Sembra banale, ma spesso viene dimenticato. Prima di iniziare ad assumere un contraccettivo è fondamentale leggere il foglietto illustrativo. In particolare, quando si prende la pillola per la prima volta, bisogna farsi spiegare bene dal medico che cosa fare per assumerla correttamente. Infatti, ci sono diversi tipi di pillole: pillole combinate, minipillole, pillole monofase o multifase, alcune vengono prese in continuazione, altre con una pausa di 7 giorni, dove può essere sostituita con delle pillole “placebo”.
Se conoscete la routine di base dell’assunzione, per il momento siete al sicuro. Purtroppo, oltre a questo, ci sono alcune cose da sapere per evitare di rimanere incinta involontariamente. Ci sono alcuni fattori ed elementi che prevalgono sulla pillola, che purtroppo non tutte le donne conoscono.
Per quanto tempo si può prendere la pillola in ritardo?
Avete preso la pillola con due ore di ritardo e vi chiedete se questo significa che la protezione contraccettiva non sia più efficace? Tutto ciò dipende dal tipo di pillola che si sta prendendo. Ci sono minipillole che devono essere prese sempre alla stessa ora precisa del giorno. Se il tempo di assunzione è ritardato di oltre tre ore, non è più garantita una contraccezione affidabile. Le altre pillole sono più facili da maneggiare, perché possono essere assunte entro le dodici ore. Per esserne certe, consultate il foglietto illustrativo o chiedete al vostro medico.
Ho dimenticato la mia pillola: quando smette il suo effetto?
Una volta dimenticata una pillola, è normale avere paura di una possibile gravidanza. Tuttavia, l’importante è constatare a che punto del ciclo la pillola sia stata dimenticata e quando abbiate avuto un rapporto per l’ultima volta. La prima cosa da fare è mantenere il sangue freddo e leggere l’opuscolo informativo. Per evitare emorragie intermedie, la pillola dimenticata deve essere presa immediatamente. Se vedete che avete dimenticato di prendere una pillola, prendetene due contemporaneamente il giorno seguente.
Prima settimana:
Se la pillola è stata dimenticata durante la prima settimana del ciclo, si dovrebbe usare un contraccettivo aggiuntivo, per esempio il preservativo, per i sette giorni successivi. Dopo di che, la protezione contraccettiva è di nuovo disponibile. Tuttavia, è diverso se avete avuto un rapporto poco prima, perché la situazione cambia decisamente. Durante l’interruzione della pillola, lo sperma può penetrare la barriera inizialmente formata dall’anticontraccettivo, dato che può sopravvivere lì fino a cinque giorni. È quindi possibile che si verifichi una fecondazione. Chi non vuole rimanere incinta dovrebbe quindi usare la pillola del giorno dopo, che ora è disponibile in farmacia.
Seconda settimana:
In questa settimana il rischio di una gravidanza indesiderata è minimo perché gli ormoni sono stati o saranno regolarmente somministrati prima e dopo questo periodo. In questo caso non è necessaria alcuna contraccezione supplementare.
Nella terza settimana:
Se la pillola è stata dimenticata nella terza settimana, ci sono due possibilità: prendere la pillola che fa da placebo prima del tempo o continuare ad assumere quella contraccettiva anche nei giorni destinati alla pausa per far venire le mestruazioni. In questo caso non è necessaria una contraccezione supplementare. Tuttavia, se la pillola placebo non viene né anticipata né annullata, è necessario ricorrere a un contraccettivo supplementare.
Il pompelmo prevale sulla pillola?
Vi piace il pompelmo fresco o un bicchiere di succo di pompelmo al mattino? Se prendete la pillola, dovreste ripensarci. Anche se il pompelmo non prevale sulla pillola, gli ingredienti degli agrumi possono aumentarne gli effetti collaterali. Con le pillole contenenti estrogeni, il pompelmo fa aumentare la concentrazione del principio attivo e quindi il livello ormonale. Il risultato: gli effetti collaterali come la delicatezza e la sensibilità del seno o il rischio di trombosi aumentano.
Pillola e antibiotici: qual è l’interazione con gli altri farmaci?
Molti sanno che gli antibiotici possono annullare l’effetto della pillola, ma non sono i soli. Anche in questo caso, bisogna leggere con attenzione il foglietto illustrativo dei seguenti farmaci e, in caso di dubbio, consultare il proprio medico o rivolgersi al farmacista.
- Antibiotici
- Lassativi
- Sedativi
- Farmaci per l’epilessia
- Preparazione dell’erba di San Giovanni
- Antidolorifici
- Farmaci per aumentare la mobilità intestinale
- Sonniferi e tranquillanti
- Farmaci per la tubercolosi
- Farmaci per l’infezione da HIV
Attenzione con la differenza di fuso orario quando si viaggia
Quando si sa che si sta per affrontare un lungo viaggio, bisogna mettere in conto non solo le ore impiegate per lo spostamento ma anche quelle di fuso orario rispetto al proprio Paese d’origine. lnfatti, il jet lag non è l’unico problema, perché persino l’assunzione della pillola crea confusione.
In questo caso, nonostante la differenza di fuso orario, bisogna continuare a prendere la pillola agli intervalli abituali, cioè ogni 24 ore.
La cosa migliore da fare è impostare un promemoria per la pillola sul cellulare, contando le ore di differenza. Può capitare che si debba prendere il contraccettivo normalmente assunto alle otto del mattino, nel cuore della notte.