Foto via web
Dopo il ritrovamento del corpo nel lago Piru, ieri sera il Ventura County Medical Examiner’s Office ha diffuso un comunicato stampa nel quale ha confermato che Naya Rivera è morta per annegamento.
“Le circostanze e le caratteristiche fisiche indicavano chiaramente che il corpo era quello di Naya Rivera e la sua identità è stata confermata dal confronto dentale. Il corpo è stato sottoposto a radiografia ed è stata eseguita un’autopsia completa. I risultato sono coerenti con l’ipotesi di annegamento e le condizioni del corpo sono coerenti col tempo in cui è stata sommersa. Non sono state identificate lesione traumatiche o processi patologici.”
“Dagli esami non risulta che droghe o alcool abbiano avuto un ruolo nella morte della defunta, ma i campioni saranno sottoposti a test tossicologici”.
Foto: @ Instagram/ Naya Rivera
È chiaro, quindi, che Naya abbia trascorso gli ultimi istanti della sua vita a mettere in salvo il suo bambino mettendo a repentaglio la sua stessa vita. Josey, questo è il suo nome, è stato ritrovato addormentato sulla barca verso le 18,00 di quel maledetto 8 luglio, è stato lui a chiarire le dinamiche dell’incidente.
Nel frattempo Ryan Murphy, Brad Falchuk e Ian Brennan, creatori di Glee, hanno deciso di creare un fondo per il piccolo che servirà in futuro per garantirgli un’adeguata istruzione universitaria.
