Come e perché fare le fragole disidratate per averle a disposizione tutto l’anno

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Chips di fragole: squisite, nutrienti e perfette per arricchire yogurt, frullati e altri dolci. Scopri come realizzarle in poche semplici mosse 

Le fragole rientrano tra i frutti più amati e consumati della stagione estiva. Non sono soltanto buonissime, ma anche straordinariamente versatili. Si prestano alla preparazione di gelati, macedonie, marmellate, frullati e persino piatti salati come il risotto alle fragole, una prelibatezza 100% vegana. Il periodo di raccolta questo frutto rosso va generalmente da maggio a fine agosto, anche se ormai si possono trovare nei supermercati praticamente in qualsiasi periodo dell’anno.

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Così come per il resto della frutta e della verdura, è sempre consigliabile preferire le fragole biologiche e di stagione. Se non si vuole rinunciare alla bontà di questo frutto anche negli altri mesi, l’ideale sarebbe disidratare quelle acquistate nel periodo primaverile o estivo per averle a disposizione tutto l’anno. In questo modo si eviterà di consumare fragole contenenti pesticidi. Numerosi test, condotti sia in Italia che all’estero, hanno dimostrato che le fragole rientrano tra i frutti più contaminati da sostanze nocive. Dal rapporto Legambiente Stop Pesticidi 2019 è emerso che possono presentare un mix di ben 9 pesticidi differenti. Preparare le fragole disidratate è, quindi, un ottimo modo che ci permette di consumare le fragole senza correre rischi. 

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I metodi principali per preparare le chips di fragole

La disidratazione rientra tra i metodi più antichi di conservazione degli alimenti. Il processo si basa sulla rimozione dell’acqua per evaporazione e si adatta perfettamente ad alcuni tipi di frutta come le fragole che, una volta disidratate, diventano più piccole, leggermente croccanti e presentano un sapore più deciso. 

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Le chips di fragole possono essere realizzate in più modi, ma i metodi che garantiscono una migliore riuscita sono quelli prevedono l’uso di un essiccatore o di un semplice forno. 

Come essiccare le fragole usando un essiccatore 

essiccatore fragole

@Diana Taliun/123rf

Se in casa si ha a disposizione un essiccatore, preparare le chips di fragole sarà un gioco da ragazzi. Grazie a questo metodo è possibile avere le fragole essiccate nel giro di qualche ora e senza troppa fatica. Per prima cosa bisogna lavare benissimo le fragole e tagliarle a fettine. Si consiglia di dividere ogni fragola in 4 o 5 parti. Una volta riempiti i vari cassetti dell’essiccatore, non resta che impostare una temperatura intorno ai 50° e lasciare essiccare le fragole circa 6 ore. Se si preferisce una consistenza meno gommosa e più croccante, è possibile farle essiccare qualche ora in più.

Come essiccare le fragole usando un semplice forno 

fragole disidratate


@Diana Taliun/123rf

Un altro metodo valido per essiccare le fragole è quello che prevede l’uso del forno. Anche in questo caso, innanzitutto bisogna tagliare le fragole a fettine per poi adagiarle, con il lato tagliato verso l’alto, su un foglio di carta forno in una teglia d’acciaio. Prima di inserire la teglia in forno (preferibilmente ventilato), si consiglia di preriscaldare quest’ultimo a circa 60 gradi. Successivamente, non resta che azionare il forno impostando una temperatura di 200°. Dopo circa 3 ore, le fragole essiccate dovrebbero essere pronte. L’unico modo per capire se effettivamente siano secche a sufficienza è tirarle fuori dal forno per farle raffreddare. Se dopo circa 20 minuti, le fragole presentano ancora una consistenza troppo gommosa conviene rimetterle in forno e aspettare un altro po’, fino a quando non avranno l’aspetto di vere e proprie chips. 

Fragole essiccate: come conservarle 

barattolo chips fragole

@Diana Taliun/123rf

Una volta preparate le chips di fragole potete consumarle sul momento, ad esempio aggiungendole nel vostro yogurt oppure conservarle per consumarle più avanti. In quest’ultimo caso è fondamentale chiuderle ermeticamente in barattoli di vetro, tenendole in un luogo lontano dal calore e dall’umidità. Assolutamente da evitare i contenitori in di plastica. Se le fragole sono state essiccate correttamente, possono conservarsi fino a circa 6 mesi. 

Chips di fragole: squisite e versatili in cucina

muslei frutta

@Viktoriia Marteniuk/123rf

Come mangiare le fragole essiccate? C’è davvero l’imbarazzo della scelta. Le chips di fragole sono perfette anche da sole per uno spuntino leggero. Potete sgranocchiarle proprio come se fossero patatine, aggiungerle nel vostro yogurt o usarle insieme ai cereali per la colazione o per preparare un ottimo muesli fatto in casa. In alternativa, possono essere usate per guarnire torte e preparare dei deliziosi muffin. Infine, le fragole essiccate possono essere tritate per colorare e arricchire una coppa di gelato o insaporire un frullato. Due cose sono certe: sono squisite e in cucina possono davvero tornare utili!

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