George Clooney, attore, regista, produttore e sceneggiatore americano, noto per il suo talento e il suo fascino, ha ottenuto numerosi premi, tra cui due Oscar, e si è affermato come una delle figure più influenti e rispettate di Hollywood. Ora, come prossimo passo, punta alla presidenza degli Stati Uniti?
L’attore ha ha lasciato tutti di stucco pubblicando un articolo sul New York Times in cui esorta Joe Biden a ritirarsi dalle elezioni presidenziali. Clooney, noto sostenitore del Partito Democratico, in passato ha contribuito finanziariamente e partecipato a eventi di raccolta fondi per le campagne di Obama, Clinton e Biden, rendendo la sua opinione particolarmente significativa.
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La lettera di George Clooney
Amo Joe Biden. Come senatore. Come vicepresidente e come presidente. Lo considero un amico e credo in lui. Credo nel suo carattere. Credo nella sua moralità. Negli ultimi quattro anni ha vinto molte delle battaglie che ha affrontato. Ma l’unica battaglia che non può vincere è quella contro il tempo. Nessuno di noi può farlo. È devastante dirlo, ma il Joe Biden che ho visto tre settimane fa alla raccolta fondi non era quello del 2010. Non era nemmeno il Joe Biden del 2020. Era lo stesso uomo che abbiamo visto tutti al dibattito. Era stanco? Sì. Raffreddato? Forse. Ma i nostri leader di partito devono smetterla di dirci che 51 milioni di persone non hanno visto quello che abbiamo appena visto. Siamo tutti così terrorizzati dalla prospettiva di un secondo mandato di Trump che abbiamo scelto di ignorare ogni segnale di pericolo. L’intervista di George Stephanopoulos ha solo rafforzato ciò che abbiamo visto la settimana precedente.
George Clooney, New York Times
Da attore a presidente, non è una novità
Tuttavia, come spesso accade, ora c’è chi suggerisce a George Clooney non solo di criticare, ma anche di candidarsi personalmente alle elezioni negli Stati Uniti, dal momento che in molti, cittadini americani e non, si trovano d’accordo con le sue parole. D’altronde è già successo che personaggi provenienti dal mondo dello spettacolo abbiano avuto successo in politica.
Le star di Hollywood hanno sempre avuto un grande impatto sulle campagne elettorali con donazioni e sostegno pubblico, anche se a volte in modo controproducente, come nel caso di Hillary Clinton. Periodicamente però emergono voci su celebrità che potrebbero candidarsi, da Oprah Winfrey a The Rock. Anche Donald Trump proveniva dal mondo dello spettacolo prima della politica.
Tra i potenziali candidati democratici oggi, come nel corso degli anni, svetta anche George Clooney, l’attore e regista, sostenitore di lunga data del partito. Aggiungerà anche questo traguardo al suo curriculum? Siamo curiosi di scoprirlo.
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| Da Rumors.it
