pubblicato il 23 settembre 2015
Ci siamo. Finalmente stai frequentando l’uomo più giusto degli ultimi venticinque anni, state bene dentro e fuori dal letto, siete abbastanza affiatati da aver raggiunto i giusti compromessi tra la libertà individuale e la vita di coppia ma c’è una cosa di cui non avete ancora mai parlato: il numero delle persone con cui siete stati a letto.
Tranquilla, nel 2015 (e alla nostra età) nessuno si aspetta davvero che tu sia pura come acqua di fonte e non c’è motivo di pensare che anche lui abbia sulle spalle (o sotto la cintura) l’esperienza di una giovane marmotta. Ma perché questo argomento pare essere ancora un tabù? Chi ti giudica per le tue esperienze precedenti probabilmente non ha davvero intenzione di stare al tuo fianco.
Il sesso è una scelta, e ognuno dovrebbe sentirsi libero di farne – tanto o poco – senza la paura di ciò che gli altri potrebbero pensare. La tua amica che ha avuto due uomini a settimana nell’ultimo anno di università, non è forse una persona fantastica? Così come quella che da dieci anni è felicemente fidanzata e fedele allo stesso ragazzo.
Perché, allora, non vuoi parlarne al tuo partner? E non appellarti alla gelosia retroattiva: se lui ti rivela con quante donne ha avuto dei rapporti prima di te (una più, una meno) non solo è indice di trasparenza e fiducia, ma anche del fatto che a lui il sesso piace e che quasi certamente saprà essere un bravo amante. Mi sembra un’ottima notizia, e lo stesso vale al contrario.
Non c’è motivo di mantenere dei segreti nella coppia, anche perché prima o poi potrebbero comunque venire fuori, ricordi le foto di Jennifer Lawrence che erano state rubate dal suo iPhone? Io non rischierei di dover dare spiegazioni a posteriori…
(Fonte immagini: Instagram)
Fonte articolo: www.deejay.it