Capita alla maggior parte delle persone che vive in città di desiderare un tocco di verde nella propria abitazione ma di non avere a disposizione un giardino o un balcone sufficientemente grande per sbizzarrirsi nel giardinaggio e nella scelta di piante e fiori. Per questo motivo, sono sempre di più coloro che ricorrono alle piante da interno come elemento d’arredo di casa, creando un vero e proprio “rifugio” dal mondo esterno che facilita anche lo scarico di stress e tensione accumulati durante la giornata.
Per questo motivo abbiamo selezionato le specie di piante più eleganti d’appartamento, perfette per i cittadini – e non solo – che ricercano un po’ di natura nella loro quotidianità.
Fiorite, verdi o grasse: le varietà di piante ideali per creare il tuo giardino da interno – e d’inverno – sono tantissime. Ogni specie ha le sue particolarità e per scegliere quella giusta bisogna basarsi sia sul proprio gusto che sulle proprie esigenze, considerando gli spazi in casa disponibili. Infine, non dimenticare che le piante tendono a crescere e a prosperare meglio quando sono insieme a delle loro simili, quindi perché non realizzare un’area interamente green nell’appartamento? A te la scelta!
1. Orchidea
Da anni, la regina delle piante eleganti d’appartamento è sicuramente lei, l’orchidea. Disponibili in molte specie, le orchidee conquistano per diversi fattori, tra cui spiccano il loro aspetto raffinato, la molteplicità di colori e anche il prezzo vantaggioso a cui le si può trovare.
È una pianta abbastanza semplice da curare: l’importante è riuscire a individuare il posto giusto per sistemarla in casa. Infatti, se prima l’orchidea era considerata come una coltivazione riservata a élite possedenti una serra o un luogo particolarmente umido per le sue origini tropicali, oggi è disponibile in varietà adatte ad ambienti più freddi che sono perfette per i climi dell’Europa. Solitamente si consiglia di posizionare il vaso accanto a una finestra ma che preveda la luce non diretta, bensì schermata, magari da una tenda di tonalità tenui. Per ricreare in parte l’umidità di cui ha bisogno, si consiglia di utilizzare un vaporizzatore d’acqua sulle foglie e sul fusto.
Come già accennato, è possibile trovare molte specie di orchidea. Tra quelle più amate dagli italiani ci sono quelle che presentano tre petali nella parte superiore del fiore e al centro di esso il labello. Questa conformazione la rende facilmente riconoscibile e da quell’aspetto elegante alla pianta che l’ha resa celebre in tutto il mondo. I colori più caratteristici sono il bianco, le sfumature del viola – da quello più scuro a un lilla più tenue -, e il giallo. Queste diverse tonalità fanno sì che le orchidee si adattino alla perfezione a qualsiasi tipo di arredamento dell’appartamento e ne diventino parte integrante.
2. Calathea
Tra le piante più eleganti d’appartamento non ci sono solo quelle fiorite, ma anche quelle verdi. Una di queste è senza dubbio la Calathea, originaria dell’America tropicale. La Calathea è molto amata per le sue ampie foglie molto decorative. Può presentare differenti tonalità di verde e affascinanti striature che vanno dal bianco al rosa fino al violaceo. Le sue foglie sono molto morbide al tatto.
Data la sua provenienza da Paesi caldi e umidi, si raccomanda di posizionare il vaso su ciottoli di argilla espansa ben bagnati in modo che le radici possano beneficiare di un terreno umido. Oltre a ciò, bisogna sempre prestare attenzione alle innaffiature e all’esposizione alla luce. La Calathea, infatti, predilige un’illuminazione diffusa e non diretta.
Prese le dovute precauzioni in termini di illuminazione e umidità dell’ambiente, la Calathea si rivela un ottimo elemento d’arredo da interno. La sua conformazione e i suoi colori fanno sì che ci si possa sbizzarrire nella scelta di un vaso di design in modo tale che la pianta s’integri all’atmosfera di un appartamento elegante e ricco di fascino.
3. Begonia maculata
Originaria del Brasile, la Begonia maculata è una pianta per chi vuole uscire dal seminario. Di norma, tutti conoscono la classica Begonia, con i suoi riconoscibilissimi fiori che vanno dal bianco al rosa. Quella della varietà maculata, però, vede la sua particolarità proprio sulle foglie. Come dice il nome stesso, esse presentano dei caratteristici puntini che possono essere o bianchi o rossi.
È abbastanza semplice da curare. Tuttavia, è bene tenere a mente che la Begonia maculata soffre in ambienti troppo secchi e se le viene fornita una quantità eccessiva d’acqua. Il giusto compromesso è quello di porla in una posizione abbastanza umida dove le arrivi della luce non diretta, ma schermata, come, per esempio, vicino a una finestra dotata di una tenda.
Proprio per la sua predilezione rispetto all’umidità, questo tipo di Begonia si adatta ad arredare non solo gli interni classici di casa come il salotto, ma anche il bagno. Una volta trovato l’ambiente giusto, fiorirà durante i mesi che vanno da maggio a ottobre. Durante il resto dell’anno rimarrà una simpatica pianta d’appartamento con le sue caratteristiche foglie.
