete residenti in una delle Regioni che hanno già deciso di prorogare il termine per il pagamento al 30 giugno. Controllate sul sito ACI www.aci.it, o contattate il numero verde 800.18.34.34 o la mail [email protected].
PATENTE: gli esami teorici fissati entro il 30 giugno 2020 potranno svolgersi entro il termine di 6 mesi dalla presentazione della domanda senza presentare un’ulteriore richiesta. Per quanto riguarda invece il documento scaduto, il rinnovo va effettuato entro il 31 agosto. E anche la validità del foglio rosa viene prorogata al 30 giugno
AUTO A GAS: in caso di vettura a metano fino al 15 giugno sarà possibile circolare in deroga alle scadenze relative alle bombole, mentre per le GPL la concessione arriva al 31 ottobre
REVISIONE E COLLAUDO: è autorizzata fino al 31 ottobre la circolazione dei veicoli che entro il 31 luglio devono essere sottoposti a revisione o a collaudo
POLIZZE RCA AUTO: si allunga da 15 a 30 giorni il periodo di tolleranza dopo la scadenza della polizza per la responsabilità civile
Anche a livello comunale alcune disposizioni sono intervenute a favore degli automobilisti: in molte città è sospeso il divieto di sosta per lavaggio strade e l’obbligo di esporre il disco orario, ed è gratuito il parcheggio sulle strisce blu e l’accesso alle ztl. A Milano fino al 3 maggio l’area C non costituisce più un varco a pagamento.
Ci teniamo a precisare infine che qualora fino al 3 maggio veniste fermate alla guida di un mezzo a quattro o a due ruote senza che possiate giustificarvi con un valido motivo potreste incorrere in una contravvenzione che va da 400 a 3 mila euro. In ogni caso la violazione della norma che impone il lockdown è stata depenalizzata, quindi non incorrete più nella denuncia penale.
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