Lee Unkrich, il regista di Toy Story 3, ha fatto chiarezza su una ‘spinosa’ questione riguardante l’universo di Toy Story: i giocattoli possono morire o no? A quanto detto da lui, sì.
Ancora oggi i film di Toy Story sono tra le pellicole più popolari e amate della Pixar. L’idea nata da John Lasseter, Pete Docter, Andrew Stanton e Joe Ranft di dar vita ai giocattoli quando gli esseri umani non sono presenti era del tutto unica, tanto che la storia di Wood, Buzz e gli altri simpatici amici si è evoluta in ben tre sequel, tutti segnati da un grandissimo successo. Nel corso degli anni si è discusso molto se i giocattoli siano immortali, dato che ovviamente non invecchiano, oppure se effettivamente posso andare incontro alla morte.
Ora Unkrich ha messo le cose in chiaro rispondendo ad un tweet su un dibattito tra un ragazzo e la sua ragazza, che appunto si chiedevano questa cosa.
Vivono fin quanto esistono. Ma se venissero completamente distrutti? Tipo in un inceneritore? Game over.
They live as long as they exist. But if they were to be utterly destroyed? Say, in an incinerator? Game over. https://t.co/p9nwIAjAl8
— Lee Unkrich (@leeunkrich) August 2, 2020
Insomma, era presumibile, ma ora è ufficiale: anche i giocattoli possono morire. D’altronde il tema era già stato affrontato direttamente nel terzo capitolo, con l’emozionante scena dell’inceneritore, nella quale Woody, Buzz e i loro amici si tengono tutti per mano, rassegnati al pericolo di finire tutti bruciati. Poi per fortuna le cose si risolvono per il meglio.
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