Peperoni, trucchi per renderli più digeribili e poterli mangiare anche di sera

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Scopri perché i peperoni sono difficili da digerire e i consigli per mangiarli senza problemi anche di sera

I peperoni vengono consumati come verdure, crudi o cotti. Sono a basso contenuto calorico e ricchi di vitamina C e altri antiossidanti, caratteristiche che li rendono un ottimo alimento da inserire in una dieta sana e bilanciata.

Purtroppo, però, non sono molto digeribili, nonostante siano davvero buoni e aggiungano un ottimo sapore ai piatti, i peperoni possono rovinarti la cena e tutta la serata.  


Perché i peperoni sono difficili da digerire?

I problemi di digeribilità sono dovuti alla buccia e a due sostanze in essa contenute: la solanina e la flavina.

La solanina è un veleno contenuto in tutti i membri della famiglia delle solanacee (peperoni, melanzane, patate, pomodori) e se ingerito in grandi quantità può essere davvero tossico per l’organismo, ma questa sostanza tende a scomparire gradualmente man mano che il frutto arriva alla piena maturità.

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La flavina è contenuta nella parte bianca interna del peperone e nei semi, e una volta ingerita si attacca alla parete dello stomaco provocando dolore o pesantezza.

La buccia dei peperoni è un altro motivo che li rende poco digeribili, perché l’intestino fatica ad espellerla regalandoci un senso di gonfiore, anche per più giorni. Quindi le prime cose che devi fare sono:

  • acquistare frutta e verdura biologica e ben matura;
  • tagliare la parte bianca interna e i semi, oltre al picciolo. 

(Leggi anche: Prova a piantare i semi dei peperoni acquistati al mercato per coltivarli a costo zero)

Come mangiare peperoni crudi

Se vuoi mangiare i peperoni crudi, come nelle insalate, le uniche cose da fare sono tagliare la pelle e poi lavare la frutta. Un’altra soluzione è far bollire il peperone per un minuto, e poi immergerlo in un bagno di ghiaccio per rimuovere facilmente la pelle e arrestare il processo di cottura.

Il consumo di verdure crude, però, può provocare crampi e problemi di stomaco, perché sono più difficili da digerire rispetto ai cibi cotti. Ciò è particolarmente vero per i peperoni a causa della loro pelle dura, che li rende più difficili da digerire e, di conseguenza, possono causare gonfiore e indigestione. (Leggi anche: Peperoni ripieni: 10 ricette facili e salutari)

Peperoni arrosto

@Johnnydevil/123rf

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Come rendere i peperoni più digeribili?

La digeribilità dei peperoni dipende anche dal metodo di cottura; ad esempio, è stato dimostrato che molte persone non riescono a digerire i peperoni arrosto, soprattutto dopo che vengono spellati e lavati sotto l’acqua corrente. Il motivo è che in questo modo viene eliminato il liquido denso che si forma all’interno del peperone dopo la cottura, che contiene un’enzima in grado di facilitarne la digeribilità. 

Quindi, per mangiare con serenità i peperoni ti consigliamo:

  • una volta cotti, di eliminare la pelle, i semi e le parti bianche, ma non l’acqua al suo interno;
  • un altro trucco efficace è aggiungere un po’ di aceto o limone come condimento oltre all’olio. 

Nel processo di digestione, gioca un ruolo importante anche la composizione del piatto, ossia con cosa viene accompagnato il peperone; è più digeribile se mangiato insieme a della carne bianca o del pesce, pasta o altri cereali, invece si hanno problemi di digestione e gonfiore se consumato insieme alle uova al tegamino, ai legumi oppure ai formaggi, che tendono ad appesantire e a gonfiare.

Nonostante i problemi a livello digestivo, i peperoni sono utili in caso di dieta e di diabete, perché contengono pochi zuccheri e pochissime calorie; inoltre sono diuretici e drenanti, caratteristica da non sottovalutare in caso di ritenzione idrica.

Ma non è tutto, perché una volta cotti, soprattutto nella versione arrosto, agiscono sulla peristalsi e sono in grado di aiutare a regolarizzare il transito intestinale; in tal senso, sono sconsigliati, invece, in caso di colite, gastrite e altre patologie a livello dello stomaco.

Per quanto riguarda i sali minerali e le vitamine, è meglio optare per i peperoni crudi in quanto mantengono inalterate le loro proprietà e caratteristiche nutrizionali.

Peperoni ripieni

@Inga Nielsen/123rf

Quanto tempo ci vuole per digerire i peperoni?

I peperoni, così come l’insalata di verdure crude come lattuga, cetriolo, pomodori e ravanelli si digeriscono in 30 minuti. Verdure a foglia verde e crocifere come cavoli, broccoli, cavolfiori una volta cotte si digeriscono in 40 minuti. (Leggi anche: Peperoni gialli in agrodolce)

peperoni

@Jit Pin Lim/123rf

Perché i peperoni verdi sono più indigesti? 

I peperoni verdi sono davvero difficili da digerire, rispetto a quelli rossi e gialli, e possono causare gonfiore e mal di stomaco. Il motivo? Sono acerbi e, come qualsiasi frutta o verdura poco matura, possono essere la causa di fastidi e gas intestinali.

Questa problematica è causata principalmente da uno zucchero complesso, ossia il fruttosio che si trova nei peperoni ma anche in altri alimenti, come ad esempio l’avocado.

Se ami i peperoni e non vuoi rinunciarvi, quindi, opta per la varietà rossa o gialla completamente matura e, di conseguenza, molto più facile da gestire per lo stomaco. (Leggi anche: Legumi: erbe, spezie e consigli per digerirli meglio)

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