Le piante da balcone che vogliono un’esposizione in pieno sole sono davvero tante per cui hai davvero l’imbarazzo della scelta per rendere bello e accogliente uno spazio esterno anche molto piccolo. Per l’interno della tua casa invece dovrai scegliere delle piante che preferiscono luce filtrata al sole diretto. Arredare con le piante è davvero fantastico: sai che molte piante oltre ad essere gradevoli alla vista sono benefiche perché purificano l’aria che ti circonda?
Le diverse esigenze delle piante: a pieno sole o a fresco/ombra
Le piante vivono dei raggi caldi e della luce del sole, dell’acqua con cui si dissetano e della terra che le nutre. Balconi, terrazzi e giardini diventano bellissimi, se possono adornarsi dei loro colori e dei loro profumi. Se il balcone è a pieno sole, bisogna scegliere accuratamente le piante più adatte a questa esposizione, in modo che crescano bene diano fiori stupendi. Ci sono piante che temono gli spazi a pieno sole e prediligono i luoghi freschi e ombrosi, altre invece vogliono luce e calore per poter prosperare. Alcune temono il sole ed altre temono il freddo. Conoscile meglio, quindi, prima di acquistarle e prenderti cura di loro.
Le piante da balcone che amano i baci del sole: tante e bellissime
Balconi o terrazze ben esposti al sole ci regalano fioriture premature e rigogliose, che si mantengono anche fino a novembre. Nei mesi estivi, soprattutto nelle ore più calde della giornata, le piante possono però risentirne e maggiormente se sono in vaso. Se si distribuisce bene l’acqua in modo regolare e se si scelgono piante idonee, ad esempio, quelle che provengono da luoghi aridi e dalle calde zone mediterranee ci sono maggiori possibilità che resistano senza difficoltà, rendendo i nostri balconi un arcobaleno di colori. Sono davvero tante le piante che amano il sole. Ad esempio, (lo dice il nome) il Girasole che lo pedina sempre per tutto il giorno. La luce del sole è il suo nutrimento principale e solo in estate è possibile la sua coltivazione. Essendo di grandi dimensioni, ha bisogno di un bel vaso grande. Il Girasole è di origine americano, ma può essere definito un esotico naturalizzato. Eccone alcune.
Geranio, Rosa, Plumbago, Margherita, Verbena, Pervinca : le piante nostrane
Una delle più amate piante da balcone è il geranio, di cui ci sono tante varietà con bellissimi fiori di vari e vivaci colori. Il suo bel profumo fortunatamente allontana gli insetti. Ci sono quelli cascanti, come il parigino o a cespuglio, come gli zonali e i macranta. Bellissimi anche i fiori del Plumbago con quel colore tra il glicine e il celeste, per cui vengono detti anche Gelsomini Azzurri. Sopporta benissimo sole e calore. Essendo un arbusto rampicante sempreverde, i fiori possono essere lasciati pendere fuori dalla ringhiera o legati a sostegni di vimini per farli arrampicare. In inverno deve essere portato al riparo o in serra; è adatto a essere coltivato in vaso. La Verbena ama l’esposizione soleggiata, ma non esagerata, le è molto nociva l’acqua stagnante, ha un fioritura rigogliosa e pendente. I suoi bei fiori sono bianchi, rosa, rosso porpora, viola chiaro e scuro. Sbocciano a giugno e resistono per tutta la stagione autunnale. La Pervinca è originaria dell’Europa e dei tropici. Veniva usata dagli stregoni celti per fare delle pozioni.
È rigogliosa, il suo manto si estende stupendo e violaceo nei giardini. Sul balcone necessita di vasi grandi. Meglio annaffiarla quando il terreno è ben asciutto. Che bel profumo ha poi la Lavanda! Ricorda i cassetti delle nonne, con tutti quei sacchetti coi fiori essiccati profumati di pulito. Ama il pieno sole e ha un profumo intenso. I suoi fiori sono di un bel colore lilla. intenso. Da questa bella pianta si trae anche un olio essenziale. Il simbolo dell’Olanda è un fiore di vari colori, giallo, viola, rosa, rosso, arancione. a bisogno della luce e del calore del sole, ma qualche varietà fiorisce bene anche all’ombra. L’ Oleandro Arbusto è diffuso in tutta l’area mediterranea orientale e anche asiatica, ha una buona fioritura. I fiori sono di vari colori, bianco , rosso, rosa, giallo e albicocca; va benissimo in grandi vasi o potato per farne una siepe. E poi la rosa, il fiore più bello, la regina dei fiori, che ha origine sia europea che asiatica appartiene alla famiglia delle Rosacee. I colori sono molto vari e il suo profumo è inebriante. L’acqua estratta dai suo petali si adopera nei cosmetici ed è incredibilmente benefica per la pelle. Le rose si adoperano addirittura nella preparazione di alcuni piatti. Teme molto i ristagni d’acqua. La margherita è facile da coltivare, ma bella e semplice , ama il sole e il caldo anche per parecchie ore al giorno, è sempre gremita di fiori romantici e va annaffiata con cura e abbondantemente specialmente nella stagione estiva. Anche il basilico e i pomodorini sono oramai piante da balcone, facili da coltivare: bastano tanta acqua e tanto sole.
