Da quando siamo stati colpiti dall’emergenza Coronavirus il tempo sembra essere sospeso.
Ci sembra incredibile che dalla Cina, dove sembrava un pericolo lontanissimo da noi, sia arrivato nella nostra quotidianità, stravolgendo i nostri equilibri. E di fronte a tutto questo rimaniamo increduli.
ບາງ non sanno cosa fare, ອື່ນໆ si credono invincibili e continuano la loro vita mettendola a rischio, altri ancora sono entrati in un ຄວາມຕື່ນຕົກໃຈ che non permette di ragionare lucidamente.
Quindi ha ragione chi dice che è solo un’influenza o chi sta facendo le scorte al supermercato?
ພວກເຮົາອະທິບາຍໃຫ້ທ່ານຟັງ cosa succede da un punto di vista psicologico.
(ສືບຕໍ່ຮູບຂ້າງລຸ່ມ)
Le persone mettono in atto difese che già utilizzano
Il COVID-19 è un virus sconosciuto e come tutto ciò che non si conosce genera tanti punti di domanda e poche risposte.
Succede quindi che le persone mettono in atto ກົນໄກປ້ອງກັນ che utilizzano già quotidianamente.
ໃນ parole altre chi normalmente tende a negare o a tenere distanti le emozioni (e quindi anche la paura) allora probabilmente sta facendo la stessa cosa anche con il Coronavirus.
Chi invece entra nel panico facilmente quando si trova davanti a qualcosa di sconosciuto – come ad esempio le nuove esperienze – anche in questo caso starà vivendo la situazione in un alto stato di tensione.
Le pericolose conseguenze dei comportamenti estremi
Chi sminuisce la situazione o chi entra in un panico senza controllo vive la stessa situazione di caos.
Infatti coloro che non hanno capito che siamo nel pieno di un’emergenza sanitaria, metteranno a rischio se stessi e gli altri perché continueranno a vivere negando il momento che stiamo vivendo e favorendo così nuovi contagi.
Chi andrà nel panico invece genererà comportamenti disfunzionali che potranno portare ad altri (similmente alti) rischi come ad esempio i supermercati presi d’assalto in cui non si rispetta la distanza di sicurezza.
In entrambi i comportamenti insomma il rischio di contagiare le altre persone e di essere contagiati sarà molto più alto.
La ragione sta nel mezzo
Che fare quindi? È il momento di usare la testa e di mettersi in contatto con la paura.
ຢ່າງແທ້ຈິງ la paura è un’emozione che ci salva dalle condizioni di pericolo ເປັນ ci permette di agire.
** Sapete a cosa serve la paura? Ecco la risposta della psicologia **
Nella situazione che stiamo vivendo, la paura di essere contagiati e di contagiare le persone care serve per applicare tutte le regole che ci hanno indicato tra le quali la distanza di sicurezza di almeno un metro, il lavaggio frequente delle mani e il divieto di avere contatti ravvicinati.
Dall’altra parte è necessario mantenere una lucidità tale da metterci in contatto con la nostra parte più razionale, quella che guarda i dati di realtà e che riesce a vivere il qui e ora senza proiettarsi in un futuro tragico.
Il succo? Viviamo consapevolmente questo momento, #stateacasa e #tuttoandràbene.
ຕໍານານ Coronavirus, ເປັນຫຍັງຈຶ່ງມີຜູ້ທີ່ຕື່ນເຕັ້ນແລະຜູ້ທີ່ດູຖູກ? ນີ້ແມ່ນ ຄຳ ຕອບຈາກຈິດຕະສາດ ປາກົດຕົວຄັ້ງທໍາອິດ Grazia.