Gianluca Vialli torna a parlare della sua malattia che purtroppo l’ha tenuto fermo per molto tempo.
In occasione della presentazione del suo libro “Obiettivi: storie ispiratrici per aiutare ad affrontare le sfide della vita”, Gianluca Vialli ha parlato nuovamente della sua battaglia ai microfoni del Times:
“Fisicamente mi sento bene. Penso di avere un po’ i muscoli indietro ma mi sono allenato a giorni alterni con mia moglie. Sono ancora molto spaventato e preoccupato. Non saprai mai se è finita, fino a quando non saranno trascorsi alcuni anni senza problemi”.
Lo stesso ha poi continuato:
“Ci vorrà molto tempo per sbarazzarsi di quella sensazione, ogni volta che ti svegli o vai a dormire con un po’ di mal di pancia o mal di testa o un po’ di temperatura alta, pensando ‘Oh mio Dio, è tornato’. Sei fragile. Non ho mai pensato che essendo un calciatore ero invincibile, sapevo di essere umano. Nessuno vuole qualcosa del genere, ma quando succede, devi vederla come un’opportunità per conoscerti meglio – il modo in cui erl modo in cui sei e come vuoi essere in futuro. È inevitabile che tu scopra il tuo vero io. Ci sono state così tante cose su cui ho dovuto lavorare, per cercare di migliorare. “Le mie figlie mi hanno aiutato e ho chiesto a mia moglie, quale trucco fosse migliore. Abbiamo riso, perché devi ridere e trovare il lato divertente delle cose se puoi, ma c’erano dei giorni in cui mi rinchiudevo in bagno per non farmi vedere piangere.
L’articolo Vialli: “Ora sto bene ma mi sono chiuso tante volte in bagno a piangere” proviene da Noi degli 80-90.
