Dopo la folle tempesta, l’assordante quiete del silenzio. Perché ora è il tempo dell’indignazione, quel momento in cui a parlare è chi si sente in dovere di esprimere un parere non richiesto.
Mentre il profilo Instagram di Chiara Ferragni è cristallizzato a quell’ultimo video di pentimento (che ha fatto tanto discutere), quello di Fedez è tornato attivo. Dopo essere sparito dai social in seguito all’invettiva contro i propri detrattori (tra cui la premier Meloni), il rapper è tornato con un post dedicato al suo podcast Muschio Selvaggio – ricondiviso nelle proprie stories -, la cui stagione si è conclusa con la puntata che ha ospitato Pietro Orlandi.
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Casa Ferragni Fedez social: “È stata una stagione dura”
Nel post Fedez ha deciso di affidare alla didascalia, una personale riflessione sulla stagione burrascosa del podcast, coinvolto nel divorzio lavorativo tra il rapper e Luis, ma in molti hanno letto tra le righe un messaggio rivolto anche al caso Ferragni/Balocco che ha messo in ginocchio la carriera della moglie. “È stata una stagione dura. Nessuno credeva alla sopravvivenza di Muschio Selvaggio, boicottato brutalmente per i primi episodi, aspettativa di vita minima” ha esordito il rapper su Instagram, per poi ringraziare i collaboratori che lo hanno aiutato a salvare il podcast. Un ringraziamento alle persone fidate che ha fatto emergere anche un’ipotetica riflessione in merito alla probabile “fase 2” della gestione della crisi che ha coinvolto la moglie: il momento del capro espiatorio.
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Caso Ferragni Fabio Maria Damato: la colpa ricadrà sul manager?
Dopo il terremoto dovuto al caso Ferragni/Balocco e le voci che parlano di una Chiara distrutta e trincerata nella sua nuova casa da 280 metri quadrati, si è fatta largo l’idea di una possibile fase 2 che vedrebbe la disperata ricerca di un capro espiatorio. Il primo papabile nome ad apparire della lista potrebbe essere quello del “braccio sinistro e destro” di Chiara Ferragni – nonché General manager di The Blonde Salad e di Chiara Ferragni Collection, Fabio Maria Damato. Una figura defilata ma che, come emerso dall’episodio della serie The Ferragnez dedicato a Sanremo, detiene il reale potere dell’impero Ferragni; e proprio su di lui potrebbe ricadere la colpa dell’”errore di comunicazione” commesso durante la vendita dei panettoni Balocco. Ad avvalorare la tesi ci sarebbe anche l’ostilità di Fedez nei confronti del manager che rappresenterebbe, dunque, la miglior vittima sacrificale per sopperire all’enorme danno di immagine.