Anche se molte diete comprendono alimenti apparentemente sani (come il mais o i fagiolini), alcuni esperti concordano sul fatto che le modalità con cui vengono prodotti e trattati non siano così benefiche per la salute dell’organismo.
Ad esempio, questi alimenti in apparenza sani contribuiscono a farci ingrassare.
Una dieta sana ed equilibrata con abbondanti quantità di frutta e verdura è sempre la regola base che dovremmo seguire in ogni momento, per vivere una vita sana e sentirci bene con noi stesse.
Per raggiungere questo obiettivo e mantenersi in forma, è importante che i pasti della giornata siano sostanzialmente a base di alimenti ricchi di sostanze nutritive benefiche per il nostro organismo.
Eppure, non tutti gli alimenti che sembrano in apparenza sani, lo sono davvero. Ad esempio, il cavolo, il mais e i fagiolini vengono esaltati per le loro benefiche proprietà, ma non è del tutto così.
Ecco la lista dei sette alimenti apparentemente sani che non dovremmo però mangiare troppo spesso.
1. Pane integrale
Abusare del pane integrale non è sempre una grande idea, questo perché gli ingredienti di questo tipo pane sono geneticamente manipolati. Pertanto il grano intero può contribuire a causare problemi come la celiachia e altri disturbi legati all’infiammazione intestinale.
2. Latte senza lattosio
Il latte e le creme senza lattosio contengono grandi dosi di sciroppo di mais, un dolcificante liquido creato dall’amido di mais che contiene fruttosio e contribuisce a danneggiare il fegato.
A differenza del glucosio, il fruttosio ha effetti più dannosi sul metabolismo e sul sistema vascolare.
3. Soda dietetica
I dolcificanti artificiali contenuti in questa bevanda confondono il nostro corpo e alterano il metabolismo, che farà così aumentare il peso corporeo. Inoltre, l’acido citrico contenuto nella soda, può causare erosione dentale e contribuire a rovinare lo smalto naturale dei denti, facendoli diventare gialli.
Alcune controindicazioni più importanti riguardano problemi di tipo cerebrovascolari e di osteoporosi, oltre a reazioni depressive e forti mal di testa.
4. Germogli
I germogli di soia o di piselli, noti semplicemente come germogli in campo scientifico, contengono una grande quantità di proteine, tanto da poter essere paragonati alla carne, al latte o alle uova, ma sono provo di grasso, contenuto invece in questi ultimi.
Ma allora, qual è il problema? Molto semplice: devono essere in condizioni molto umide per poter germinare e quelle stesse circostanze permettono purtroppo la proliferazione di batteri potenzialmente pericolosi, come l’E. coli o la listeria.
5. Popcorn
Chi non impazzisce nel sentire l’odore piacevole dei popcorn? In effetti, questo snack non contiene tanti grassi, come altri alimenti ultraprocessati, tra cui le patatine fritte.
Però, perché siano effettivamente considerati benefici, devono essere fatti in casa, dal momento che i popcorn al microonde presentano un’eccessiva quantità di sale eccesso e di olio vegetale ad alto contenuto.
Anche quelli al burro non sono da meno, anzi: contengono un alto contenuto di diacetile, il componente chimico che dà loro un gusto imbattibile ma che non può certamente considerarsi sano.
6. Fagioli verdi
Le verdure spesso non fanno bene come dovrebbero: possono infatti contenere sostanze chimiche e insetticidi a cui sono esposti durante la coltivazione.
Neanche i fagiolini purtroppo sono risparmiati da questa esposizione: possono infatti essere contaminati dall’acefato, un pesticida molto potente e altrettanto dannoso per la salute.
7. Mais transgenico
Il mais viene in genere geneticamente modificato per produrre il proprio pesticida e resistere all’irrorazione di insetticidi durante la coltivazione. Si tratta però di un prodotto non completamente sano, che è pertanto bene non consumare troppo spesso.