Quelle che amano la mezza ombra e quelle che non temono il freddo
Alcune piante preferiscono la mezza ombra: sole sì, ma sempre filtrato La Nuova Guinea come la sinpatiens, appartiene al genere Impatiens, ma ama il sole a mezz’ombra. Sopporta anche il calo afoso, se innaffiata con regolarità, ha fiori vari, bianchi, rossi, rosa, magenta, anche screziati e bicolori. Col primo freddo termina la sua fioritura. La Callibrachoa resiste bene sia al calore che alla pioggia, ma più che un ‘esposzione a pieno sole è bene offrirle la mezz’ombra. I fiori sono pendenti, piccoli e molto colorati. Teme il freddo. La Tumbergia anche preferisce la mezza ombra, pur resistendo bene al caldo. I suoi fiori con colori dal bianco al giallo hanno 5 petali: si tratta di una pianta che dura per tutto l’anno; quindi, è definita perenne. Se fa freddo, va sistemata all’interno. Tra le piante con fiori che non hanno paura del freddo c’è il platycodon, una pianta con esili campanule, sta bene a pieno sole e a mezza ombra, non ha paura del freddo e può stare all’aperto anche in inverno. A primavera rispuntano i suoi fiori variegati a forma di stella. Con questo fiore si realizzano anche bordi per prati e aiuole, ma anche coltivata in casa ravviva il balcone e si mantiene a lungo.
Le piante esotiche: un tocco inedito sul balcone
La Dipladenia proviene dall’America tropicale. è una pianta molto adatta a un balcone esposto a sud, in quanto non ama il freddo e, quindi, durante la stagione invernale va collocata in un luogo ben riparato o in una serra. I suoi fiori a forma di imbuto sono bianchi, rossi o rosa; spuntati a maggio, resistono fino all’arrivo dell’inverno .Il vostro balcone con questa pianta sarà sempre fiorito ed è adatta anche a pendere dalle ringhiere. La Gazania è originaria dell’Africa meridionale, ha una buona resistenza al calore, fiorisce rigogliosa e senza soste da metà primavera soprattutto nelle zone costiere e nell’Italia centromeridionale. I suoi fiori sono arancioni, rosa, gialli, bianchi. Le Gazanie hanno bisogno di molto sole, quindi si consiglia di posizionarle in un luogo luminoso, a luce diretta. Ma riesce anche a resistere bene a temperature più fredde. L’Ibiscus, una pianta asiatica, ama il caldo e il sole, in inverno va protetta da temperature troppo fredde. Non ha bisogno di troppa cura, va innaffiata ogni due o tre giorni. É adatta ad abbellire oltre che balconi e terra e anche ambienti interni decorativa per esterni e per interni. I suoi fiori sono esuberanti e vivaci. La Petunia viene dall’America meridionale, ha bisogno di un terreno fertile e soprattutto di caldo, ama tantissimo i raggi del sole, ma non ha resistenza al freddo e quando la temperatura scende si trova in reale difficoltà. Anche la Surfinia, di origine giapponese, ha fiori a imbuto, di vari colori, bianchi, rosa, rossi, lilla, viola e con foglie vellutate. Ama il pieno sole. Per un’ottima fioritura, va adoperato il concime liquido adatto a queste piante. È una è petunia ricadente. La Potunia sta bene al sole e non teme il caldo a patto di essere irrigata frequentemente, in quanto la siccità la danneggia, e di essere concimata periodicamente. Ha una fioritura straordinaria sia in primavera che in estate. Molto simile alla petunia, ha fiori più colorati, adatta anche agli interni per decorazioni. Il Sunpantiens ama moltissimo il sole e il caldo estivo e non teme gli acquazzoni e le raffiche di vento. Fiorisce da marzo a novembre. Se è trapiantato in vaso, deve essere ben annaffiato anche se non molto frequentemente.
Un altro stupendo rampicante da balcone è la Bouganvillea, sta benissimo al sole e fiorisce per tutta la bella stagione. I suoi colori oscillano tra il rosa chiaro e il ciclamino. Proviene dal Sud America, la sua fioritura è rigogliosa e molto colorata, bianco, rosa, fucsia, viola e arancione. Si può metterla come rampicate su un graticcio o tenerla come arbusto. I fiori bianchi del Solanum jasminoides, pianta originaria dell’America centrale e meridionale, hanno la forma di stelle, In inverno va messo al riparo o in serra. Il Gelsomino notturno è un rampicante che a dispetto del suo nome ha tanto bisogno di sole, può diventare altissimo, il suo colore di solito è il bianco, ma può essere anche un po’ roseo o azzurrino, sempre bellissimo comunque. Sta benissimo sul balcone al sole. Si può mettere in un vaso appeso in alto per farli pendere dall’alto o legato ad una grata per farlo arrampicare. La lantana ha i fiori di vari colori, gialli, rossi, arancione, lilla, viola, a mazzetti a forma di trombetta, fiorisce di continuo fino all’inverno, sta bene anche in pieno sole; è una pianta nativa del centro America e Sudamerica ed è stata introdotta nelle altre parti del mondo come pianta ornamentale. La Passiflora introdotta in Europa da un missionario che ritornava dal Messico, ha fiori particolari e molto bisogno di luce e di caldo. Teme l’acqua stagnante. Non tutti i suoi frutti sono commestibili. Il suo nome significa fiore della passione ed è associata alla fede religiosa.
Fonte articolo Alfemminile