In queste ultime ore il nome di Naomi Campbell è tornato al centro di riflettori, non tanto per la sua presenza alle Fashion Week (prima a Milano e ora a Parigi), quanto più per lo scandalo che l’ha coinvolta. Una bufera che avvicina il nome della celebre top model a quello di Chiara Ferragni, a causa del coinvolgimento illecito in merito ad attività benefiche.
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Lo scandalo che ha coinvolto Naomi Campbell
Come riportato da ANSA e da alcune testate giornalistiche inglesi, Naomi Campbell è stata messa al bando da tutte le associazioni benefiche britanniche a seguito di un’inchiesta amministrativa sull’uso illecito di fondi destinati alla beneficenza, raccolti da Fashion For Relief, l’ente legato alla moda di cui la top model è tra i principali promotori. Nonostante la genesi della denuncia risalga a qualche anno fa, solo oggi la Charity Commission ha certificato l’uso dei fondi destinati alla beneficenza per scopi personali.
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Le accuse rivolte alla top model
Il denaro originariamente destinato alle attività benefiche sarebbe stato speso da Naomi Campbell (e altre fiduciarie) per saldare conti di alberghi di lusso, costosi trattamenti spa, pagare la propria sicurezza personale e altri vizi come le sigarette; inoltre, tali fondi sarebbero stati usati dalla top model anche per finanziare attività legate a interessi privati delle sue trustee. L’inchiesta riferisce di circa 340.000 sterline spese impropriamente tra il 2016 e il 2022 e recuperati oggi insieme ad altri 98.000 in extremis. A fronte di tali accuse, la Commissione ha provveduto a sospendere la Campbell per 5 anni dal coinvolgimento in attività benefiche di ogni genere nel Regno Unito.
Il coinvolgimento di Naomi Campbell nell’inchiesta potrebbe minare profondamente la reputazione della top model che, non solo nel mondo della moda, gode di grande rispetto. Attualmente la diretta interessata non ha commentato la vicenda.
| Da Rumors.it
