Anche a distanza di più di 20 anni Il miglio verde non ha mai perso la sua forza emotiva e commovente.
La pellicola, uscita nel 1999, è tratta dal romanzo omonimo di Stephen King pubblicato nel 1996 e vede come protagonisti Tom Hanks e Michael Clarke Duncan. La storia è incentrata sull’ingiusta condanna alla sedia elettrica del ‘gigante buono’ John Coffey (Michael Clarke Duncan), costretto a trascorrere i suoi ultimi giorni nel braccio della morte del carcere di Cold Mountain dove farà la conoscenza della guardia Paul (Tom Hanks).
Poetico e toccante, il film mescola il dramma a tematiche mistiche, sovrannaturali e anche religiose, tanto da conquistarsi 4 nomination ai premi Oscar del 2000. Tra queste, ci fu anche quella come Miglior attore non protagonista a Michael Clarke Duncan, attore che purtroppo ci ha lasciati nel 2012.
Il gigante buono portato via da un infarto
Michael Clarke Duncan è morto nel settembre del 2012 all’età di 54 anni. Nel luglio dello stesso anno venne colpito da un infarto del miocardio mentre si trovava nella sua abitazione di Los Angeles. Prima di essere trasportato in ospedale, la fidanzata Omarosa Manigault gli praticò una rianimazione cardiopolmonare che risultò fondamentale per mantenerlo temporaneamente in vita: l’uomo trascorse diversi mesi in terapia intensiva, senza tuttavia mai riprendersi. Morirà due mesi dopo.
La carriera
Michael Clarke Duncan era nato a Chicago il 10 dicembre del 1957. Grazie alla sua possente stazza (198 centimetri di altezza per circa 150 kg di peso) si conquistò un facile interesse tra i responsabili dei settori giovanili di diverse squadre di football che fecero carte false per averlo. Ma lui sognava Hollywood e decise di non cominciare ad intraprendere una carriera sportiva. Arrivò a Los Angeles con soli 20 dollari in tasca, non conoscendo nessuno. In poco tempo riuscì a trovare lavoro come guardia del corpo di personaggi influenti come Will Smith, Martin Lawrence, Jamie Foxx, LL Cool J, e The Notorious B.I.G.
L’amicizia con Bruce Willis
Fu Will Smith a decidere di farlo esordire in un episodio della sitcom Willy, il principe di Bel Air. In seguito Duncan lavorò nel film Armageddon nel ruolo di Bear ed è lì che divenne grande amico di Bruce Willis. Willis suggerì il suo nome a Frank Darabont, il regista de Il Miglio Verde, per il ruolo di John Coffey e la scelta si rivelò stra azzeccata. Willis e Duncan finiranno per lavorare insieme anche in altri 3 film, tra cui La colazione dei campioni, FBI: Protezione testimonie Sin City.
Nel 2003, Duncan interpretò il villain Kingpin nel Daredevil di Ben Affleck: per riuscire a interpretare il personaggio dovette modificare la sua dieta e dedicarsi al powerlifting, disciplina sportiva dove gli atleti sono impegnati ad eseguire tre tipologie di esercizi: lo squat, la distensione su panca piana e lo stacco da terra. Nel giugno 2006 dichiarò di volere calarsi di nuovo nei panni del personaggio, tuttavia rinunciando agli eccessi e mostrando un Kingpin dimagrito a causa dell’attività fisica svolta.
Nel corso degli anni ha lavorato anche come doppiatore e come attore per il piccolo schermo, dove apparve in serie tv come CSI: New York, Zack e Cody al Grand Hotel, Chuck, Due uomini e mezzo, Bones e Il risolutore (The Finder).
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