Come strizzare i brufoli: gli errori da evitare

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E’ più forte di noi, appena spunta un brufolo invece che aspettare che guarisca da solo, siamo lì pronte a strizzarlo, peggiorando la situazione nella maggior parte dei casi. Spesso non ci rendiamo minimamente conto a cosa può portare una semplice operazione come strizzare i brufoli, ecco quindi alcuni consigli a riguardo da tenere a mente. Prima di proseguire, c’è anche un video per te su come togliere i punti neri.

Si devono strizzare i brufoli?

Strizzare i brufoli, secondo la credenza comune, sarebbe vietato ed inopportuno. Questo però, è vero solo in parte. Secondo gli esperti della pelle, ci sono brufoli che non dovrebbero mai essere strizzati in nessun caso. Questi includono i brufoli sul labbro superiore, il ponte del naso o tra gli occhi, poichè in queste zone ci sono vasi sanguigni importanti. Schiacciare i brufoli in queste aree può portare a gravi complicazioni, nel peggiore dei casi alla meningite.

Oltre a queste, ci sono anche i brufoli che invece possono essere strizzati a casa. L’importante è che il brufolo sia “maturo”. Ciò significa che la pustola deve trovarsi sulla superficie della pelle. I brufoli che invece sono sottopelle non vanno toccati!

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© Getty Images

Come strizzare i brufoli in 4 step

Abbiamo raccolto il parere degli esperti riguardo l’annosa problematica dei brufoli e a cosa fare attenzione quando la voglia irrefrenabile di spremerli, ci assale. Ci sono alcuni aspetti a cui bisogna prestare attenzione.

1. disinfettare la pelle intorno al brufolo
A tale scopo è possibile utilizzare un tonico per il viso contenente acidi della frutta. Basta applicarlo con un batuffolo di cotone idrofilo sopra e intorno al brufolo.


2. lavarsi accuratamente le mani
Non solo la pelle intorno al brufolo, ma anche le mani devono essere sterili. E’ quindi obbligatorio un lavaggio completo con il sapone. È anche meglio usare un disinfettante per le mani.

3. pungere la pustola con un ago sterile
Prima di poter spremere il brufolo, bisogna aprirlo. Si dovrebbe usare un ago sterile (disponibile in farmacia). Non usate mai un ago che avete trovato da qualche parte in casa!

4. tirare la pelle e far fuoriuscire il pus
Ora puoi far scoppiare quel brufolo. Per fare questo, dovresti tendere la pelle con le dita e svuotare accuratamente il brufolo da tutti i lati dal basso verso l’alto, senza premere troppo forte.

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4 consigli per avere una bella pelle

Dopo aver strizzato il brufolo, rimane una sensazione di liberazione! In effetti, ora il canale della ghiandola sebacea è di nuovo libero. Ma la pelle a questo punto è irritata e sensibile. Ecco 4 consigli per calmarla:

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1. disinfettare di nuovo
Per evitare che i germi del brufolo appena schiacciato, girino per il viso, si dovrebbe disinfettare di nuovo la zona e lasciarla completamente libera per circa mezz’ora in modo che la pelle possa richiudersi.

2. Evitare le creme grasse
La cura sotto forma di creme è ora controproducente; meglio lasciare la pelle totalmente libera e tamponare semplicemente con un gel di aloe vera per lenire.

3. meglio non usare il trucco
Certo, vorresti nascondere il brufolo schiacciato e arrossato con il correttore, ma non bisogna farlo subito dopo la spremitura, perché può irritare ulteriormente la pelle. Lascia che la pelle si asciughi all’aria.

4. non grattare la zona
Infine, ma non per questo meno importante, non si deve grattare la crosta o toccare il viso con le mani. Questo può portare ad una nuova infiammazione.

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Meglio prevenire piuttosto che strizzare i brufoli

Piuttosto che schiacciare ripetutamente i brufoli infiammati, si dovrebbero prendere provvedimenti per prevenirne la comparsa. Un brufolo è solitamente preceduto da un poro ostruito, cioè da un punto nero: questo si verifica quando il grasso cutaneo si accumula nel canale della ghiandola sebacea e non può uscire.

Di solito è colpa delle cellule cutanee superiori, che si cheratinizzano così fortemente da bloccare l’uscita del canale della ghiandola sebacea. Oltre alle scaglie di pelle morta, il sudore può causare anche pori ostruiti. Ma anche i residui di trucco o lo sporco possono impedire che il grasso della pelle raggiunga la superficie.

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Per prevenire i brufoli, è quindi importante detergere accuratamente la pelle ogni mattina ed ogni sera. È anche importante fare regolarmente dei trattamenti come il gommage per rimuovere le cellule morte dalla pelle del viso e liberare i pori. Anche l‘esfoliazione chimica può aiutare in tal senso: attenzione però ad evitare di farla se hai già la pelle sensibile e arrossata magari proprio a causa dei brufoli schiacciati.

Da sapere: al mattino si dovrebbe pulire il viso con acqua tiepida, ma la sera si dovrebbero usare prodotti detergenti delicati come l’acqua micellare. Questa rimuove delicatamente il trucco ed il grasso in eccesso della pelle, lasciandola pulta, fresca e luminosa.

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