In genere la lunghezza di un ciclo mestruale è di 28 giorni, ma le variazioni comprese tra 21 e 35 giorni vengono considerate nella norma. Inoltre, è altrettanto normale che possano manifestarsi piccole variazioni di mese in mese, perché non c’è uno schema fisso e spesso, stress, sbalzi di temperatura e altri fattori di varia natura possono incidere su questi minimi cambiamenti. Ad esempio, sapete che c’è un legame speciale tra il ciclo femminile e la luna? Nel video che segue potete scoprire tutti i dettagli.
Pertanto, se un mese il ciclo dura 25 giorni e il successivo 28 giorni, non è necessario allarmarsi immediatamente, anche se, va detto, una visita di controllo è sempre il modo migliore per conoscere il proprio corpo ed escludere eventuali problemi più o meno importanti.
Le variazioni possono riguardare anche la durata del ciclo, non solo la sua lunghezza. Sebbene la media sia di solito di 5 giorni, anche un periodo di 2-7 giorni può essere considerato normale. Pertanto mestruazioni brevi, di due o tre giorni possono considerarsi altrettanto nella norma. Questo in particolare, se la durata resta costante nel tempo: ciò significa che il vostro ciclo è semplicemente più breve, ma è una sua caratteristica e non vi è nulla di cui preoccuparsi. Anche in questo caso però, è bene consultare una ginecologa per avere conferma da lei del comportamento del vostro fisico così da evitare inutili allarmismi ed escludere problematiche di vario tipo.
Tuttavia, se il vostro ciclo mestruale si è ridotto a soli due giorni, mentre abitualmente durava di più, è assolutamente necessario un consulto medico. Qui di seguito proviamo a spiegarvi le possibili ragioni all’origine di un ciclo mestruale breve, della durata di due o tre giorni.
Perché le mie mestruazioni durano 2 giorni?
Se le mestruazioni sono durate più a lungo rispetto al solito, sono arrivate in anticipo o in leggero ritardo, di norma, non vi è da preoccuparsi, ma una visita gincologica accurata potrà chiarire la situazione ed evnetualmente permettervi di intervenire con una soluzione mirata, laddove fosse necessario.
Questi sono alcuni dei motivi più comuni all’origine di possibili oscillazioni del ciclo mestruale:
- Stress: un periodo di forte stress può causare un cambiamento nell’ipotalamo, che regola la ghiandola endocrina che genera gli ormoni, l’ipofisi, e può influenzare la funzione dell’ovaio. Questa rappresenta senza dubbio una delle cause più frequenti.
- Problemi tiroidei: possono essere cambiamenti minori o problemi più delicati come l’ipotiroidismo, che si verifica quando la ghiandola tiroidea non produce abbastanza ormoni. Degli specifici esami del sangue prescritti dal vostro medico di base o dalla ginecologa potranno chiarire il quadro clinico e permettervi di intervenire con una cura adeugata.
- Ovaio policistico: produce alterazioni tra l’ipotalamo, l’ipofisi e l’ovaio, per cui le donne che ne soffrono hanno di solito cicli molto irregolari.
- Endometriosi: questa malattia provoca la crescita del tessuto uterino al di fuori dell’utero, che può causare irregolarità del ciclo, dolore, nausea, stanchezza o diarrea, tra gli altri.
- Contraccettivi ormonali: questi possono in alcuni casi causare cambiamenti nella durata delle mestruazioni.
- Premenopausa: I cambiamenti nelle mestruazioni possono verificarsi nei 3 o 4 anni prima della menopausa e possono durare più o meno a lungo.
Quando devo consultare il mio ginecologo?
Come già anticipato, una visita di controllo almeno una volta all’anno è d’obbligo, ma se percepite un cambiamento e non siete tranquille, la cosa migliore è prenotare una visita di consulto per escludere problemi più seri.
Nello specifico però, è necessario andare dal proprio ginecologo se il cambiamento è costante e il ciclo è sottoposto a continue oscillazioni, se si protrae oltre i tre mesi ed è accompagnato da altri sintomi. Particolare attenzione deve poi essere prestata di fronte alle seguenti alterazioni mestruali:
- Sanguinamento al di fuori delle mestruazioni.
- Dolore: soprattutto se i vostri cicli non sono mai stati dolorosi e ora lo sono.
- Variazione del flusso: in questo senso l’aumento della quantità è più preoccupante della diminuzione.
- Cessazione delle mestruazioni
In tutti questi casi si consiglia vivamente di prenotare un appunatemento il prima possibile.
Per avere maggiori informazioni sulle alterazioni del ciclo mestruale, potete consultare il sito di Humanitas.