4. Ficus
Un’intramontabile pianta verde d’appartamento è il Ficus. Con le sue 800 specie, l’elegante Ficus proviene da zone tropicali e da anni è diventato una delle coltivazioni preferite da tenere in casa. Quando si sceglie una varietà di questa pianta, è bene pensare alle sue dimensioni a seconda della zona in cui la si vuole posizionare o allo spazio in generale dell’appartamento.
Il Ficus è molto semplice da gestire. Basta ricordarsi che essendo originario di Paesi tropicali non sopporta temperature troppo basse, di norma inferiori ai 15 gradi. Oltre a ciò sarà sufficiente posizionare il vaso in una zona umida o vaporizzare le foglie con dell’acqua abbastanza spesso. Infine, in caso di presenza di animali domestici o di bambini, bisogna fare attenzione che non vengano mangiate le foglie. Infatti, esse contengono una linfa tossica se ingerita e possono provocare irritazione agli occhi se non ci si lava le mani dopo averle toccate.
Tra le specie di Ficus preferite, c’è quella di Ficus Benjamina, con le sue caratteristiche foglie verdi, ovali e lucide, e il Ficus Lyrata. Quest’ultimo è un vero e proprio albero da appartamento di altezza considerevole e, a differenza del primo, ha delle foglie più grandi che lo fanno riconoscere subito come pianta tropicale. È uno degli elementi d’arredo green preferiti negli ultimi da tempi, soprattutto da chi ama un’atmosfera un po’ jungle nella propria casa in città.
5. Strelitzia
Chi vuole non solo un’atmosfera elegante, ma anche un pizzico di colore e originalità nel proprio appartamento non può non amare la Strelitzia. Proveniente dal Sud Africa, questa è una delle piante che meglio si adatta a vivere in una condizione diversa da quella d’origine. Affascina particolarmente per i suoi caratteristici fiori a forma d’uccello del Paradiso o d’airone, arancioni con dettagli viola e/o blu.
La Strelitzia non è difficile da curare e questo la rende perfetta anche ai meno esperti di giardinaggio. Richiede un’abbondante quantità d’acqua e, perciò, va annaffiata con regolarità, controllando che il terreno non sia mai secco e sempre umido. La costante innaffiatura va, però, diminuita nei mesi estivi, quando la pianta entra nel cosiddetto periodo di riposo. Per questa specie botanica è fondamentale la luce: può essere posizionata in un punto con illuminazione del sole diretta, tranne durante le giornate e le ore più calde. Infine, attenzione alle correnti d’aria.
Grazie ai suoi fiori, la Strelizia porta un tocco di colore in qualsiasi ambiente dell’appartamento. Inoltre, le sue grandi foglie ovali striate sembrano catapultare in un Paese tropicale.
6. Monstera Deliciosa
Fino a qualche anno fa, la Monstera Deliciosa non era considerata come una pianta d’appartamento per le sue dimensioni. Da un po’ di tempo, però, è una delle piante eleganti più celebri perché entrata nelle grazie di interior designer affermati. Detta anche Pianta del Pane, la Monstera Deliciosa è originaria del Messico. Deve il suo nome proprio alla sua tipica grandezza, che la rendeva “mostruosa” agli occhi di chi la vedeva la prima volta.
Non ha bisogno di particolari attenzioni, se non gli accorgimenti che riguardano la sua posizione in casa e la quantità d’acqua. Nel primo caso, si tratta di scegliere sia la varietà giusta – esistono diversi tipi di Monstera in base all’altezza e alle dimensioni ricercate – sia di mettere il vaso in un angolo della casa con molta luce ma che non venga mai colpito dai raggi del sole diretti. Per quanto riguarda l’annaffiatura, queste piante necessitano di una dose abbondante d’acqua, perché il terreno non deve mai essere secco.
Grazie alle sue grandi foglie e alla sua tonalità di verde, la Monstera Deliciosa è perfetta per creare un angolo lussureggiante nella propria casa e per chi vuole contornarsi di un’atmosfera jungle. Gli amanti dell’arredo di design consigliano di tenerla in un vaso di ceramica chiaro, possibilmente bianco, così da produrre un bel contrasto con il verde scuro delle foglie.
7. Cactus di Natale
Infine, non poteva mancare un esemplare appartenente alle piante grasse. Come sempre accade, questa varietà di piante ha diviso tra estimatori e oppositori. Tuttavia, quella che stiamo per consigliarti è una delle piante grasse che riesce a mettere d’accordo un po’ tutti. Infatti la Schlumbergera, chiamata anche Cactus di Natale, è caratterizzata da foglie lisce, senza spine e piatte. I suoi fiori spuntano direttamente dai fusti e possono essere bianchi, rosa o rossi.
Originaria del Brasile, il Cactus di Natale non resiste al freddo e ha bisogno di luoghi che si aggirano attorno ai 15-20 gradi. Nonostante ciò, mai metterlo a contatto diretto con fonti di calore e con la luce diretta del sole. Va bagnata regolarmente e il terreno deve asciugarsi prima dell’annaffiatura successiva. Infatti, in caso contrario, l’acqua stagnante fa marcire le radici.
La Schlumbergera è una pianta perfetta per chi desidera un elemento botanico tropicale fiorito e di dimensioni contenute. Dato che per fiorire ha bisogno di luce non diretta, si presta particolarmente all’arredo di angoli di salotti in ombra o di mensole predisposte lungo i corridoi di casa. Infine, un ultimo vantaggio: il Cactus di Natale è un disinquinante dell’aria!
Fonte articolo Alfemminile