La Bolla di Bichat, la pallottola di grasso al centro della guancia non scompare da sola neppure con la dieta: ha una funzione importante per il nostro corpo e l’unico modo per eliminarla (nel caso di voglia dare al proprio viso un aspetto scavato) è la chirurgia. Eliminarla è di moda ma è spesso una scelta dannosa per la salute: per essere belle basta guardare al passato e lasciarsi ispirare dalle nonne!
La Bolla di Bichat: cos’è e dove si trova
La bolla di Bichat detta anche Bolla del Bichat, prende il nome dal chirurgo francese Marie Francois Xavier Bichat che la descrisse prima di tutti gli altri. Alcuni la chiamano anche pallottola, per la particolare forma sferica della Bolla. Si tratta a tutti gli effetti di semplice tessuto adiposo contenuto all’interno della guancia tra i due muscoli principali di quella zona, il muscolo massettere e il muscolo buccinatore. Questa porzione di tessuto adiposo viene indicata come divisa in tre lobi: anteriore, intermedio e posteriore. Il lobo anteriore circonda il dotto di Stenone e serve a portare la saliva alla bocca, quello intermedio si trova sopra la mascella ed è la porzione di Bolla di Bichat che perde volume con il passare del tempo, invecchiando. L’ultima sezione, il lobo posteriore si trova tra il muscolo temporale e la parte superiore della mandibola.
Eliminando la Bolla di Bichat con la chirurgia il viso appare più scavato e magro, sicuramente un effetto raffinato che però nasconde non pochi rischi per la salute perché la Bolla di Bichat è un tessuto adiposo molto utile al nostro corpo.
Se il viso troppo tondo è per te un cruccio, magari ti basta valorizzarlo con il giusto taglio di . Negli adulti tende a ridursi, mentre nei bambini soprattutto nei neonati è molto pronunciata….hai presente quelle guanciotte irresistibili?
Negli adulti, quindi la Bolla di Bichat si riduce ma neppure in gravi casi di sottopeso e malnutrizione scompare del tutto! L’unico modo per eliminarla è la chirurgia. Parliamo anche con la chirurgia di riduzione perché sarebbe impensabile eliminarla del tutto. La Bolla di Bichat viene eliminata per ragioni estetiche, in particolare per il rimodellamento facciale. Prima di sottoporsi a un intervento è bene sapere che la Bolla di Bichat è molto utile, fa la funzione di cuscinetto e quindi protegge i muscoli facciali.
Quando con l’invecchiamento la Bolla di Bichat cala in basso o sporge in maniera troppo evidente si può scegliere di ricorrere alla liposuzione. In quel caso il chirurgo aspira semplicemente il cuscinetto di grasso e rimodella i contorni del viso, ringiovanendo il paziente.
Questo speciale cuscinetto a volte viene rimosso dal chirurgo anche per finalità di cura: quando si presenta la necessità di riparare dei difetti congeniti del volto come la palatoschisi congenita o delle anomalie del cavo orale.
È giusto ricordare che molte attrici e modelle scelgono di rimuovere la Bolla di Bichat per dare al viso profondità e un’affascinante taglio degli zigomi: è una procedura che comporta dei rischi per la salute e che potrebbe causare anche danni al nervo facciale: insomma, non va sottovalutata!
Se sogni degli zigomi come Kendall Jenner o Emily Ratajkowski…magari prova con il contouring e il make up e se proprio vuoi scegliere un simile intervento chirurgico affidati a chirurghi estetici professionisti, esperti e affidabili!
Qualche info sull’ operazione chirurgica per ridurre la Bolla di Bichat
Come abbiamo visto la riduzione della guancia e l’asportazione delle Bolle di Bichat è un’operazione piuttosto semplice ma è pur sempre un’operazione, che si svolge in anestesia locale o totale, se abbinata a altri interventi estetici.
I tempi di recupero non sono lunghi ma occorrono comunque 72 ore prima di tornare alla vita normale: nei primi giorni dopo l’intervento il viso sarà gonfio e dolente e il medico dovrà consigliarti un’opportuna terapia del dolore e degli antibiotici per scongiurare il rischio di infezioni. Dovrai anche fare una dieta liquida per diverse settimane, in modo da non sforzare la mascella durante la masticazione. I risultati sono apprezzabili in 30 giorni.
Fonte articolo Alfemminile